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La rimonta del Sant'Elia si ferma ai rigori, il Selargius avanti in Coppa Italia
I cagliaritani da 0-2 a 2-2, gara divertente

La rimonta del Sant'Elia si ferma ai rigori, il Selargius avanti in Coppa Italia

Un anno fa i rigori premiarono il Progetto Sant'Elia, questa volta è il Selargius dal dischetto a trovare la qualificazione al primo turno di Coppa Italia. Quattro gol, un tempo a testa e un grandissimo applauso alle due squadre che, sotto un sole cocente e 35 gradi in campo, hanno divertito i tifosi presenti nell'impianto di Via Schiavazzi. Bella la prova offerta dai padroni di casa guidati da Franco Giordano, al debutto ufficiale nella panchina dei cagliaritani con una formazione rinnovatissima rispetto a quella che ha conquistato la salvezza ai playout. Solo quattro i reduci i difensori Fabio Boi e Frongia, il regista e capitano Atzori e l'esterno Cordeddu. Ben più collaudata la squadra di Vincenzo Fadda che ha disputato un ottimo primo tempo e agevolato l'inserimento dei tre nuovi acquisti: Nicola Lazzaro, classe '93 ed ex Sant'Antioco, ha segnato un gran gol, Nicola Manunza (un ex del Sant'Elia) ha dato ordine al centrocampo granata mentre Emiliano Melis (un ritorno) ha dato un grande palla sul gol di D'Agostino.

Melis e Garau si son ritrovati in una gara ufficiale dopo un anno

Formazioni. Il tecnico Franco Giordano schiera il 4-3-3 con Pilia ('94) ex Cagliari in porta, Fabio Boi (93'), Mameli ('94), Frongia e Caredda in difesa, il regista è Atzori con gli interni Ezeadi e il '95 Palla, esterni Cordeddu e Dessena con l'acerbo Marco Boi ('93) punta centrale. Sono dunque cinque i giovani in campo. L'allenatore Vincenzo Fadda risponde con Mainas in porta, difesa a quattro con Porcu e Garau centrali e Puddu e Mancosu esterni, a centrocampo Farci e Manunza centrali Lazzaro e Callai in fascia, davanti Melis e D'Agostino.

 

Primo tempo. Pochi i convenevoli e subito le due squadre votate alla ricerca del gioco e dei gol. Parte bene il Sant'Elia che al 2' prova la botta dai 20 metri con Atzori, centrale, para Mainas. Risposta doppia del Selargius al 6' con la punizione di Melis che fa la barba al palo e il diagonale di Lazzaro, trenta secondi dopo, bloccato a terra da Pilia. I biancoblù all'8' reclamano un rigore per atterramento di Marco Boi su traversone basso di Fabio Boi, servito in sovrapposizione da Dessena imbeccato a sua volta da Atzori, l'arbitro Corona non interviene. D'Agostino all'11' ci prova da fuori ma sfiora il palo, più pericoloso il diagonale rasoterra di Cordeddu al 13' che Mainas smanaccia in angolo, sugli sviluppi del corner Ezeadi non inquadra la porta dal limite dell'area. In questa fase il Sant'Elia si rende pericoloso con le fiondate di Frongia e Atzori verso le scheggie Dessena e Cordeddu che si scambiano costantentemente la fascia. Il gioco del Selargius è più ragionato con Farci e Manunza a gestire palla in mezzo ed Emiliano Melis a duettare pericolosamente con D'Agostino. Al 21' schema d'angolo tra Melis e Puddu, cross immediato in area con Porcu che tenta inutilmente il colpo di tacco risolutore. Gol granata rimandato di 2' per Lazzaro, dalla destra, fa rimbalzare la palla e con un fendente a mezza altezza supera Pilia vanamente proteso in tuffo. Gran gol. Il Selargius prende il sopravvento e, intorno, alla mezzora Emiliano Melis prima viene anticipato da Pilia e poi in diagonale non trova l'angolino giusto. Il Sant'Elia non si disunisce e prova la sortita al 35' con lo scambio Atzori-Ezeadi e fiondata del nigeriano per Cordeddu, immediato il cross da destra, salva Garau in angolo. I granata, sornioni, trovano il raddoppio al 38': stupenda palla col contagiri di Melis per D'Agostino che approfitta dell'errata uscita di Mameli e trafigge Pilia con un sinistro angolato. Il Sant'Elia ha la ghiotta occasione di riaprire subito il match al 40' quando il veloce Cordeddu si presenta solo davanti a Mainas che si oppone col corpo alla botta dell'ex Villacidrese.

Nicola Lazzaro, l'anno passato al Sant'Antioco, è nato il 1 settembre del 1993. In questa foto eccolo con la maglia della Rappresentativa Juniores in Basilicata a Pisticci

Secondo tempo. Mister Giordano corre ai ripari, pesca dalla panchina l'esperto Dessì e lo piazza a centrocampo con Atzori e Dessena, arretrato di qualche metro per l'ingresso di Serreli al posto in Palla. Ezeadi scala in difesa con l'uscita di Mameli. La squadra alza il baricentro e trova centimetri e sicurezza in difesa. Fadda risponde inserendo il volto nuovo Andrea Sanna, ex bomber di Fertilia e Torres, al posto dell'affaticato D'Agostino. Dal rischio debacle il Sant'Elia avvia la rimonta. Infatti, già al 3', Cordeddu aggiusta la mira e con un esterno destro da fuori area supera Mainas che paga la mancanza di centrimetri nel pallonetto. Gambe pesanti per il Selargius e maggior coraggio in Atzori e compagni che ci provano al 6' con Dessì (botta fuori) e Dessena all'11', l'ex Castiadas si incunea in area con un bel dribbling ma il suo sinistro è alto. Break granata al 17' con Emiliano Melis che, su verticalizzazione di Farci, non trova lo specchio di porta col sinistro. I biancoblù sfiorano il pari al 21': su punizione (contestata dai granata) dal limite il sinistro magico di Frongia manda la palla a sbattere sulla traversa. Il vice-capitano l'anno scorso colpì ben sei legni. Nell'ultimo quarto d'ora Giordano ordina maggior pressing e chiede ad Atzori e Dessì di avanzare di dieci metri il proprio raggio d'azione. Fadda cerca le contromosse inserendo Porru per Lazzaro e Lai per Melis. Sant'Elia ancora vicino al pareggio al 36': bella discesa di Fabio Boi, palla al centro per Marco Boi, conclusione debole e deviata in angolo. Sugli sviluppi del corner Dessì calcia forte sul secondo palo e Serreli non ci arriva per un niente. Atzori è padrone del centrocampo, le sue giocate sono sempre di altissimo livello. Al 47' serve Dessena a sinistra, entra in area e trova Marco Boi, palla tariva all'indietro per Dessì che non trova lo spazio per concludere a rete. Ad un minuto dalla fine arriva l'insperato 2-2: ancora Atzori non serve Dessena sul taglio ma consegna la palla a Caredda arrivato a rimorchio sulla sinistra, l'ex Atletico Elmas si accentra e scarica un destro sul secondo palo, Mainas non ci arriva e la partita trova la stessa coda di un anno fa. Niente supplementari, come da regolamento, e l'arbitro Corona chiede subito la lista dei 5 rigoristi. Dal dischetto sono tutti infallibili con Pilia che devia il tiro di Manunza ma la palla si infila in rete, con Frongia che sfodera il cucchiaio alla Pirlo e fa arrabbiare Mainas (i due però si abbracciano) che poi si supera su Atzori respinge il quinto rigore, Garau poi mette dentro la palla-qualificazione che regala un'altra gara ufficiale ai granata col Budoni, probabilmente a Villacidro vista l'indisponibilità del Virgilio Porcu. È ancora calcio d'agosto ma le premesse per Sant'Elia e Selargius sono davvero ottime.

 

 

PROGETTO SANT'ELIA: Pilia, Fabio Boi, Caredda, Ezeadi, Mameli (1'st Dessì), Frongia, Cordeddu, Palla (1'st Serreli), Marco Boi, Atzori, Dessena. A disp. Daddi, Marras, Pecco, Puddu, Cabras.

SELARGIUS: Mainas, Puddu, Mancosu, Farci, Porcu, Garau, Lazzaro (Porru), Manunza, D'Agostino (1' st Sanna), Melis (Lai), Callai. A disp. Pisano, Piselli, Sarritzu, Botarelli

ARBITRO: Gianni Corona di Oristano. Assistenti Daniele Piras e Carlo Frongia di Oristano.

RETI: 23' Lazzaro, 38' D'Agostino, 3' st Cordeddu, 48' st Caredda

NOTE: Ammoniti Atzori (PSE), F. Boi (PSE), Caredda (PSE), Mancosu (SE). Sequenza rigori Dessì (gol), Farci (gol), Cordeddu (gol),Manunza (gol), Frongia (gol), Antonio Lai (gol), Dessena (gol), Sanna (gol), Atzori (parato), Garau (gol).

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
Sardegna