Il Villasimius conquista un punto, Cardedu corsaro a Osini, Cus Cagliari al sicuro
Il Vecchio Borgo manda in game-over la corsa al titolo: vince a San Sperate e stacca il Villasor a -10, parte la festa per i cagliaritani; Idolo corsaro contro la Gemini, tris del Villagrande
Il Vecchio Borgo chiude il discorso per la vittoria finale con 270' di anticipo e mette le mani sulla Promozione: decisivo, in questo senso, il 3 a 2 rifilato a domicilio al San Sperate, con il Villasor che contemporaneamente cade in casa del Sestu ed è costretto a sventolare bandiera bianca e ad accontentarsi della seconda piazza. La capolista replica al momentaneo vantaggio messo a segno da Serra all'ottavo con l'euro gol di Feboli, a segno da distanza siderale. Recano prima e Murgia poi firmano l'allungo decisivo, con gli ospiti che mandano in onda l'ennesima prestazione di livello sul piano della grinta e della determinazione. A tempo ormai scaduto, Peara rende la sconfitta per i suoi meno amara siglando il secondo punto della bandiera.
Al secondo posto, scivola il Villasor di Ruggiero, che lascia l'intera posta in palio ad un buon Sestu che si porta in vantaggio con Cardia al 20' dopo un calcio di rigore fallito da Atzori; replica dei sorresi con il solito Pistis, in rete nel finale di frazione. Decide una rete di Atzori, in pieno tempo di recupero.
Colpo grosso dell'Idolo che si aggiudica la super sfida verità contro il Gemini per 1 a 0: la rete da tre punti arriva alla mezz'ora, grazie ad una prodezza di Giolitti. Finale di gara incandescente, con gli ospiti che chiudono in otto uomini. Gli ogliastrini agganciano al terzo posto proprio i ragazzi di mister Loi.
Successo interno per il Villagrande, 3 a 1 al Loceri, firmato da Staffa e i due Murgioni a cavallo tra fine del primo tempo ed inizio del secondo, in rimonta dopo il momentaneo vantaggio messo a segno da Flis. Per i giallo-rossi arriva la matematica certezza della retrocessione.
Poker interno per il Cus Cagliari che batte la Baunese con un sontuoso 4 a 1: Colombu sblocca il punteggio al 15', la doppietta di Ataldi nella ripresa spacca definitivamente in due la partita, prima del punto della bandiera di Tegas per gli ospiti. Nel finale Puddu chiude il discorso trasformando un calcio di rigore.
L'Osini lascia via libera al Cardedu di Boi che si aggiudica il confronto per 5 a 2 e vola a quota 30, a distanza di sicurezza dal terzultimo posto occupato dal Villasimius e distante cinque lunghezze: ospiti in vantaggio con Cabras, ma Podda trova il momentaneo pari. I locali sorpassano di nuovo con il solto Todde, ma Podda, ancora lui, e Murreli ribaltano tutto. Di Lorrai e Cannas le reti che completano il quadro.
Termina in parità, per 1 a 1, il confronto decisivo in chiave salvezza tra Villasimius e Jerzu: Lorrai spedisce gli ospiti in vantaggio con una punizione magistrale, ma nella ripresa Sanna tiene in corsa i suoi, sempre su punizione, con il Villasimius che sale così al terzultimo posto.