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Impresa del Valledoria e altro ko del Lanusei, il Castiadas sorpassa Ploaghe e Muravera e si porta a -2 dalla vetta
Il San Teodoro 3°, giù vincono La Palma e Fertilia

Impresa del Valledoria e altro ko del Lanusei, il Castiadas sorpassa Ploaghe e Muravera e si porta a -2 dalla vetta

Seconda sconfitta di fila del Lanusei e classifica cortissima con sei squadre in lotta per il primato. Il Castiadas approfitta del pareggio nello scontro diretto tra Ploaghe e Muravera per scippare loro la seconda piazza, il San Teodoro invece piomba addosso sulla coppia mentre il Latte Dolce sciupa l'occasione di assumere anch'essa il ruolo di vice-capolista. Il Taloro fa capire che la salvezza non gli basta più e vuole inserirsi nella lotta playoff dalla quale esce momentaneamente il Castelsardo alla terza sconfitta di fila. In basso il colpaccio lo fa il Valledoria nel battere i primi della classe ma sono importanti i successi del Fertilia e del La Palma, così come il pari dell'Alghero acciuffato nel lungo recupero a Tortolì.

 

Fabio Vignati (Lanusei), ko per infortunio a Valledoria dopo 15'Scatta il campanello d'allarme in casa Lanusei che perde la seconda gara di fila per 1-0 con avversari di bassa classifica, seppur con una propria identità di gioco come lo sono Fertilia e Valledoria. La squadra di Francesco Loi non segna da due gare e solo il raggiungimento della finale di Coppa Italia con la vittoria di mercoledì a Castiadas rende meno nebulosa questa flessione in campionato. I rossobiancoverdi hanno poi perso per infortunio nei primi 15' di gioco la coppia di centrali difensivi Vignati-Gutierrez, spesso decisivi sulle palle inattive per sbloccare il risultato, ora si spera nel pieno recupero di Viani e nel beneficio che ne trarrà anche Figos per riprendere confidenza col gol, visto che poi diventa problematico rimontare quando subisci una rete così come è capitato coi doriani al 15' della ripresa con la zampata di Cugusi. Si sapeva che dietro gli ogliastrini le due inseguitrici avrebbero potuto annullarsi a vicenda e così è stato perché al gol in apertura del Ploaghe con Pulina ha risposto il Muravera con Nurchi prima della fine del primo tempo. Nella ripresa le squadre di Cirinà e Senigagliesi hanno confermato la loro voglia di giocare a viso aperto e si sono potute apprezzare le belle azioni e le ottime parate di Garau e Goio che hanno tenuto il risultato sull'1-1. Nota di merito per i sassaresi che sono scesi in campo con 5 fuoriquota diventati 6 con l'uscita per infortunio di Cherchi al 43' mentre i sarrabesi hanno raggiunto un alto rendimento trascinati da Nurchi che fa 13 e va a segno da 4 partite di fila. Del pari al Cabigiosu ne approfitta il Castiadas che fa il doppio sorpasso e si porta a 2 punti dalla vetta. Per i ragazzi di Zaccheddu non è stato facile venire a capo di un Calangianus, ordinato, compatto e scorbutico, che si è fatto infilare dalla punizione di Usai al 24' della ripresa ma ha avuto la forza di pareggiare con Di Angelo al 30' prima di arrendersi al gran gol di Frau. I sarrabesi ora daranno la caccia alla vetta sfruttando al meglio la finestra di mercato di dicembre, sono andati via il mediano Farci e il portiere Arrus, arriveranno una punta e un mediano. A -3 dal primato c'è anche il San Teodoro che ringrazia il bomber Ibba se non si è impaludato nel difficile campo di Sanluri. L'attaccante quartese ha segnato il vantaggio al 28' poi vanificato dalla bella punizione al 46' di Di Laura , inarrestabile in zona gol e giunto alla quinta marcatura, la terza di fila su calcio piazzato, ma al 93' ha mantenuto la freddezza necessaria per battere Sanna, firmando il 9° gol in campionato e lanciando ancora più in alto i galluresi. Anche i viola di Tatti tornano in piena corsa per la serie D con 7 vittorie nelle ultime 8 giornate. Si morde le mani il Latte Dolce che, in vantaggio per 4-2 sul campo del Porto Corallo, si fa raggiungere nel recupero da Coquin e Pancotto che costa ai sassaresi la possibilità di raggiungere la seconda piazza. I ragazzi di Massimiliano Paba hanno fatto un'ottima figura perché, sebbene privi di 8 giocatori tra squalfiche e infortuni (Andrea Usai, Delizos, Sias, Cocco, Derudas, Santona, Onali e Borrielli), hanno sbloccato il match col gioiellino Panai, poi subìto la rimonta dei gialloneri già nel primo tempo con Bruno e Corona mentre nella ripresa sono stati trascinati da Luca Ruggiu autore della doppietta-sorpasso e dell'assist per il primo gol in Eccellenza di Mannoni, classe '97, uno dei sei fuoriquota schierati dal 1' e poi diventati sette con l'uscita nel finale di Luiu. L'inesperienza si paga specie se con orgoglio mister Piccarreta, entrato in campo a dar manforte, ha spronato i suoi alla ricerca dell'impresa, poi arrivata e non casuale visto che anche col Ploaghe i gialloneri avevano rimontato due gol.

 

Si allontana dalla parte bassa e sogna un posto playoff il sempre più convincente e quadrato Taloro, capace di asfaltare con 5 reti un Porto Torres sparito dal campo dopo un buon primo tempo. I gol nel finale della prima frazione di Doukar e Gianluca Manca sono state delle mazzate per i rossoblù di Frau che, tra problemi societari e partenze imminenti, non hanno avuto la forza di reagire subendo altre tre reti con Luca Piras e lo scatenato Doukar il quale somma altri due gol per una tripletta importante. I gavoesi hanno superato il Castelsardo e si sono portati al sesto posto a 4 punti dai playoff, i turritani invece sono al quarto ko di fila a 5 punti dalla salvezza, che si farà difficile da raggiungere soprattutto se perderà i pezzi migliori. Si sono infatti staccate il Valledoria, che ha avuto la capacità di battere la capolista Lanusei dopo la bella e sfortunata prova di Muravera, e il La Palma che torna al successo dopo 6 giornate nella quali aveva raccolto un solo punto. I cagliaritani si impongono con un risultato rotondo sulCastelsardo, punito ben oltre quanto fatto vedere in campo. Suella ha sbloccato la gara al 38', capitan Damiano ha raddoppiato al 63' e Sarigu l'ha chiusa al 95', tra queste tre marcature i rossoblù di Baiardo hanno risposto con Zara (palo) e le occasioni di Palmas e Speranza. Torna il sorriso al tecnico Antinori che non vinceva da due mesi ed era reduce dall'amaro ko di Alghero. Proprio i catalani, danno seguito al loro primo successo aggiungendo un altro punto alla loro esigua classifica. A Tortolì il pareggio è giunto al 97' su calcio di rigore di Fraschini, contestato dagli ogliastrini che hanno perso per espulsione Antonino D'Agostino dopo il rosso a Podda al 62' con la gara segnata dalla rete iniziale, proprio dell'attaccante ex Sliema Wanderers (serie A maltese) al 19', pareggiata da quella di Riccardo Nuoto al 34' prima che Nieddu riportasse avanti i rossoblù di Murino. I giallorossi di Marco Sanna ci hanno creduto fino alla fine e sperano di agguantare ancora gli spareggi specie se arriveranno i rinforzi promessi all'ex giocatore del Cagliari. Il Fertilia batte e aggancia il Ghilarza a quota 17 confermando che la vittoria di Lanusei non era affatto casuale. I canarini di Lavecchia sono cresciuti tanto nell'ultimo periodo, evitando distrazioni che spesso hanno compromesso alcuni match e aggiustando la mira sotto porta. Contro gli oristanesi i gol portano la firma di Luca Frau dopo 8' e Mattia Spano al 56', la reazione degli di Andrea Pia si ferma al gol su rigore di Stocchino all'88' tardivo per sperare di agguantare il pareggio.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
14 Andata