Ultima nella classifica avulsa e sfida-salvezza in casa del Real Monterotondo
L'Ilvamaddalena cede di schianto al Trastevere e farà il playout in trasferta
Niente da fare per l'Ilvamaddalena. Aveva la possibilità di centrare la salvezza con una vittoria mentre con un pareggio avrebbe ottenuto il vantaggio del playout in casa, invece per malamente contro il Trastevere, rimane intrappolato a quota 38 e all'ultimo posto nella classifica avulsa con Atletico Lodigiani e Real Monterotondo, e con quest'ultima si giocherà la sfida salvezza in trasferta.
La gara. L'Ilva aveva tante motivazioni ma il Trastevere non aveva ancora in mano la salvezza e necessitava di almeno un punto per per non dover rimanere incastrato nelle ipotesi di classifica avulsa a quota 41 che l'avrebbe penalizzata. La gara degli isolani prende una piega non buona già dopo 11' quando sul cross da sinistra di Iacoponi, la respinta corta di Bello favorisce Crescenzo che viene messo giù dallo stesso difensore biancoceleste. L'arbitro Colombi fischia il calcio di rigore che Lorusso insacca aprendo il piatto destro e spiazzando Manis. La squadra di Acciaro reagisce e confeziona due tentativi verso la porta difesa da Lazzarini con la conclusione centrale di Dominguez al 22' e con Okitokandjo al 33' che, favorito dal velo di Attili sulla palla tagliata di Ribeiro, controlla col sinistro in area e calcia col destro ma Lazzarini fa mura e nega il pareggio all'attaccante olandese. Il finale di frazione diventa fatale per gli isolani, che subiscono altri due gol. Al 43' palla persa da Dominguez sulla trequarti avversaria, ripartenza amaranto in stile rugby con Scaffidi che appoggia alla sua sinistra per Crescenzo che poi la cede a Lorusso, l'attaccante controlla col sinistro e calcio a giro col destro mandando la palla sotto l'incrocio del secondo palo impossibile da parare per Manis Passa un minuto e il Trastevere cala il tris: Scaffidi allarga a destra per Crescenzo, palla tagliata in area per l'inserimento perfetto di Ferrante che fa tutto bene nel controllo col sinistro e nella conclusione d'esterno destro a pochi passi da Manis.
Ad inizio ripresa l'Ilva si presenta con Aloia e Touray in attacco al posto di Attili e Alvarez e, dopo 4', potrebbe tornare in gara proprio grazie all'azione imbastita dai due nuovi entrati: Aloia allarga a destra per Touray che centra per il compagno, in ritardo sulla deviazione, palla smorzata da Angelilli che diventa un rigore in movimento per Okitokandjo ma l'olandese spara la palla alle stelle col destro. Il Trastevere si fa vedere con il destro alto di Scaffidi dal limite bravo comunque al liberarsi al tiro con due dribbling. Al 32' Scaffidi cross da destra, svirgola Dessena e palla raccolta da Crescenzo che la lavora con caparbietà fino a liberare il destro che spazzola la traversa. Quattro minuto dopo c'è un tocco di mano in area di rigore di Touray sugli sviluppi di un calcio angolo di Ferrante, l'arbitro fischia il secondo rigore questa volta trasformato da Crescenzo per il record di marcature del centrocampista. Al 39' arriva il gol della bandiera dell'Ilva con un destro al volo di Glino sulla palla respinta di testa da Angelilli sul cross di Dessena. Il finale è caratterizzato dal quinto gol mancato dal Trastevere con la traversa colpita da Ferrante, e il secondo gol mancato dall'Ilva con Aloia che centra il palo con la girata di sinistro sulla palla rasente di Touray da sinistra. Resta il 4-1 per il Trastevere, che festeggia la salvezza mentre per l'Ilva cambia tutto con il gol finale dell'Anzio in casa del Real Monterotondo perché nella classifica avulsa che c'era coi tirrenici dentro avrebbe chiuso in testa e al sestultimo posto giocando il playout in casa contro la COS, invece che finire al quartultimo posto e doversi giocare la stagione sul campo del Real Monterotondo.
TRASTEVERE: Lazzarini, Iacoponi, Angelilli (47' st Fragnelli), Schettini, Massimo (44' st Compagnone), Giordani, Ferraro (16' st Staffa), Crescenzo, Scaffidi (37' st D'Alessandris), Ferrante, Lorusso (40' st D'Incoronato). A disp. Grossi, Ferri, Cavaliere, Cavallini. All. Stefano Tajarol (squalificato Marco Bernardini)
ILVAMADDALENA: Manis, Bonu, Di Pietro, Izzillo, Okitokandjo, Attili (1' st Aloia), Dessena, Ribeiro (6' st Vitelli), Dominguez (6' st Lobrano), Bello (6' st Glino), Alvarez (1' st Touray). A disp. Vlasceanu, Martinoli, Poli, Di Marco. All. Sandro Acciaro
ARBITRO: Leonardo Colombi di Livorno
RETI: 12' pt Lorusso (rig), 43' pt Lorusso, 45' pt Ferrante, 36' st Crescenzo (rig), 39' st Glino
NOTE: Ammoniti: Di Pietro, Dessena. Angoli: 5-7. Recupero: 0' + 3'