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Serie D
Il capitano: «In questa serie D ci possiamo stare»

Latte Dolce archivia il ko di Arzachena, Cocco: «Abbiamo dato l'anima. Il derby con la Torres? Mette in palio tre punti, cerchiamo di prenderceli»

Se il Latte Dolce avesse potuto, avrebbe cambiato il risultato di Coppa Italia contro l'Arzachena con quello di domenica in campionato perché dalla vittoria per 2-1 dello scorso 28 agosto si è passati alla sconfitta con lo stesso punteggio neanche un mese dopo. E sempre al Biagio Pirina, dove la squadra di Massimiliano Paba ha comunque fornito un'altra buona prestazione rimediando allo svantaggio di Sanna con il gol di Scognamillo. La rete di Nuvoli ad inizio ripresa ha deciso l'incontro, che il capitano Giacomo Cocco analizza così: «Abbiamo messo in campo una buona prova, dando l'anima e dimostrando ancora una volta che in questo campionato ci possiamo stare e possiamo lottare per una tranquilla salvezza. Non sarà facile, lo sappiamo, ma se continuiamo con questa mentalità potremo toglierci delle soddisfazioni». L'esterno sinistro classe 1984 è un veterano del club di via Leoncavallo e c'era, ovviamente, anche quando tre anni fa il Latte Dolce lasciò la serie D al termine del playout perso contro il Selargius: «Per me è un onore essere il capitano della squadra. Mi sento questa maglia appiccicata addosso, con più di 350 presenze credo di essere il giocatore che ha vestito i colori della prima squadra più a lungo. Giocare per questa società significa fare parte di una grande famiglia, e una delle cose più belle e vedere i ragazzi più giovani crescere e cercare di aiutarli a diventare parte di questo splendido progetto. Credo che il livello di questa serie D sia più alto rispetto a quello di tre anni. Senza la Seconda Divisione di Lega Pro la D è diventata una quarta serie, di conseguenza è aumentato il suo valore in rapporto a squadre in corsa e giocatori protagonisti in campo».

E se tra le favorite del girone c'è proprio l'Arzachena («con Rieti, L'Aquila e Monterosi») tra le sorprese ne spunta una "a sorpresa": «Visto l'andamento di Avezzano e Ostia Mare potrebbero essere loro a meritare questa etichetta e, ovviamente, mi auguro che il Latte Dolce possa stupire». Due sconfitte in trasferta e una vittoria in casa, nel prossimo turno si torna al Vanni Sanna ma l'avversario è la Torres: «Per noi è una partita come le altre, ci sono tre punti in palio e faremo di tutto per conquistarli. Come sempre deve essere quando si gioca a calcio. Ai giovani dirò e dico sempre loro di dare tutto e di stare tranquilli, perché solo così è possibile fare bene. Con i “grandi”, come ogni settimana troveremo la giusta concentrazione in piena serenità. Non ci sono formule magiche o frasi fatte. C'è una sola regola: dare tutto in ogni gara, pronti a sputare sangue ogni domenica».

In questo articolo
Squadre:
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Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna