Il club parte dalle conferme dello zoccolo duro
Ilva, Gardini può contare sull'anima vincente della squadra
Prime importanti conferme per l’Ilvamaddalena che, per il ritorno dopo 26 anni in serie D, sceglie un po' la continuità puntando su diversi protagonisti della vittoria del campionato di Eccellenza e, gioco forza, su qualche volto nuovo. Sarà poi compito del nuovo tecnico Aldo Gardini, a partire dall'1 agosto, dare le coordinate giuste al gruppo per disputare l'importante stagione volta unicamente al mantenimento della categoria.
La difesa avrà ancora il suo capitano Ciprian Dombrovoschi, centrale classe 1993, rumeno di nascita ma maddalenino d'adozione avendo condiviso coi biancocelesti il doppio salto dalla Promozione negli ultimi tre anni. Ritrova la serie D conosciutà diversi anni fa con le due squadre di Messina (ACR ed FC). Ci sarà la sua preziosa spalla, Diego Di Pietro, argentino classe 1995 lo scorso distintosi per la solidità che ha portato al reparto e per i 5 importanti gol compreso quello pesantissimo a Gavoi contro il Taloro che ha di fatto deciso il campionato a favore degli isolani. Il portiere Marco Manis è passato al Budoni (Eccellenza) e potrebbe arrivare tra i pali un fuoriquota di categoria. Il centrocampo vedrà la solita spinta e grinta di Fausto Chiappetta (classe 1990), instancabile motorino della mediana e pericoloso incursore in area avversaria come testimoniano le sue 6 marcature. A dettare le linee di gioco c'è sempre Leo Escobar, argentino classe 1996 distintosi per l'alta percentuale di passaggi efficaci e per la capacità di trovare la posizione giusta (anche sull'esterno) per far sviluppare l'azione. L'attacco, invece, avrà ancora la fantasia e i dribbling efficaci di Ignacio Cacheiro (1993) la cui pericolosità è pari all'alta capacità di superare l'avversario nell'uno contro uno, e di Marco Aiana (1996), reduce dalla sua miglior stagione dal punto di vista tecnico e realizzativo con 13 gol in diverse occasioni decisivi per strappare la vittoria. Il reparto avanzato ha perso il bomber e centravanti dello scorso campionato, l'argentino Blas Tapparello, le cui 20 marcature sono state apprezzate dal Tuttocuoio (Eccellenza toscana). La società e il direttore sportivo Valerio Pisano non sono stati fermi avendo individuato il sostituto nel connazionale Hernan Altolaguirre (1993), il cui impatto con la categoria è stato ottimo come confermano le 9 reti in 28 presenze all'Atletico Uri. Si attende solo l'ufficialità di un'operazione già andata in porto da qualche settimana.