La Virtus San Sperate manda al tappeto il Sadali, l'Atletico Villaperuccio doma l'Atletico Narcao, poker per il Santa Giusta
La Gioventù Samassi mette i bastoni tra le ruote al Capoterra, la Fermassenti ritorna alla vittoria
Pieno di sorprese nella penultima uscita del mese di 2019: il Capoterra capolista infatti lascia le penne, un po' a sorpresa dato l'ottimo momento attraversato dai ragazzi di Piras e Vergari, nella delicatissima trasferta in casa della Gioventù Samassi, che centra uno dei risultati più positivi in questa prima parte della stagione. Primo tempo in favore dei locali, che si portano in vantaggio grazie al guizzo di Dessena; il Capoterra non molla e allo scadere Cardia si procura e trasforma un calcio di rigore. Ad inizio ripresa però i samassesi si riportano in avanti con Concas, abile a bruciare la difesa avversaria sul tempo su un lancio proveniente dalle retrovie. I bianco-rossi ospiti provano a evitare la beffa sino all'ultimo secondo ma Ardau, anche grazie ad un pizzico di fortuna che non guasta mai e all'aiuto dei legni, resiste agli assalti di Pinna e compagni.
Salta invece la sfida tra Libertas Barumini e Tharros, rinviata a mercoledì 18 dicembre a causa di un sospetto causa di meningite che ha coinvolto un giovane tesserato.
Ritorna alla vittoria, dopo un periodo delicato, la Fermassenti di Roberto Concas, che ha la meglio su un cliente ostico come la Virtus Villamar con il punteggio di 3 a 1: finale ad altissima tensione con gli ospiti ridotti in otto uomini per via delle espulsioni decise dal direttore di gara. Cosa al 25' trasforma un calcio di rigore concesso per fallo subito da Di Meglio; a cinque dal riposo i locali raddoppiano, ancora con una conclusione dal dischetto, questa volta spetta a Frau, che si era conquistato il fallo con una bella serpentina. Ad inizio ripresa però, Uras accorcia le distanze per i suoi; la Fermassenti si butta in avanti con l'intenzione chiara di chiudere il match, ma Usai e soci tengono duro. La Virtus perde pezzi negli ultimi minuti, con la Fermassenti che può colpire in contropiede con Giovagnoli.
Mister Marci sapeva bene che la trasferta in casa della Virtus San Sperate non sarebbe stata delle più agevoli e i campidanesi hanno peraltro confermato il pronostico della vigilia, offrendo una prova di spessore contro il Sadali, una delle squadre più in forma del girone. Esordio con i fiocchi dunque per il neo tecnico dei sansperatini Orgiano, con i suoi che si portano subito in vantaggio grazie alla rete siglata da Peara; pari degli ospiti, ad inizio ripresa, con Pilia, ma nella ripresa Caddeo trasforma il calcio di rigore decisivo.
Domenica da dimenticare anche per l'Atletico Narcao, che cade in casa del Villaperuccio di mister Manca con un pesante 3 a 0 sul groppone: i locali trovano così la seconda vittoria stagionale, grazie alle reti di Piras, grandissima conclusione per lui che non lascia scampo a Di Meglio, poi ci pensa Pinna che trova il gol che vale per il raddoppio. Poi ci pensa Bove a chiudere la saracinesca in occasione dell'incursione di Foti. Nella ripresa per gli ospiti piove sul bagnato, con l'espulsione rimediata da Foglia; chiude il discorso il penalty trasformato da Miali.
Poker interno per il Santa Giusta di mister Contini, che non lascia scampo alla Francesco Bellu: vantaggio flash griffato da Tanca, a segno dopo appena 10', poi lo stesso Tanca serve il raddoppio cinque minuti più tardi. Allo scadere, Satta trasforma in gol un calcio di punizione. I padroni di casa nel frattempo rimangono in 10 uomini, rosso per Tanca, con gli ospiti che ne approfittano subito per accorciare con Volpe. Allo scadere però Eifeisei ripristina le distanze, sugli sviluppi di un contropiede letale.
Si chiude in parità, con il punteggio di 1 a 1, il match tra Freccia Parte Montis e San Marco Cabras: primo tempo combattuto, dove regna l'equilibrio; nella ripresa però arrivano anche i gol, con Pinna che porta in avanti gli ospiti, ma a cinque dal novantesimo, Fadda trova il gol con una conclusione dal limite dopo un intervento di Chessa su Atzeni.
Il Gergei si aggiudica il fondamentale confronto, in chiave salvezza, contro l'Antiochense, per 3 a 2: botta e risposta, in avvio, tra Cimmino e Leoni; il copione si ripete poco dopo: nuovo vantaggio di Cimmino, al 35', replica di Leoni, a segno dagli undici metri. I locali trovano il sorpasso con Cappai, ma l'Antiochense si butta in avanti, affidandosi a Leoni che però deve fare i conti con la sfortuna e si deve accontentare di due legni.