«Domenica ho visto un buon approccio alla gara »
La Caletta delle sorprese, parla mister Secchi: «non mi aspettavo un esordio di questo tipo»
L'esordio del La Caletta nel campionato di Seconda Categoria assomiglia ad una di quelle storie scritte da qualche autore di successo, quelle in cui il finale va nel migliore dei modi e tutti tornano a casa felici e contenti.
Nel caso del La Caletta però, la concentrazione deve necessariamente rimanere alta, e il primo ad esserne consapevole è proprio l'allenatore della squadra, mister Gianni Secchi: è vero, domenica si è vinta la prima, importantissima battaglia contro il Benetutti, sono arrivati quindi tre punti fondamentali per il campionato e soprattutto per il morale di una compagine che può guardare al proseguo di questa avventura con rinnovato entusiasmo, ma si tratta solo del primo passo di un percorso che, come è ovvio aspettarsi e come tutti ben sanno, sarà molto duro ed estremamente faticoso.
Mister Secchi, il vostro è stato un esordio eccezionale: probabilmente era difficile chiedere di più alla vigilia. Sia sincero: si aspettava che la squadra facesse così bene?
«No, posso dire che siamo andati ben oltre le aspettative, e lo affermo con immenso piacere. Ovviamente speravo in una buona partenza ma mi aspettavo un esordio un po' più particolare.
La fortuna è stata dalla nostra parte, non lo nascondo, è andato tutto bene e siamo molto contenti di questo.»
A prescindere dal 3 a 0 finale, pensa che ci sia ancora qualcosa da migliorare per quanto riguarda la sua squadra oppure si ritiene soddisfatto?
«Sicuramente ci sono tante cose da migliorare ancora, siamo solo agli inizi e c'è molto su cui lavorare, non escludo che probabilmente sarà necessario apportare qualche accorgimento anche a livello di organico.
Partire così bene aiuta a lavorare meglio, ma i ragazzi devono avere bene in testa che c'è bisogno di impegnarsi e applicarsi continuamente.»
Mister, c'è qualcosa che gli è piaciuto particolarmente della prestazione di domenica?
«Mi è piaciuto l'approccio alla partita: non venivamo sicuramente da un periodo positivo per quanto riguarda le amichevoli disputate nel precampionato; l'approccio alla partita invece è stato buono, i ragazzi sono scesi in campo con grande concentrazione e determinazione, hanno capito subito che per ottenere dei risultati devono dare il meglio, sin da subito.
Ripeto, la fortuna ci ha dato una grande mano d'aiuto ma per quanto riguarda l'approccio mentale, l'intensità di gioco e la voglia in generale è andata benissimo, sono decisamente contento.»
Domenica vi aspetta la sfida con il Sedilo in trasferta: quali sono i rischi che si incontrano in una partita come questa?
Probabilmente gli avversari avranno grande voglia di riscatto dopo aver perso contro il Cuglieri.
«Io personalmente non conosco molto la squadra del Sedilo ma per esperienza penso che avranno sicuramente una grande voglia di riscatto visto la partenza non ottimale; cercheranno di metterci immediatamente in difficoltà per recuperare il terreno perso.
Noi scenderemo in campo per fare la nostra partita, per fare del nostro meglio e imporre il nostro gioco.»