Muravera, Monastir e Guspini Prime vittorie, Taloro imbattuto
Lo Stintino è inarrestabile ma Castiadas e Sorso restano in scia, crollano Samassi e Torres, risale l'Atletico Uri
Cinque vittorie su cinque, lo Stintino è inarrestabile in vetta ma in scia restano Castiadas e Sorso che si incontreranno domenica prossima per decidere chi tra le due può stare al passo della matricola. Il Samassi cede ancora in casa questa volta col Muravera e si stacca dal terzetto, rinviene l'Atletico Uri che con un grande balzo passa dall'ottavo al quinto posto. Il Taloro è l'unica squadra oltre le tre di testa a non aver ancora perso ma il pareggio col Calangianus fa svanire l'ingresso nei playoff con aggancio alla Ferrini e Valledoria. In basso vincono Muravera e Monastir con due blitz esterni non certo preventivabili alla vigilia. Grave il ritardo della Torres che perde il secondo scontro diretto per l'alta classifica e viene agganciata dal Guspini al primo successo in Eccellenza, chiudono la classifica Tonara, Ghilarza e Orrolese tutt'e tre perdenti.
FERRINI-STINTINO 0-4
Non domina ma vince in scioltezza la capolista trascinata dal quartetto d'attacco in cui spicca il nome di Lamine Doukar che, con la tripletta in casa della Ferrini, balza al comando della classifica marcatori. La squadra di Udassi gioca oramai con grande serenità e consapevolezza che basta avere una minima tenuta difensiva che poi il gol arriva come una sentenza. Lo Stintino è stato anche agevolato dall'errore difensivo che ha permesso a Doukar di siglare il vantaggio ma sarebbe riduttivo fermarsi lì nella analisi della gara dei biancocelesti perché giocano bene e in velocità come dimostra il raddoppio con la fuga di Delrio chiusa in rete dalla pantera senegalese. Prima del riposo ci sono i pali di Carboni e di Cherchi (su punizione) e il tris calato da Delrio. Nella ripresa Giordano aggiusta la squadra per non prendere una imbarcata più grande, c'è l'ingresso di Virgili al posto di Podda che subito impegna Secchi. I padroni di casa creano anche alcune buone occasioni per segnare ma subiscono la quarta rete ancora con Doukar su calcio di rigore dopo che Tronci aveva negato la rete a Cherchi. Poi c'è spazio per l'ingresso di altri giovani nella squadra del Golfo visto che il match ha poco ancora da dire.
TORRES-SORSO 1-3
La Torres non va e il Sorso sì. Il terzo derby in un mese e mezzo regala ancora una importante cornice di pubblico per una gara di Eccellenza (almeno 2000 spettatori) e questa volta vede trionfare la squadra di Scotto che era stata eliminata al Vanni Sanna nel primo turno di Coppa. Non c'era Michele Pulina che, dopo il fendente di Cocco mandato in angolo da Cherchi, subito mette il marchio alla gara con una perfetta punizione che non dà scampo a Tore Pinna. L'ex rossoblù non esulta e poi ci mette lo zampino per il raddoppio di un altro ex, Fabrizio Falchi, con un preciso diagonale. E sono 4 i gol dell'ex Tergu tra i pochi a non aver vestito la maglia torresina. Nel mezzo c'è il colpo di testa di Uleri (classe 2001), la punizione tagliata di Cocco che sfiora l'incrocio e l'espulsione di Cocco per un fallo di reazione su Sarritzu. Nella ripresa la squadra di Cirinà spinge per riaprire la gara, Minutolo di testa manda fuori di pochissimo, poi c'è il gol annullato a Sarritzu per fuorigioco (giusto), il destro di Cocco mandato in angolo dagli sviluppi del quale c'è il fallo da rigore su Caterisano che Fideli trasforma. La Torres crede nel pareggio ma Scotto manda in campo due giocatori offensivi, prima Chelo e poi Altea per Pulina e Falchi, i due nuovi entrati costruiscono la palla che chiude il match: fuga di Chelo sull'intervento a vuoto di Minutolo, palla a centro area per Altea che controlla e fulmina Pinna. I romangini ora aspettano il Castiadas per un altro impegnativo test, la Torres sprofonda e viene agganciata dal Muravera suo prossimo avversario.
CASTIADAS-TONARA 3-1
Di forza e di gruppo. Il Castiadas vince una gara non facile contro un Tonara reduce dal successo di Coppa contro il Samassi e inaspettatamente portatasi in avanti con la rete di Sanna. Neanche 10' dopo e Mesina rispolvera la classica legge dell'ex e risolve una mischia in area sugli sviluppi di un angolo. Poi c'è un forcing biancoverde che porta Carrus a chiudere il match prima con un tocco sottomisura ancora a seguito di un corner e poi ribattendo in rete la parata di Tore sul calcio di rigore battuto da Martinez da lui stesso procurato. Nella ripresa arriva il cartellino rosso a Nnamani ma i sarrabesi peccano di precisione e non aumentano il bottino. Ora arriva la trasferta a Sorso per dire quanto può valere la squadra di Seba Pinna che ha tenuto a riposo precauzionale il difensore Pinna e spera di recuperare il mediano Carboni.
SAMASSI-MURAVERA 0-1
Quando si pensa che il Muravera stia per crollare ecco che la squadra sarrabese risorge. Era capitato in Coppa Italia contro il Castiadas, eliminato con tanti giovani in campo, ed è successo col Samassi contro il quale si è schierato senza i difensori Massessi e Bruno, arretrando Satta in difesa e mettendo al fianco di Piccarreta il giovane Hamza. Gli ex di turno Sogus, Nurchi e Dessena sono stati ben arginati concedendo loro solo due conclusioni in diagonale. Sia Pioli che Manis (all'esordio), non sono stati chiamati in causa direttamente ma l'ultima azione del match ha premiato i gialloblù con il gol-vittoria segnato da Legname, il più lesto di tutti a deviare in rete la punizione calciata da Piccarreta. La squadra di Busanca non aveva Frongia in difesa e Angheleddu a centrocampo, Placentino non era al meglio ed è stato utilizzato negli ultimi 20'. Ancora difficoltà da superare per la matricola medio-campidanese che non riesce a sprigionare la sua forza e deve fare uno sforzo enorme in Coppa Italia per rimediare il 2-0 col Tonara.
ATLETICO URI-GHILARZA 2-1
Arriva il bis dopo pochi giorni ma quanta fatica. L'Atletico Uri aveva battuto bene il Ghilarza in Coppa Italia e probabilmente non pensava di dover aspettare agli ultimi minuti per ritrovare la vittoria anche in campionato. Alla squadra di Salaris sono stati concessi pochi spazi e prima dell'intervallo Stocchino ha spinto in rete la palla respinta da Sotgia. Nella ripresa è iniziata la rincorsa dei giallorossi, bravi ad acciuffare il pareggio con Luca Tedde e poi a fare il sorpasso con il rigore trasformato da capitan Piras per il fallo di mano di Mele (espulso) che ha impedito che la palla calciata da Mereu finisse in rete. Come contro Tonara e Castiadas le reti nel finale che hanno portato ben 7 punti e rilanciato l'Uri in zona playoff. Dopo la trasferta di Orroli ci sarà lo scontro con la capolista Stintino. Il Ghilarza cercherà ora col Valledoria la prima vittoria in campionato.
VALLEDORIA-MONASTIR KOSMOTO 1-3
Da una parte il Valledoria che potrebbe aver pagato lo sforzo della gara di Coppa Italia giocata al Vanni Sanna con la Torres e dall'altra un Monastir che raccoglie in termini di punti quanto di buono aveva fatto finora sul piano del gioco. La verità può essere valida per entrambe anche se la squadra di Ventricini ha fallito diverse occasioni quando voleva rientrare in partita trovando sulla strada anche un Zanda insuperabile. Il match ha la piega giusta per i campidanesi quando Suella in modo caparbio segna al secondo tentativo dopo aver colpito il palo. Poi Zanda chiude su Sias e Serra colpisce il palo. Dal pareggio mancato al raddoppio dei ragazzi di Cordeddu con Achenza su calcio di rigore. Nella ripresa Kosmoto in dieci per l'espulsione di Cherchi ma rossoblù incapaci di andare a segno con Serra e due volte con Deiana (Zanda ottimo). Al 90' il rigore di Serra infuoca il recupero ma il contropiede finale del neo-entrato Anedda chiude i conti. Prima vittoria del Monastir in campionato.
TALORO GAVOI-CALANGIANUS 1-1
Ai punti avrebbe vinto il Taloro ma il Calangianus oramai è entrato nel campionato e ottiene il terzo risultato utile di fila. I rossoblù sbloccano la gara dopo mezzora grazie alla zampata di Alessandro Manca e costringono i galluresi ad osare rischiando il raddoppio con Cissè prima del riposo. Nella ripresa la squadra di Marchi ci prova ancora con Cissè e Mele ma sono i giallorossi di Addis a trovare il pareggio con Senes che dal dischetto si fa parare il tiro da Ruggiu ma poi insacca sulla respinta. I barbaricini tentano un forcing finale ma trovano sulla propria strada un portiere solido come Thiam che respinge le conclusioni di Falchi e Cissè. Al Taloro sfugge la prima vittoria al Mariastiai ma con i piccoli passi riesce a tenersi fuori dalla zona calda, quella che sta cercando di abbandonare il Calangianus che ha presentato in campo l'ultimo arrivato il centrocampista Cernaz.
GUSPINI TERRALBA-ORROLESE 3-1
Accade tutto nel primo tempo, sufficiente al Guspini per incamerare la prima vittoria nel campionato di Eccellenza. La squadra di Riccardo Spini preme sin dai primi minuti, protagonista Marco Vercelli l'ex di turno che all'inizio della stagione scorsa si infortunò al ginocchio proprio con la maglia dei sarcidanesi, che si procura un calcio di rigore e dal dischetto Viani non sbaglia. L'altro ex del match, Ezeadi, firma il raddoppio su assist di Viani, sempre più uomo squadra della matricola. I ragazzi di Zottoli hanno un sussulto e tornano in partita con Podda ma, prima dell'intervallo, ci pensa Amorati a riportare il punteggio in sicurezza. Nella ripresa l'Orrolese cerca di rimediare ma offre il fianco ai mediocampidanesi che sciupano diverse occasioni per arrotondare il punteggio. Il Guspini fa suo lo scontro salvezza e resta nel gruppetto di cinque squadre a quota 5 che prende distanza dalla retrocessione diretta.