La Freccia cala il poker contro il Palmas e si tiene stretto il secondo posto; il Samugheo passa a Siamanna con Cuboni e Floris; il Meana non molla: Atzara ko sotto i colpi di Urru, Uras e Mameli

Nel giorno in cui la battistrada Seulo sconta il suo turno di riposo, scatta nel frattempo il conto alla rovescia per l'approdo in Prima Categoria, con nove giornate ancora da giocare e undici punti di vantaggio da gestire, tutti i riflettori sono puntati nella corsa al secondo posto.
La Freccia Mogoro si tiene ben stretto il ruolo da vice-capolista, battendo a domicilio il Palmas con un perentorio 4 a 1, respingendo così gli assalti di Samugheo e del sempre più sorprendente Meana Sardo.
I mogoresi partono, ormai è una consuetudine, con il piglio giusto e mettono sin dalle prime battute alle corde gli avversari, e provano a pungere con il solito Ennas, Maccioni e Pilloni; i padroni di casa tentano la replica affacciandosi dalle parti di Secchi sugli sviluppi di qualche calcio da fermo, ma il portiere ospite non corre particolari pericoli.
Alla mezz'ora, gli ospiti passano grazie al bel colpo di testa di Podda, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Ennas.
Il raddoppio arriva soltanto nella ripresa: Pilloni ribadisce in rete la sfera, dopo il palo colpito da Maccioni, con i padroni di casa che recriminano per una posizione di fuori gioco di quest'ultimo. La Freccia non rallenta, e chiude virtualmente l'incontro: Ennas conquista palla e si invola verso la porta avversaria, poi serve Cau che non può sbagliare.
La rete della bandiera del Palmas arriva su calcio di rigore battuto da Mereu; nel finale c'è spazio anche per il gol di Orrù, con un sinistro da applausi.

Vittoria esterna anche per il Samugheo che si aggiudica la battaglia contro il sempre ostico Siamanna e continua la rincorsa al secondo gradino del podio, distante sempre due lunghezze.
La partenza degli ospiti è da dieci in pagella: Sannia pesca Cuboni che di testa brucia Sanna, vantaggio flash per i biancorossi e partita tutta in discesa.
Il Siamanna, nonostante le tante assenze, cerca di reagire, ma sulla sua strada trova un Cancedda attentissimo.
Alla mezz'ora, Sannia sciupa una ghiotta occasione a tu per tu con il portiere avversario, che blinda la propria porta sino alla ripresa, quando Floris chiude definitivamente i giochi siglando il raddoppio.
Continua l'esaltante cavalcata del Meana Sardo che si aggiudica il derby in casa dell'Atzara per 3 a 2, un successo importantissimo per il morale, oltre che per la classifica, con una squadra che dimostra di avere tutte le carte in regola e la maturità necessaria per puntare al grande salto.
Il Meana cerca di fare la partita sin dalle prime battute e punge con Arru e Urru, ma il punteggio si sblocca solo sul finale di frazione, con Urru che trafigge Mameli su assist di Sanna.
Nella ripresa, l'Atzara cerca di mettere in piedi una reazione valida, ma a passare sono ancora i giallo-verdi con Uras, sugli sviluppi di un calcio di punizione.
Ad un minuto dal novantesimo, il Meana, rimasto nel frattempo in dieci uomini per l'espulsione di Zedda, chiude virtualmente il confronto con Michele Mameli, che brucia il pacchetto arretrato avversario sul filo del fuorigioco.
Partita finita? Quasi, perchè l'Atzara nei cinque minuti di recupero rimette clamorosamente in piedi il discorso con le reti di Manca, siluro dalla grande distanza con palla nel sette, e il calcio di rigore di Talloru, ma non basta.

L'Allai butta alle ortiche altri due punti preziosi, pareggiando per 1 a 1 contro il fanalino di coda Alerese: i padroni di casa appaiono meno brillanti del solito, soprattutto in avanti, e non riescono a perforare la retroguardia avversaria, con un Macis in grande spolvero; dall'altra parte, l'Alerese tiene brillantemente il campo contro un avversario di assoluto livello.
Nella ripresa, l'Allai ci prova con maggior determinazione, ma Macis è provvidenziale su Patta e Sciolla, e tiene a galla i suoi che passano addirittura in vantaggio con una punizione capolavoro di Grussu.
L'Allai, colpita nell'orgoglio, si butta in avanti alla ricerca del pareggio che arriva all'ultimo grazie ad una magia di Pintore, dal limite dell'area.

Terza vittoria consecutiva per il Ruinas che in casa batte la Tonarese per 2 a 1: Zucca apre le danze in avvio, nella ripresa raddoppio di Fadda. Rete della bandiera ospite con Sau.
Dopo tre turni di digiuno, torna alla vittoria anche l'Atletico Marrubiu, che supera con un secco 3 a 0 la Masullese di fronte al proprio pubblico: vantaggio di Abis in avvio, poi nella seconda frazione sale in cattedra Tuveri che chiude i giochi con una bellissima doppietta.
Termina in parità, 1 a 1, il confronto tra il Gadoni e la Cr Arborea: Barracca sigla il momentaneo vantaggio per i locali, ripresi a dieci dal termine dal gol di Camedda.
Vittoria importantissima in chiave salvezza per la Francesco Bellu che batte a domicilio il Colonia Julia e sale così a quota 26 punti, a +8 dal terzultimo posto: risolve la gara Sanna, nella ripresa.