L'Atletico Uri cede la vetta, sulla scopa della Befana salgono Latte Dolce e San Teodoro, balzo playoff per il Ghilarza

La Befana regala sorprese e delle tre regine ne restano due. L'Atletico Uri cade a Valledoria e Latte Dolce e San Teodoro si avvantaggiano battendo in casa Calangianus e Monastir. Così accade anche nella corsa playoff dove il Ghilarza batte e supera la Ferrini staccando il Tergu fermato in casa dal Taloro. Il La Palma esce indenne dalla trasferta di Tonara e viene agganciato dal Castelsardo che non gioca in casa del Porto Corallo e incasserà i tre punti. In coda, oltre all'importante successo del Valledoria, non meno importante quello del Tortolì che vince lo scontro diretto a Selargius.

Le vacanze non mettono ruggine al Latte Dolce che demolisce l'unica squadra capace di batterla all'andata. Il Calangianus passa in vantaggio col rigore di Deriu, poi si scatenano i biancocelesti che vanno a segno con una raffica di gol: Ruggiu, Panai e la doppietta di Usai. Ad inizio ripresa timbra anche il '98 Daga, ennesimo gioiello della cantera sassarese, prima che i galluresi rendano meno traumatica la sconfitta con l'autorete di Chessa e il gol nel recupero di Corongiu. Il portiere Garau finora aveva subito in casa un solo gol, la squadra di Massimiliano Paba è imbattuta da un girone e sta producendo il massimo sforzo per tentare la fuga. Per ora resta agganciato in vetta il San Teodoro che ringrazia un Ibba in vena di prodezze dopo mezzora proprio quando il Monastir resta in dieci per l'espulsione di Damiano in occasione della punizione messa a segno dal bomber quartese, poi espulso anche lui a 15' dal termine. I viola di Tatti non sono riusciti a capitalizzare al meglio i due episodi (gol ed espulsione) per mettere al sicuro una gara nella quale la Kosmoto ha comunque detto la sua, col gioco e con il carattere che le sta infondendo mister Scotto senza però riuscire a pareggiare il match. Per i galluresi si tratta dell'ottava vittoria in nove gare con una sola sconfitta in mezzo, quella in casa del La Palma. Cade inaspettatamente l'Atletico Uri che pare aver perso quelle certezze ritrovate nel match prima della sosta quando vinse in casa della Ferrini. A Valledoria la squadra di Muroni mostra sbavature in difesa come testimoniano i gol dei rossoblù Poddighe e Ferreira e concretizza solo con Tedde (momentaneo pareggio) le occasioni create. Il comunale Baylsak torna ad essere il fortino dei valligiani (7 punti in 3 partite) che si sono presentati al ritorno dalle "vacanze" rispolverando l'antica nomea di ammazzagrandi come successe lo scorso anno quando fu battuta la capolista Lanusei e fermato il Muravera. Per i giallorossi sassaresi si tratta della terza sconfitta nelle ultime quattro giornate. 

Al quarto posto balza prepotentemente il Ghilarza che vince lo scontro diretto in casa della Ferrini grazie al gol di Cordeddu al 7'. Ma i cagliaritani hanno di che rammaricarsi dopo che Dessì alla mezzora calcia alle stelle il rigore del pari e nella ripresa sprecano un'infinità di palle gol con Podda, Dessì e Diana con salvataggi sulla linea di Frongia, un palo colpito e parate decisive di Deliperi. I giallorossi di Mannu soffrono per esser stati ridotti in nove con le espulsioni di Idrissi e Stefano Piras ma comunque capaci di mancare il raddoppio con Carboni. Brava la giovane squadra di Giordano (ben sette fuoriquota in campo) che paga anche le assenze di Bonu, D'Agostino (per infortunio) e di Ledda e Fabio Argiolas (per squalifica). Non tiene il passo il Tergu che si fa imbrigliare dal Taloro e non va oltre un pareggio che comunque consente al club di Lello Mela di agguantare al quinto posto Calangianus e Ferrini. Gara condizionata dal vento e dalla grandine nel primo tempo poi sbloccata nella ripresa dalla magnifica punizione di Pulina, i gavoesi non ci stanno e, complice l'ingresso in campo di Cherchi, trovano il pari con il colpo di testa di capitan Mele. La squadra di Boncore perde una buona chance per scalare la classifica e ha avuto la pecca nel non chiudere la gara quando Palmas ha avuto l'occasione del 2-0 mentre nel finale sfortunato Pulina che ha visto la palla scagliata con un violento tiro stamparsi sulla traversa. Per i barbaricini di Cottu, presentatisi in attacco con l'ex Doukar, un punto che fa tanto morale nel difficile cammino verso la salvezza. 

Tonara e La Palma si temono e si rispettano e, al ritorno dalla sosta, probabilmente scelgono che non farsi male è la soluzione migliore. Così i barbaricini restano a secco di gol dopo l'incredibile rimonta sotto Natale contro il Monastir (da 0-3 a 4-3) ma la squadra di mister Floris ha indubbiamente pagato le assenze di Peppe Atzori, Cristian Sanna a centrocampo. I cagliaritani avevano bisogno di recuperare certezze difensive dopo il 5-0 in casa del Latte Dolce, mister Antinori ha fatto esordire Paolo Piludu dal quale si aspetta un contributo in termini di carisma, personalità e gol per lottare fino alla fine per un posto playoff. Per niente avaro di gol il match del Virgilio Porcu che ha visto il Selargius soccombere al cospetto del Tortolì per l'eccessiva voglia di vittoria. Gara subito scoppiettante con la rete in apertura del lituano Ankudinovas, poi pareggiata da Alessio Cossu, il nuovo vantaggio ogliastrino con Nieddu su rigore è vanificato dal gol di Epis. Al ritorno dagli spogliatoi, Omar Floris segna il primo gol in maglia granata, poi Leopizzi salva su Mingoia mentre Ankudinovas (ex Lanusei) sigla il pari. La squadra di Piras si butta avanti alla ricerca del gol vittoria e presta il fianco agli avversari che piazzano l'allungo definitivo con il '96 Secci su perfetto assist di D'Agostino. Il tecnico della Juniores Giorgio Todde bagna con una vittoria l'esordio in Eccellenza dopo che Mariano Murino ha deciso di fare un passo indietro oberato negli impegni di lavoro. Non si è giocata Porto Corallo-Castelsardo per l'impossibilità della società sarrabese nel poter mandare in campo undici giocatori. Il presidente Franco Massessi sta facendo di tutto per non ritirare la squadra dal campionato ed essere così presente sia al match casalingo contro l'Atletico Uri che nella trasferta di Calangianus dopo che salterà anche la sfida di domenica a Tortolì.