L'Atletico Cagliari non sbaglia con Sanyang e Suella, poker del Villasimius, doppietta per Boi, Jerzu a valanga sul Gerrei

Vittorie, piuttosto brillanti, per tutte e quattro le prime della classe, a partire dalla capolista Atletico Cagliari, che colleziona l'ottavo successo stagionale grazie al secco 3 a 1 maturato nel confronto casalingo contro l'Ulassai: tre punti pesantissimi che permettono a mister Saba e soci di mantenere il primo posto in classifica e il vantaggio di una lunghezza nei confronti del Villasimius. Il confronto si sblocca già dopo appena 10' con Sanyang, il raddoppio di Suella arriva al 35'. Nella ripresa i cagliaritani non devono fare altro che amministrare il doppio vantaggio, con Deidda e soci chiamati agli straordinari per limitare il passivo. Allo scadere, Demurtas trova il punto della bandiera in favore degli ogliastrini, con Suella che allo scadere ripristina le distanze calando il tris.
Al secondo posto, il Villasimius di Piccarreta, che non sbaglia e fa ampiamente il proprio dovere nel confronto interno contro la Frassinetti, 4 a 0 in favore dei locali che ripartono forte dopo due ko di fila. Vantaggio, al dodicesimo, firmato da Boi, su assist di Usai; il raddoppio, alla mezz'ora, porta la firma di Onano.  Nella ripresa dunque il Villasimius ha vita facile e completa l'opera con le reti di Casu, che ribadisce in rete la sfera dopo la traversa colpita da Massesi, e Boi, che trova la sua personalissima doppietta su bell'invito di Suraji. Poco prima del triplice fischio, De Martino rimedia un rosso e lascia la Frassinetti in dieci uomini.
Continua il momento d'oro per il Cannonau Jerzu, sempre saldo al terzo posto in classifica grazie al sontuoso 7 a 2 esterno strappato al Gerrei: bastano appena due minuti a Gigi Carta per portare i bianco-verdi in avanti, su assist al bacio di Ferreli. Poi si scatena il baby bomber Roberto Piroddi, con ben quattro reti. I locali  però rimangono in corsa grazie alla due reti messe a segno da Cordeddu. Completano il quadro, per gli ospiti, i gol di Alessandro Piroddi e Ferreli.
Domenica decisamente positiva anche per il Quartu 2000, che si aggiudica il confronto con il Cus Cagliari con un largo 4 a 0 finale: ospiti pericolosissimi in avvio, con il calcio di rigore battuto da Muscau, ma Angioni si supera e parla la conclusione dell'avversario. Scampato il pericolo, i quartesi si buttano in avanti e si rendono pericolosi con Picciau, ma le reti arrivano soltanto nella ripresa: apre le danze Nicola Sitzia, su assist di Cocco. Il raddoppio, due minuti più tardi, porta la firma di Michele Sitzia, che brucia Sica con una conclusione di rara potenza. Poi è ancora il turno di Nicola Sitzia, doppietta per lui, ben imbeccato da Cotza. Chiude i conti Cogoni, che capitalizza al massimo la bella iniziativa di Matteo Sitzia.
Si chiude invece in parità, con il punteggio di 2 a 2, l'attesissimo confronto tra Città di Selargius e Sestu: tutte le premesse della vigilia, in termini di spettacolo, sono mantenute da entrambe le compagini, che si affrontano a viso aperto sin dalle prime battute. Partono forte i locali, pericolosi in avanti con la punizione di Falciani, ma Crobeddu è provvidenziale e ci mette una pezza; sul successivo corner, ci prova Cardia, di testa, con palla sul fondo. Replica degli ospiti affidata a Farci, che fa tremare il montante della porta difesa da Mainas. Al 20' il Sestu sfonda: conclusione dalla distanza di Seoni che beffa Mainas. Il Città di Selargius cerca di reagire immediatamente ma sulla propria strada trova un Crobeddu in vena di miracoli, che risponde bene ai tentativi di Cardia e Pichiri. Al quarto d'ora, Falciani trova il pari procurandosi e trasformando un calcio di rigore. I padroni di casa passano in vantaggio grazie alla giocata di Crobeddu, ma il Sestu non ci sta e acciuffa il pari allo scadere, in pieno tempo di recupero, con il gol siglato da Marongiu.
Continua l'ottimo momento, e la progressiva risalita, del Vecchio Borgo Sant'Elia, che si impone di misura, per 1 a 0, sul difficilissimo campo del Tertenia. I padroni di casa partono fortissimo: combinazione tra Biolchini e Murru, con quest'ultimo che colpisce però una clamorosa traversa. Sull'altro fronte, va decisamente meglio a Feboli, che sigla il gol della vittoria con una punizione capolavoro che si insacca al sette. L'espulsione rimediata da Melis per proteste, complica, e tanto, le cose ai ragazzi di Moro, che però ci provano sino all'ultimo secondo, ma senza fortuna, perchè Daddi e soci stringono i denti e riescono a tornare a casa con il bottino pieno in tasca.
Si chiude in parità, per 2 a 2, anche il confronto tra Seui Arcuerì e Villagrande: partenza a razzo per i locali, che si portano in vantaggio dopo appena 2' grazie all'incornata di Garau. Il Villagrande però reagisce immediatamente, con Mereu che trasforma un calcio di rigore che vale per il momentaneo 1 a 1. Nella ripresa Todde colpisce una clamorosa traversa, il gol comunque è nell'aria e si materializza al 73', con Maurizio Loi che fa centro sugli sviluppi di un calcio piazzato. Gli ospiti replicano poco dopo, con Lancioni che vince un contrasto e scarica alle spalle di Asunis.
Seconda vittoria stagionale per l'Atletico Lotzorai, che si aggiudica lo scontro diretto per la salvezza in casa del Barisardo per 1 a 0: ospiti subito intraprendenti, con la conclusione di Alessio Lobina che si infrange sulla traversa della porta difesa da Murru. Lo stesso Lobina, poco dopo, trova il guizzo decisivo, con un fendente da ottima posizione. L'espulsione rimediata da Mucelli spezza un po' le gambe ai padroni di casa, che comunque non rinunciano ad attaccare con Todde e Boi, bravo Pischedda ad opporsi alle minacce. Il punteggio non cambierà più sino al 90'.