La Gialeto non sbaglia contro l'Antiochense: big-match deciso da Pilloni e Fois; il Decimoputzu cala il tris e non molla: Usai e Marongiu sugli scudi

Ottava vittoria in stagione per la capolista Gialeto, che in casa ha la meglio sull'Antiochense in uno dei confronti più attesi della decima giornata: tre punti pesanti come l'oro per i serramannesi, che si impongono con un secco 2 a 0 nei confronti di una delle più quotate pretendenti al salto. Il vantaggio dei medio-campidanesi arriva già al 22', quando Pilloni riceve bene da Zaidi, si libera al tiro con una bella finta e trova il gol con una stoccata di sinistro. Poco prima del riposo, gli ospiti replicano con la conclusione di prima intenzione di Casu, ma Boassa è attento e ci mette una toppa. Ad inizio ripresa l'Antiochense sfiora il pari, ma la palla termina sul palo. Al 67' arriva il raddoppio firmato da Fois, che mette il punto alla sfida. La Gialeto potrebbe arrotondare ulteriormente il punteggio con Zaifi e Farci, ma Bove limita il passivo.
Domenica da incorniciare e prestazione praticamente perfetta per il Decimoputzu, che si impone con un netto 3 a 0 nel martch contro la Libertas Barumini: continua la rincorsa alla vetta da parte dei putzesi, tre lunghezze di ritardo nei confronti della corazzata guidata da Ruggiero, con la sesta vittoria in stagione che porta le firme di bomber Usai, a segno alla mezz'ora con un ottimo spunto, poi nella ripresa sale in cattedra Marongiu che arrotonda definitivamente il risultato con una doppietta da urlo.
Sospesa a venti dalla fine la sfida tra Don Bosco Guspini e Vecchio Borgo Sant'Elia per un infortunio occorso al direttore di gara, Sulis di Oristano. I cagliaritani conducevano il match, con il risultato di 1 a 0, grazie al gol di Aksoy.
Colpo esterno anche per il Sestu, che torna a casa con il bottino pieno dopo la delicatissima trasferta in casa della Virtus di Villamar: i padroni di casa reggono sino ai minuti di recupero, nonostante l'inferiorità numerica, dalla mezz'ora, per il rosso a Lonis, trascinati dall'ottima prova del sempre pericoloso Cotza, che però non trova lo spunto giusto per battere Asunis. Sull'altro fronte ci prova Viani, che ingaggia un autentico duello con Mereu; nel finale colpo di testa di Viani intercettato sulla linea di porta da Etzi. Ci pensa Monni, però, in piena zona Cesarini, a siglare la rete della vittoria, con una conclusione dal limite.
Successo interno per il Segariu, che si impone di misura, per 2 a 1, nel match casalingo contro il Capoterra: dopo una fase iniziale di studio, all'insegna della partita, il match si sblocca alla mezz'ora, con Palmas, che batte Cinus con un perentorio colpo di testa. Il raddoppio arriva cinque minuti più tardi, con El Youni che trasforma in oro colato il bel lavoro di Marco Tronci sulla fascia destra. Nella ripresa Pomiro rimette in corsa i suoi, con un capolavoro su calcio di punizione; gli ospiti si buttano in avanti, galvanizzati dalla rete, ma scoprono il fianco alle controffensive dei locali, che vanno vicinissimi alla terza marcatura con Mulvoni.
Successo casalingo anche per la Virtus di Furtei, che si prende il bottino pieno nel match interno contro l'Atletico Masainas grazie alla rete di Congia, a metà della ripresa. Le due squadre hanno chiuso la sfida in dieci uomini, per le espulsioni rimediate da Conde e Milia. Partita pesantemente condizionata dal campo pesante
Prima vittoria stagionale per la Fermassenti, che si impone, di misura, con il punteggio di 4 a 3, in casa della Monreale: i sulcitani passano grazie alle reti di Cosa, tripletta per lui, e al gol di Angioni. Di Cardia, doppietta tra primo tempo e il finale di gara, e Mapout, nell'ultima fase del match, i tre gol per i locali ma non bastano. La Fermassenti, sempre all'ultimo posto, si porta ad una sola lunghezza dagli avversari diretti.