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Mauro Giorico, allenatore, Arzachena
«Troppe gare rinviate, d'accordo col Pisa che chiede di sospendere il campionato»

L'Arzachena a Cuneo, Giorico: «Rischiano punti di penalizzazione? Pensiamo ai nostri di problemi, la classifica impone di fare risultato»

Cuneo-Arzachena sarà una delle cinque gare che verranno disputate domani pomeriggio dopo la decisione in Lega Pro, quale conseguenza delle ordinanze emesse il 23 ottobre scorso dal TAR Lazio circa l'allargamento della serie B a 22 squadre, di sospendere le partite di Pro Vercelli, Novara e Siena, oltre a quello già in atto da tempo per le sfide della Virtus Entella. Il tecnico Mauro Giorico interviene sul caos di rinvii che sta falsando il girone A: «Non sapere se alcune gare si possano giocare o meno di certo non aiuta. Ho letto con molto interesse la lettera del Pisa che chiedeva la sospensione di tutte le gare del nostro girone, facendo una disamina bella, dettagliata e precisa ci ciò che è accaduto dall'inizio della stagione ad oggi che mi trova pienamente d'accordo. Non sapere ancora chi fa parte del girone, dopo oltre due mesi di campionato, è chiaro che non è una situazione stabile».

A spostare l'argomento dal calcio giocato, inoltre, è lo stesso “caso Cuneo” che, non avendo pagato entro il 16 ottobre stipendi e contributi dei mesi di luglio e agosto, rischierebbe una penalizzazione di 4 punti in classifica. «Servirà molta più attenzione perché dobbiamo interpretare bene la gara e pensare ai nostri di problemi e non a quelli degli altri, ultimamente hanno fatto bene e servirà la massima attenzione e concentrazione. Non siamo obbligati a vincere ma cercheremo in tutti i modi di fare bene e portare a casa qualcosa perché la classifica ce lo impone. Il Cuneo, tra l'altro, viene da due vittorie contro Olbia e Pro Piacenza, li abbiamo visti e sono un'ottima squadra al di là dei problemi societari che stanno attraversando». Giorico ha studiato gli avversari dal punto di vista tattico: «Sono abituati a cambiare diversi moduli, passano dal 3-5-2 al 3-4-3 o al 3-4-1-2. Le squadre si assomigliano tatticamente e noi abbiamo pensato di metterci in un certo modo». Niente turnover spinto come per la sfida di Lucca: «Dopo la gara di Cuneo abbiamo la sfida Coppa Italia col Pisa, abbiamo giocato tre gare in una settimana e farne altre tre di seguito è dura. Pensiamo perciò di far recuperare qualche giocatore ma il turnover non sarà più grande del previsto. Abbiamo recuperato in parte Moi, che deve avere un'altra settimana in più per trovare la condizione, mentre Nuvoli e Bonacquisti hanno ancora necessità di altro tempo».

In questo articolo
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2018/2019
Tags:
9ª giornata