L'Atletico Uri si riallontana dal San Teodoro, zona playoff blindata dalle vittorie di Latte Dolce, Calangianus e Ferrini

Tutto invariato, vincono le prime cinque in classifica con l'unico scossone che era stato dato dal San Teodoro, vincente sabato contro il Tortolì e affiancatosi all'Atletico Uri per un giorno. Poi la vittoria di Borrotzu e compagni a Monastir ha riportato tutto alla normalità, come normale è stato il successo dilagante del Latte Dolce contro il fanalino Porto Corallo mentre l'exploit veroe proprio l'ha fatto il Calangianus battendo il Ghilarza e allontanandolo dalla zona playoff. Così gode la Ferrini che supera il Castelsardo e consolida il quinto posto anche perché il La Palma cade a Tergu contro un avversario alla continua rincorsa verso le prime posizioni. Pareggio movimentato nel derby barbaricino tra Taloro e Tonara mentre il Selargius vince la sua prima gara in campionato e aggancia il Valledoria al penultimo posto.

Vittoria facile per la capolista Atletico Uri al termine di un match rimasto in equilibrio solo nel primo tempo perché il Monastir, al vantaggio di Mura, ha risposto con Ligas ma 1' dopo Silvetti ha svettato mandando i giallorossi avanti al riposo. Nella ripresa ecco il timbro del solito Borrotzu, capocannoniere con 13 reti, e sigillo finale di Faedda entrato proprio al posto del bomber. La squadra di Muroni sale sull'ottovolante, dopo la sconfitta col Latte Dolce ha inanellato una striscia di successi che dura da quasi due mesi. I giallorossi però sanno che la concorrenza regge il passo con distacchi ancora minimi. Come il San Teodoro che ha infilato la quarta vittoria di fila battendo nell'anticipo di misura il Tortolì grazie al 18enne Giuseppe Cocco (già 5 gol), la squadra di Tomaso Tatti ha accantonato alcuni balbettii di inizio stagione e viaggia sicura grazie anche alla buona tenuta difensiva. Il Latte Dolce sperava di recuperare qualche punto sulle concorrenti sfruttando il calendario che la opponeva al Porto Corallo, demolito con 9 reti ben distribuite su sette giocatori rispecchiando al meglio il gioco totale del tecnico Paba che ha mandato a segno, finora, ben 11 marcatori con il giovane Scognamillo (1998) capocannoniere della squadra con 5 gol e autore di una doppietta ai sarrabesi. Anche capitan Cocco ha segnato due gol, per il resto a referto sono andati Panai, Ruggiu, Mereu e i 17enni Gavino Depalmas e Stefano Serra. Il quarto posto è ancora nelle mani del Calangianus che ha ottenuto una delle vittorie più preziose e significative della stagione, perché in casa della Ghilarza il tecnico Alessandro Sassu doveva rinunciare agli attaccanti Spano e Senes (14 gol in due) e in difesa a Budroni. Nel primo tempo i galluresi approfittano delle leggerezze difensive dei giallorossi di casa e vanno a segno con Corongiu e Tusacciu, quest'ultimo poi costretto ad uscire prima dell'intervallo. Nella ripresa la reazione tardiva della squadra di Mannu, che segna col suo uomo più in forma di questo scorcio di stagione, Mattia Cordeddu, ma poi non trova lo spunto per il pari con Stocchino (mentre Viani impegna Deliperi) collezionando la terza sconfitta in una settimana, Coppa Italia compresa. La Ferrini resta pienamente in zona playoff confermandosi letale in casa: contro il Castelsardo arriva la quinta vittoria di fila sul sintetico di viale Marconi, al termine di una gara movimentata. Al gol di Podda, ha risposto per gli anglonesi Serra con una magistrale punizione, al vantaggio di Fabio Argiolas (11°) l'ex bomber dell'Alghero ha risposto mandando sulla traversa un calcio di rigore. Nel finale i rossoblù di Baiardo reclamano per un gol annullato nel finale, proprio a Serra, per un fuorigioco dubbio. I cagliaritani di Giordano si confermano rivelazione assoluta del torneo alla loro prima partecipazione assoluta.

Chi punta ai playoff, e non lo nasconde, è il Tergu che vince un importante scontro diretto contro il La Palma. Gara equilibrata e difficile per la squadra di Boncore che la spunta sull'organizzata rivale cagliaritana grazie alla ritrovata vena di Paolo Palmas, autore di una doppietta dopo quella di mercoledì in Coppa Italia contro il Ghilarza. L'ex bomber del Castelsardo fa tutto in 2', prima approfitta di un errore del portiere Sanna, che nel tentativo di salvare una palla che stava finendo in corner gliela consegna, poi con uno stupendo destro a rientrare. Ottavo risultato utile di fila degli anglonesi ma, soprattutto, quarta vittoria in cinque gare con l'unico pareggio fatto in casa del Latte Dolce e aggancio al Ghilarza a quota 16. Il Castelsardo fermo a 15 apre la classifica di chi lotta per non retrocedere. La Kosmoto Monastir è entrata in crisi come dimostra l'unica vittoria in mezzo a cinque sconfitte, ad un punto ci sono Taloro e Tonara che si sono affrontate a Gavoi dando vita ad un derby della Barbagia vibrante con la squadra di Lello Floris avanti sul 2-0 grazie alla doppietta di Calaresu e i ragazzi di Zani e Cottu a rispondere con Falchi e Arrais, già giustizieri mercoledì della sfida in Coppa con la Ferrini. Ma il risultato più importante l'ha ottenuto il Selargius andando a vincere in casa del Valledoria e agganciandolo a quota 7, nella gara decisiva per l'intera stagione la squadra d Pier Paolo Piras ottiene il primo successo in campionato grazie ai gol di Masala e del solito Mingoia, autore domenica scorsa della doppietta alla Ferrini. Per gli anglonesi di Ventricini preoccupa più l'interpretazione della gara che la settima sconfitta di fila, una squadra che non ha il mordente per rimediare alla difficile situazione e perde spesso la testa come poi dimostrano le espulsioni.