L'Atletico Masainas sfonda pure contro la Freccia Parte Montis; il Samugheo fermato sul pari dall'Isili: vetta lontana 12 lunghezze

L'Atletico Masainas continua a correre con un ritmo assolutamente folle: la delicatissima trasferta in casa della Freccia Parte Montis si chiude con il punteggio di 0 a 1 in favore degli ospiti, che mettono a  segno il diciassettesimo colpo grosso del campionato e continuano a volare indisturbati verso la Promozione. Le due squadre danno vita ad uno spettacolo entusiasmante, con l'Atletico che passa alla mezz'ora, grazie alla pennellata su punizione di Achenza, che beffa Piras. I padroni di casa non stanno a guardare: ci provano Mandis e Uliana, ma Bove e soci blindano il vantaggio.
Il Samugheo invece si deve accontentare di un pari nel match interno contro l'Isili, che si chiude con il punteggio finale di 2 a 2: locali pimpanti e propositivi sin dalle prime battute, ma per il gol del vantaggio bisogna aspettare il minuto 38 della prima frazione, quando Patta fa centro. Nella ripresa arriva il pari firmato da Caredda, con i rosso-blu che mandano in play il sorpasso grazie a Demuro. Il Samugheo però non ci sta e replica con Sardu, che mette il punto alla contesa.
Il Tonara si prende il terzo posto grazie al successo strappato, per 5 a 3, in casa della Libertas Barumini, per uno dei confronti più attesi di tutta la quarta giornata: bastano appena 10' a Wele per confezionare il vantaggio, con un tiro dagli undici metri; il raddoppio porta la firma di Noli, bravo a capitalizzare al massimo una disattenzione della difesa avversario. Mameli trova la terza marcatura per i suoi, poi il break di Ghiani, al 20', in mischia. Il Tonara non si scompone a ripristina il divario grazie alla zampata di Trogu, poi Secci porta addirittura a cinque le reti per i suoi. Nel finale, la Libertas va a segno con Sergi e Concu.

La Don Bosco Fortitudo fa festa grazie al secco 2 a 0 rifilato al Cortoghiana di Piras: la prima occasione del match capita sui piedi di Scardanzan, ma Pilloni salva tutto sulla linea di porta. Nella ripresa Di Antonio colpisce una clamorosa traversa. Le reti arrivano tutte in zona Cesarini: vantaggio firmato da Cancedda, che trasforma un calcio di rigore, poi Di Antonio trova la perla direttamente su punizione.
Vittoria sul velluto per il Sadali di mister Marci, che si impone con un netto 4 a 2 ai danni dell'Ussana: ospiti per primi in gol grazie alla conclusione da urlo di Lai, ma Danilo Pilia replica con un rasoterra imparabile. Sadali in gol al 32', per il sorpasso firmato da Mancosu, ma Soro, ad inizio ripresa, rimette tutto in equilibrio. I padroni di casa trovano però il guizzo vincente con Medda e Mancosu, doppietta per lui.
Il Decimoputzu non fa sconti alla Fermassenti, superata, di misura, con il punteggio finale di 2 a 1: buona la prestazione dei locali, che tengono ottimamente il campo e si portano in vantaggio al 40' grazie ad un calcio di rigore trasformato da Cosa; nella ripresa Congiu impatta per i campidanesi, poi il gol di Usai, contestatissimo dagli ospiti, con la palla che balla sulla linea di porta.
In chiave salvezza, punti d'oro per il Senorbì, che doma l'Antiochense e si porta a sei lunghezze dai diretti avversari, con quattro squadre alle spalle: dopo un primo tempo bello e combattuto, il punteggio si sblocca al 58', quando Lonis riceve da Brignone e supera il portiere avversario con un tocco morbidissimo. Allo scadere ancora Lonis a segno, con una staffilata dal limite. In pieno tempo di recupero Medda accorcia e rende la sconfitta meno amara per i suoi.
Vittoria fondamentale in chiave salvezza per il Segariu di mister Mauro Vargiu, che si aggiudica l'autentica battaglia contro il Seulo, giocata sul neutro di Guasila: nella prima frazione si segnala il gol annullato a Caddia, per i locali, e il calcio di rigore fallito da Boi e concesso per un fallo di Marco Tronci, che rimedia il rosso diretto. Nonostante l'inferiorità numerica il Segariu continua ad esprimersi ad altissimi livelli e trova il vantaggio con Simone Tronci, al 28', direttamente su punizione, trasformata magistralmente. Nella ripresa i padroni di casa trovano addirittura il raddoppio: al 18', da un'idea di Oliva nasce l'occasione per Zaccheddu che batte Lilliu con una conclusione imparabile. Il Seulo perde Secci, espulso; Segariu in nove per il rosso rimediato da Caddia. In pieno recupero, Boi trova il punto della bandiera.