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Prima Categoria
Si punta alla salvezza con grande entusiasmo

L'Ichnos 2004 alza il sipario: squadra giovane e a costo zero

Prende il via la stagione della Ichnos, impegnata quest'anno nel girone C di Prima Categoria.
Si tratta di un esordio assoluto per il giovane sodalizio nuorese presieduto da Davide Pittalis che dopo aver chiuso in maniera estremamente positiva il ciclo triennale di mister Giovanni Deiana si affida a un'altra storica colonna della Nuorese Calcio, Gianfranco Moro.
Anche con l'ex tecnico dell'Ottana è stato concordato un programma a lungo termine mirato a un'ulteriore crescita di questa realtà del calcio nuorese.
Anche in questa stagione, un po' per necessità, un po' per scelta, la Ichnos sceglie la strada di un progetto a costi contenuti che punti soprattutto sulla valorizzazione dei giovani e sulla voglia di giocare a calcio, divertirsi e fare gruppo di tanti giocatori nuoresi che hanno scelto di continuare l'attività agonistica in un contesto, quello nuorese, che sta vivendo un vero e proprio periodo di desertificazione rispetto agli anni in cui operavano tantissime società.
Una politica che in un campionato come la Prima Categoria può apparire in qualche modo rischiosa visto che quest'anno i gialloblù dovranno competere con realtà decisamente superiori sul piano economico (che spesso, non sempre, coincide col piano tecnico) che si stanno rinforzando con tanti elementi di categoria superiore al punto da far sostenete a mister Moro che «ci troviamo davanti a un livello tecnico molto vicino a quello della Promozione» ma l'ex storico capitano della Nuorese è comunque ottimista: «il materiale per salvarsi c'è, la rosa a disposizione è molto ampia ma il lavoro dell'allenatore sta anche nel gestire un numero ampio di giocatori e fare le giuste scelte comprese quelle relative ai fuoriquota».

Il parco giocatori che da lunedì ha iniziato la preparazione è composto da 31 elementi più 2 da considerare in prova: confermato quasi in blocco il gruppo che ha ottenuto due promozioni in tre anni, sono arrivati diversi giocatori provvenienti dal settore giovanile della Nuorese come Coccone, Coni, Deplano, Maccioni, Catte, Dedola e Solinas (gli ultimi due sono da definire), l'esperto difensore ex Nuorese e Fanum Sebastiano Puddu, dalla San Paolo sono arrivati Morittu e Pino Puddu, quindi Marco Gervasi dalla Su Gologone e gli svincolati Cuccuru e Pintori.
Ad essi si aggiunge il ritorno dopo un anno di inattività dell'esperto difensore Francesco Cavada.
Novità anche sul fronte dirigenziale con un direttivo che è passato dai 15 ai 25 soci, spicca il fatto che diversi giocatori storici sono al contempo dirigenti della squadra e danno una mano sia sul piano economico che su quello organizzativo e logistico.
In vista dell'inizio del campionato, previsto per il 22 settembre, anche alcune questioni da risolvere e qualche dolorosa rinuncia.
Gli sforzi della dirigenza in questi giorni sono mirati all'ottenimento di una struttura all'altezza della categoria dove giocare le gare interne: il campo de 'La Solitudine' risulta inadeguato sotto diversi punti di vista in un campionato dove la Ichnos si misurerà con realtà importanti del calcio isolano.
Per questo il direttivo gialloblù sta sollecitando il comune di Nuoro affinchè possa assegnar loro lo stadio 'Franco Frogheri' almeno per le partite interne, i tempi per una risposta potrebbero non essere brevi ma la speranza è che si possa arrivare a una soluzione positiva del problema.
Le rinunce, causate dal budget limitato, sono legate alla possibilità di fare un terzo allenamento che risulterebbe alla lunga troppo costoso, e al settore giovanile: solo la juniores raddoppierebbe i costi di gestione e in questo momento la società non può affrontare questo tipo di spesa.
Nei prossimi anni, magari con nuovi investimenti e nuovi soci, potrà partire un progetto giovani dove la Ichnos intende operare in completa autonomia senza appoggiarsi su altre società. Progetti, idee e voglia di fare non mancano di certo in casa di questa giovane realtà che sta per compiere i suoi 10 anni di vita: una storia fatta di amicizia e passione che ha portato risultati inaspettati forse anche al più ottimista dei dirigenti, adesso inizia una nuova sfida, sarà difficile ma i gialloblù non si faranno trovare di certo impreparati. Come sempre.

Questo lo staff dirigenziale:

Presidente: Davide Pittalis

Consiglio direttivo: Davide Pittalis, Francesco Fara, Gabriele Lostia, Antonio Corraine, Luca Cossu.

Dirigenti: Mario Angius, Stefano Vitzizzai, Marco Triscritti, Nino Vitzizzai, Luciano Angius, Marzia Piu, Roberto Salvatore, Sergio Arcadu, Cristian Pinna, Marco Gianoglio, Alessandro Tanda.

Colaboratori: Mario Mele, Giampiero Mesina, Giampaolo Chironi, Antonello Putzu, Pietro Scanu, Alberto Mattu.


Staff Medico

Fisioterapista: Giuseppe Chironi

Staff Tecnico

Allenatore: Gianfranco Moro
Vice: Marco Gianoglio
Preparatore Portieri: Orlando Todde
Responsabile Prima Squadra: Francesco Fara


Rosa Squadra 2013/14

Portieri: Alessandro Brocca, Alessandro Cadeddu

Difensori: Francesco Cavada, Antonio Corraine, Gabriele Lostia, Antonello Putzu, Claudio Piga, Stefano Seddone, Roberto Maddau, Giampietro Raggio, Pino Puddu, Marco Coccone, Mario Cuccuru, Sebastiano Puddu.

Centrocampisti: Riccardo Coni, Marco Deplano, Marco Gervasi, Pietro Maccioni, Antonello Morittu, Dario Solinas (da confermare), Antonio Dedola (da confermare), Marco Picconi, Mario Mele, Giampiero Mesina, Enrico Mariane, Giampaolo Chironi, Giovanni Porcu.

Attaccanti: Giovanni Merella, Luca Aresu, Alberto Mattu, Pietro Scanu, Salvatore Pintori, Salvatore Muroni, Marco Catte.


Francesco Tuffu

In questo articolo
Campionato:
Argomenti:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Girone C