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La capolista Uri infila la quinta e risponde al San Teodoro, vincono anche Calangianus e Latte Dolce, alla Ferrini il derby di Cagliari
Le prime 4 avanti compatte, il Ghilarza è quinto

La capolista Uri infila la quinta e risponde al San Teodoro, vincono anche Calangianus e Latte Dolce, alla Ferrini il derby di Cagliari

Vincono le prime quattro e la classifica non cambia, con l'Atletico Uri che risponde alla vittoria di sabato del San Teodoro mentre Calangianus e Latte Dolce risuperano i galluresi. La novità riguarda l'ultimo posto playoff perché la Ferrini batte e supera il La Palma e si trascina appresso il Ghilarza. Bel blitz del Castelsardo a Monastir che raggiunge quota 12 con il Tergu che rifila ben 10 reti al Porto Corallo. Perdono Selargius, Valledoria, Tonara, Tortolì e Taloro.

 

Damiano (Monastir) di testa su Sanna (Castelsardo)L'importanza della panchina lunga. Dopo un primo tempo da non pervenuto, l'Atletico Uri si affida agli esperti Sini, Tedde e Puddu che risistemano tutti i reparti per poi piazzare l'uno-due che manda ko il Tonara. Protagonista assoluto Marco Puddu, a segno con una doppietta che cancella il periodo buio dell'infortunio. La strigliata nell'intervallo, oltre ai cambi effettuati da mister Muroni, hanno ridato consistenza alla capolista che ha potuto infilare la quinta vittoria di fila che conferma la matricola in testa al campionato. Per i barbaricini - pericolosi al primo tempo con Deligia - la piacevole constatazione che i giovani del vivaio, guidati dai più navigati Atzori, Boi e Sanna, hanno colmato a dovere le tante assenze (3 squalificati e 5 infortunati) con le quali ha convissuto il tecnico Floris che, a differenza del collega, dalla panchina fa entrare altri fuoriquota chiudendo con soli tre senior. Al passo dei giallorossi restano Calangianus Latte Dolce entrambe vincenti in trasferta e di misura su campi difficili e avversari in lotta per la salvezza come Gavoi e Valledoria. Partenza sprint per i galluresi di Sassu che vanno sul doppio vantaggio nei primi 10' con la doppietta di Senes che ripaga la scelta del tecnico di schierarlo dall'inizio, il Taloro torna in corsa con il gol di Mele e poi sfiorano il pari così come evitano, grazie a Zani, che Senes firmi la tripletta. I barbaricini vanificano l'exploit in casa del La Palma con un ko interno mentre i calangianesi ottengono il massimo dalla doppia trasferta e si preparano la meglio per il big-match contro l'Uri. I sassaresi di Paba, invece, vincono a Valledoria che cercava di cancellare le ultime opache prestazioni e invece è costretto alla quinta sconfitta di fila. I gol della vice-capolista arrivano nella ripresa con l'ex Congiu, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, e con il sempre prezioso Piga, la rete del bomber Ferreira e l'espulsione di Daga non mettono in pericolo la preziosa vittoria. Il San Teodoro torna così al quarto posto dopo aver assaporato la vetta per 24 ore. La squadra di Tatti, sabato, aveva superato di slancio il Selargius con le reti di Sias e Ibba (doppietta e terzo posto nella classifica marcatori a quota 8), i granata di Piras annaspano a quota 3, non hanno ancora vinto dopo 9 giornate e restano a 5 punti dalla salvezza.

 

Non finisce di stupure la Ferrini che fa suo il derby di Cagliari e strappa al La Palma la leadership del calcio dilettantistico del capoluogo. I ragazzi di Franco Giordano sono stati bravi a rispondere immediatamente allo svantaggio di Aiana con la rete di Dessì dal dischetto per il fallo di Farci su Fabio Argiolas. Nella ripresa il bomber di casa ci prova su calcio piazzato ma quando sulla successiva punizione si incarica della battuta Dessì la palla scavalca Sanna, suo ex compagno al Sant'Elia. Il tris non arriva perché Argiolas calcia alto una palla davanti a Sanna. Secondo ko di fila per la squadra di Antinori che sta accusando una normale flessione vista la giovane età della sua rosa oltre a patire l'assenza di Festa, ex di lusso rimasto a casa per squalifica. Del risultato del derby ne approfitta il Ghilarza che affianca la Ferrini in quinta posizione dopo la vittoria di misura sul Tortolì. Gara decisa dalla punizione perfetta di Stocchino che risponde in modo ineccepibile al ritorno in campo tra i titolari, deludono gli ogliastrini che sebbene presentino l'ultimo arrivato Mirazo non riesce ad impensierire Deliperi mentre i vari Caddeo, Cordeddu e Zago falliscono il raddoppio-sicurezza. La squadra di Mannu sembra aver acquisito il passo giusto con la terza vittoria nelle ultime quattro gare. Importante successo del Castelsardo in casa del Monastir che così non dà continuità al successo di Selargius. I rossoblù di Baiardo capitalizzano al massimo il gol del difensore De Rosa controllando nella ripresa la reazione confusionaria di Meloni e compagni incapaci di trovare poi la zampata giusta anche per via dell'assenza per infortunio di Fanni. Con una difesa attenta e qualche buona ripartenza (occasione sprecata da Soria) gli anglonesi portano a casa i tre punti interrompendo una pericolosa striscia negativa di tre ko di fila. Senza storia la gara tra Tergu Porto Corallo con la squadra di Boncore che trova spianata la strada dopo 3' con il gol di Corsini e l'espulsione tra i sarrabesi di Ulizio. Da lì in poi arriva una grandinata di gol con Falchi mattatore di giornata con 5 reti mentre Mura (ex ai tempi gloriosi della Promozione con mister Cossu) e Palmas si fermano a due ciascuno. Terza vittoria di fila e sesto risultato utile per il Plubium che sembra avviato ad archiviare definitavemente l'inizio negativo di campionato.

In questo articolo
Squadre:
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Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
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