L'argentino coglie palo e traversa, il mediano evita la beffa
La Torres non si abbatte, Spinola e Scioni: «Meritavamo più del pari, siamo una grande squadra e andremo a vincere in casa del Cuoiopelli»
Un gol che evita la beffa di una sconfitta immeritata, una rete che tiene accesa la speranza di passare nella finale playoff nazionale. La zampata di Sandro Scioni, a 8' dal termine, è servita alla Torres per agguantare il Cuoiopelli e giocarsi il tutto per tutto domenica prossima in casa dei santacrocesi. In conferenza stampa, il centrocampista ex Orrolese, partito dalla panchina per dei problemi fisici, racconta la rete dell'1-1: «Sarritzu ha fatto una serpentina in area di rigore, il suo tiro è stato rimpallato da un difensore, la palla mi è caduta nei piedi e non ci ho pensato due volte a calciare incrociando la conclusione. Un gol importante che ci ha permesso di pareggiare una partita che meritavamo di vincere già dal primo tempo. Non siamo riusciti a prenderci l'intera posta in palio ma al ritorno ce la giocheremo consapevoli dei nostri mezzi, anche oggi abbiamo dimostrato di essere una grande squadra». Il Cuoiopelli è sembrato alla portata ma domenica prossima serve vincere: «Non è stata una gara problematica, abbiamo giocato bene. Quando arrivi alle fasi nazionali gli avversari sono sicuramente preparati. Al ritorno sarà comunque un bella gara».
La vittoria non è arrivata perché la sfortuna si è accanita su Lionel Spinola. L'attaccante argentino ha colpito una traversa nel primo tempo sul punteggio di 0-0 e poi il palo nella ripresa quando manca ancora mezz'ora di gioco: «Mi ha dato fastidio perché voglio fare sempre gol ma cerco di stare tranquillo perché so che se non segno io toccherà ad un mio compagno farlo. L'importante è che faccia bene io e la squadra in generale. Perdere sarebbe stata una beffa, meritavamo più del pareggio. In campo si è visto questo, non solo noi ma l'hanno visto anche i nostri avversari». La Torres ha capito che ha ancora tante possibilità di passare il turno. «Siamo tranquilli - dice l'ex Tortolì - abbiamo conosciuto il Cuoiopelli, sono una squadra forte ma possiamo farcela ancora, andiamo in casa loro con la voglia di vincere. Abbiamo fatto capire a loro che non siamo scarsi».