Fadda e Ravot firmano la seconda vittoria di fila, la prima in casa
L'Atletico Uri concede il bis e sfata il tabù del "Martinez": 2-1 all'Aprilia
Quasi 100 minuti di gara e poi la grande festa per una vittoria importantissima ch e sfata il tabù del Ninetto Martinez. L'Atletico Uri batte 2-1 l'Aprilia nell'anticipo della 19ª giornata e trova il primo successo in casa di questo campionato. Per la squadra di Massimiliano Paba si tratta di tre punti in chiave salvezza pesantissimi anche perché ottenuti contro l'avversario più in forma del girone dopo la capolista Paganese visto che nelle ultime sette giornate aveva ottenuto cinque vittorie e due pareggi. La sblocca capitan Fadda poco prima della mezzora, raddoppia Ravot a 5 dal novantesimo ma, tre minuti dopo, Grossi dimezza lo svantaggio e fa salire l'ansia ai tifosi di casa nel lungo recupero in cui si esalta il portiere Gagliardi che conserva la vittoria con un super intervento. Al triplice fischio può scoppiare la gioia dei giallorossi che concedono il bis dopo il successo nel derby a La Maddalena e rilanciano con prepotenza e nuova convinzione la propria candidatura alla salvezza. Un plauso alla società che ha fatto scudo verso il tecnico e la squadra al termine di un dicembre nero senza punti (4 ko su 4 gare) e ora si gode la risposta in campo da sei punti in queste prime due gare del 2023. Il messaggio che arriva da Fadda e compagni è inequivocabile: chi insegue la salvezza deve fare i conti anche con l'Atletico Uri.
La gara. Parte bene la squadra di Paba che spinge sulla corsia di sinistra con Fadda ma l'Aprilia arriva da un gran momento e cresce col passare dei minuti, al 15' Murgia di testa non riesce a colpire con forza sul cross di Innocenti. La risposta dell'Uri è un'azione degli attaccanti Samb e Fiorelli che per poco non portano Fadda a concludere in rete. Poi è Loru dalla distanza a cercare, senza fortuna, lo specchio di porta. I pontini vanno al tiro con Murgia e, sulla respinta della difesa di casa, anche con Innocenti ma la palla è ben alta sulla traversa. Il match si sblocca grazie al giocatore più intraprendente dei giallorossi nella prima mezzora, capitan Fadda fa secco Siani in diagonale dopo un primo tentativo murato di Demarcus. Esultano i giallorossi che, al 34', ci riprovano con Loru ma Siani manda in angolo. La squadra di Paba si distende con pericolosità, al 41' il baby Fiorelli trova l'imbucata giusta per Demarcus, conclusione decisa ma respinta coi pugni da Siani.
La ripresa si apre con la spinta dei due esterni di centrocampo, al 2' Fadda affonda a sinistra e trova sul palo opposto il colpo di testa di Ravot parato da Siani dopo la smorzata di un compagno di reparto. Tirano un sospiro di sollievo i tifosi giallorossi al 4' quando Pezone conquista una punizione dal limite che lo specialista Murgia calcia mandano alto sulla traversa. Poco dopo c'è il super intervento di Gagliardi sul colpo di testa da pochi passi di Del Duca. Masia rileva Fadda dopo che Aloia aveva preso il posto di Demarcus e l'ex Carbonia si fa notare all'11' con un sinistro volante che non centra per poco lo specchio di porta. Preludio alla seconda parata decisiva di Gagliardi che, al 19' in tuffo, manda in angolo la conclusione di Innocenti. Aumenta la pressione dell'Aprilia, Ravot fa scudo sul tiro del neoentrato Riccucci. Quando si rivede l'Uri si avvicina di molto al 2-0 perché Masia sferra un bolide col sinistro e Siani si salva con l'aiuto del palo. L'ex Lanusei ci riprova al 33', questa volta di testa sul cross di Fiorelli, ma sfiora il palo. Sale la tensione e salgono le proteste, ne fa le spese il tecnico Paba al secondo giallo per proteste. Poco male perché Ravot al 40' si fa trovare pronto a scaraventare in rete una palla deviata sul tiro di Piga, gioia sfrenata per l'esterno giallorosso. La gara sembra chiusa ma non per l'Aprila e per Grossi che, tre minuti dopo, riapre la contesa quando risolve una mischia in area urese in seguito ad una punizione battuta da Murgia. Si raccendono le speranze per la squadra di Mariotti anche alla luce del lungo recupero (9'). In altre occasioni l'Atletico Uri ha subito la rimonta degli avversari ma questa volta non è così anche perché, al 47', il portiere Gagliardi sale ancora sugli scudi e salva sul tiro di Murgia che aveva indirizzato palla sotto il sette. Al triplice fischio scatta la festa, la prima di questo campionato al Ninetto Martinez.
ATLETICO URI: Gagliardi, Ravot, Fancellu, Demarcus (4' st Aloia), Samb (25' st Di Paolo), Fiorelli (44' st Canu), Piga, Congiu, Fadda (9' st Masia), Loru, Melis. A disp. Pittalis, Manca, Jah, A. Scanu, Polletta. All. Massimiliano Paba
APRILIA: Siani, Bordi (26' st Travaglini), Del Duca, Zanchetta, Pezone (12' st Riccucci, 31' st Pedone), Murgia, Ceka, Grossi, Capuano, Innocenti, Corelli. A disp. Silvestrini, Seccafien, Bernardini, Gucciardi, Marianelli, Guarino. All. Marco Mariotti
ARBITRO: Leonardo Leorsini di Terni.
RETI: 29' pt Fadda, 40' st Ravot, 43' st Grossi
NOTE: Espulso al 37' st il tecnico Paba. Ammoniti: Fancellu. Recupero: 1' + 9'