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Raffaele Cerbone, allenatore, Arzachena
Bonacquisti: «La mentalità del non mollare mai ti premia»

L'Arzachena in alta quota, Cerbone: «Penso a valorizzare i giovani, il campo fa in fretta a stravolgere tutto»

Due partite quattro punti: all'esordio in casa rimontando il Latte Dolce per un pari, al Vanni Sanni per battere la Torres e festeggiare il primo successo stagionale. L'Arzachena ha convinto nei derby contro le sassaresi e il lavoro di Raffaele Cerbone (nella foto Torres Sassari/Alessandro Sannasta già dando i frutti concreti in classifica. «Sono contento per i ragazzi - dice in sala stampa l'ex tecnico del Budoni - perché abbiamo fatto un'altra bella prestazione. Abbiamo vinto con merito senza aver rubato nulla. Siamo rimasti dentro la gara anche nelle enormi difficoltà, dopo esserci presentati senza tre/quattro ragazzi, uno perso nel riscaldamento (Rossi, ndr) e uno dopo 20' di gioco (Loi, ndr), dovendo poi cambiare modo di giocare. I ragazzi stanno crescendo e questo mi riempie di gioia. Un risultato importante che però dobbiamo presto dimenticare perché sennò diventa devastante per noi. Domenica abbiamo una gara importante (contro il Nola, ndr) per il nostro campionato».

 

L'Arzachena parte bene in campionato ma Cerbone pensa alla sua "mission": «Ci siamo trovati di fronte due squadre costruite, se non per vincere, per fare un campionato di vertice. E abbiamo ben figurato. Noi pensiamo a valorizzare i giovani, poi è chiaro che se il campo dovesse dire altro... Ma è da presuntuosi dire questo ora, troppo presto. Sono stati due test importanti contro squadre importanti, il campo ha detto che possiamo starci ma il campo fa in fretta a stravolgere tutto questo; fra 10 giornate vedremo ma è un discorso che non ci riguarda. Noi viviamo alla giornata con l'idea di fare la partita e non sempre può riuscirci. Noi abbiamo un compito ben preciso, quello di far crescere i giovani che devono entrare in campo per divertirsi sennò sarebbe un problema coinvolgerli». L'Arzachena sta completando la rosa: «Qualche tassello manca e la società lo sa ma non ci facciamo prendere dalla frenesia, si fa con quello che si ha per rispetto di quello che si ha. Siamo seri e senza andare oltre il budget, chi arriva deve essere funzionale al progetto».

 

Anche il capitano Danilo Bonacquisti è soddisfatto dell'avvio in campionato: «Abbiamo affrontato due ottime squadre e sapevamo che sarebbero state due partite toste. Anche con la Torres abbiamo fatto una bella prestazione, entrambe le squadre potevano vincere ma noi ci abbiamo creduto un po' di più e abbiamo meritato la vittoria. Siamo una squadra formata da tanti ragazzi, noi grandi stiamo provando a dare una mano ai più giovani che si sono inseriti alla grande mettendosi a disposizione del gruppo e dell'allenatore». Niente illusioni per la classifica: «Troppo presto, aspettiamo altre gare per delineare più o meno gli obiettivi da raggiungere. Nelle due gare siamo stati sempre sul pezzo e anche premiati, la mentalità del non mollare mai ti regala poi il pareggio o la vittoria».

In questo articolo
Giocatori:
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Stagione:
2020/2021
Tags:
2ª giornata