L'Arzachena a Nola per centrare i playoff con 90' d'anticipo

La Serie D entra nel gorgo finale degli ultimi 180' e, per regolamento, scenderà in campo domenica 30 aprile compatta per il penultimo turno della stagione regolare. L'unica deroga concessa è nella variazione sull’orario ufficiale d’inizio che, nel girone G, vedrà tre anticipi in cui sono impegnate le squadre sarde: Nola-Arzachena e Palmese-Atletico Uri alle ore 14, Ilvamaddalena-Artena alle 14.30. Solo la Costa Orientale Sarda avrà l'inizio gara col consueto orario delle 15. 

L'Arzachena guida il plotoncino delle squadre sarde e, per il secondo anno di seguito, ha la possibilità di centrare il traguardo playoff, migliorando anche la quinta posizione del campionato scorso. La squadra di Nappi, infatti, se vince a Nola avrà blindato la quarta posizione e, nel caso in cui la Casertana non vinca ad Aprilia potrebbe attaccare aritmeticamente la terza piazza negli ultimi 90' di gioco. In ogni caso, il traguardo dei playoff è sicuro anche con due pareggi finali e lo potrà essere anche al termine della giornata di domani se restasse un vantaggio di quattro lunghezze su due delle tre squadre che seguono in classifica Bonacquisti e compagni (nella foto ArzachenaAcademy/Emanuele Perrone): la Lupa Frascati, ad esempio, è di scena a Sorrento contro la vice capolista in lotta per il salto in serie C, il Cassino ospita il Real Monterotondo che cerca il punto che potrebbe essere decisivo per la salvezza definitiva mentre la Palmese riceve la visita dell'Atletico Uri che ha l'obbligo di ripartire dopo le ultime due sconfitte in modo da giocarsi lo scontro diretto all'ultima giornata contro il Portici.

Un'altra che potrebbe raggiungere il proprio traguardo stagionale è la COS che, in caso di successo in casa con la Tivoli festeggerebbe la salvezza con 90' d'anticipo. Anche l'Ilvamaddalena gioca in casa e punta alla vittoria-sorpasso sulla Vis Artena per poi sperare di incontrare l'Arzachena nel derby al Biagio Pirina con la squadra di Nappi già dentro i playoff, col quarto posto inattaccabile e senza neanche la motivazione di poter agguantare il terzo posto (leggi qui la volata salvezza)  

APRILIA-CASERTANA arbitra Enrico Eremitaggio di Ancona (Massimiliano Moretti di San Benedetto del Tronto e Roberto Maroni di Fermo)

C.O.S. SARRABUS-TIVOLI arbitra Lorenzo Massari di Torino (Marco Tuccillo di Pinerolo e Mirko Giuseppe Cimmarusti di Novara)

CASSINO-REAL MONTEROTONDO arbitra Francesco D'Andria di Nocera Inferiore (Antonio Cafisi e Giovanni Santoriello di Nocera Inferiore)

ILVAMADDALENA-VIS ARTENA arbitra Salvatore Marco Testaì di Catania (Giovanni Battista Citarda e Giuseppe Lugaro di Palermo) ore 14.30

NOLA-ARZACHENA arbitra Stefano Re Depaolini di Legnano (Dario Testaì di Catania e Andrea Varisano di Agrigento) ore 14

PAGANESE-POMEZIA arbitra Edoardo Manedo Mazzoni di Prato (Carlo De Luca di Merano e Roberto Meraviglia di Pistoia)

PALMESE-ATLETICO URI arbitra Alessandro Recchia di Brindisi (Marco Riccobene di Enna e Marco Giuliani di Barcellona Pozzo di Gotto) ore 14

PORTICI-ANGRI arbitra Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo (Giulio Pancani di Roma 1 e Davide Fabrizi di Frosinone)

SORRENTO-LUPA FRASCATI arbitra Vincenzo D'Ambrosio Giordano di Collegno (Diego Spatrisano di Cesena e Gianmarco Macripò di Siena)