L'Arzachena incassa il 13 e non vuole rischiare: gruppo quasi intatto per la salvezza con Giorico al timone

Esattamente un anno fa ancora non sapeva se doveva affrontare il campionato di serie D, solo qualche giorno dopo ebbe l'ufficializzazione del ripescaggio. L'Arzachena del 2015/16 è invece già al lavoro dall'1 agosto con una rosa quasi completa. Il tecnico Mauro Giorico è stato confermato dopo l'ottima stagione chiusa al settimo posto e in corsa nei playoff fino agli ultimi 90' di gioco. Ora è chiamato a confermare la categoria senza correre nessun rischio, così come vuole la dirigenza smeraldina che sa quanto non sia facile ripetersi e quanto sia qualificata la concorrenza in Sardegna e oltre Tirreno.

Per fare 13 e consolidare la permanenza in serie D che dura ormai consecutivamente dal 2003 è stato mantenuto pressocché intatto un gruppo che riparte dal portiere Marco Ruzittu, dal difensore e vice-capitano Fabio Rossi, dal centrocampista e capitano Danilo Bonacquisti e dall'inossidabile Joseph Manzini (38 anni), dal gigante di Varsavia in attacco, Piotr Braniscki, che nel finale della scorsa stagione ha fatto vedere cosa può fare se sta bene fisicamente.

Due finora gli innesti importanti, due operazioni chiuse in modo brillante dal diesse Antonello Zucchi che ha dovuto rinunciare all'acquisto della prima ora, Manuele Del Nero, ex difensore del Porto Corallo bloccato nella sua Carrara da un problema familiare. In difesa è perciò arrivato Federico Boi, ultima stagione alla Nuorese, cresciuto calcisticamente nel Selargius e poi una esperienza al Campobasso in Seconda Divisione e una in serie D al Valle d'Aosta. L'altro arrivo riguarda l'attacco ed è quello di Andrea Sanna, che ha rescisso il contratto in serie C con l'Aquila per rientrare in Sardegna dopo la parentesi al Savona chiusa con la soddisfazione di segnare il gol-salvezza nello spareggio col Gubbio. Il 31enne bomber oristanese ritrova il tecnico che ha avuto nel Fertilia e Torres prima del biennio a suon di gol (ben 36) al Selargius. All'appello mancherebbero ancora due acquisti (e il ds Zucchi qualche sorpresa la regala sempre in corso di preparazione), uno nel reparto difensivo visto che sono partiti Schioppa e Busatto ed è arrivato solo Boi, l'altro è a centrocampo perché numericamente manca il sostituto di Mirko Delrio passato al Lanusei. Se il mercato offrisse l'occasione, a mister Giorico piacerebbe avere una terza punta di esperienza invocata spesso lo scorso anno quando Cicino e Branicki sono stati out per squalfica o infortunio. La preparazione servirà anche a valutare una serie di fuoriquota specie nella classe '97 e '96, con quest'ultima che vede la conferma di Matteo Spina (al quarto campionato di serie D) e Giovanni Giordano. Confermati i '95 Matteo Atzei e Antonio Dedola che verranno riproposti all'esterno di difesa.