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Muravera, Vignati torna al Lixius: «Sarà strano nell'altro spogliatoio. Il Lanusei sta andando alla grande ma vogliamo fare risultato»
L'ex di lusso: Bravi e solidi, a noi mancano punti

Muravera, Vignati torna al Lixius: «Sarà strano nell'altro spogliatoio. Il Lanusei sta andando alla grande ma vogliamo fare risultato»

In un anno passato al Lanusei ha vissuto di tutto, dalle gioie dei gol e le vittorie in serie col primo posto in Eccellenza fino al brutto infortunio al tendine d'Achille che l'ha tolto di mezzo per il resto della stagione passata a seguire i compagni conquistare la serie D con la Coppa Italia. In estate l'addio e la firma col Muravera ed ora Fabio Vignati sarà l'ex di lusso di domani al Lixius, guiderà la difesa dei gialloblù in un match importante per la classifica dei sarrabesi reduci da due sconfitte di fila. «Per me sarà una gara particolare - ammette il difensore romano classe 1984 - sono rimasto legato a molte persone del Lanusei che sento quotidianamente. Sarà effettivamente strano entrare nell'altro spogliatoio ma mi farà piacere senz'altro essere della contesa». Anche perché il rientro in campo per l'inizio del campionato era tutt'altro che scontato: «Sapevo come dovevo lavorare e ho addiruttura anticipati i tempi perché ho fatto anche tutte le amichevoli estive, dalla prima uscita il mister Senigagliesi mi ha messo dentro e ho migliorato di gara in gara».

 

Fabio Vignati ha giocato la scorsa stagione nel LanuseiChe percentuale di forma hai raggiunto?

«Dopo le ultime due gare credo di essere giunto ad un buon 70-80%, mi manca ancora un po' di brallentezza ma, considerato che 7 mesi di inattività sono tanti e che finora ho giocato tutti i minuti delle sei giornate di campionato senza sentire nessun fastidio al tendine, mi posso ritenere molto soddisfatto»

Nel luglio scorso la firma col Muravera aveva scatenato alcune polemiche con la società ogliastrina

«La polemica non l'avevo fatta io, ho semplicemente detto come si era arrivati alla mia non conferma. Per me è finita lì, domani saluterò tutti e abbraccerò quelli che mi vogliono bene»

Tra questi c'è il tecnico Loi che mette Vignati tra i principali pericoli per la gara di domani

«Francesco mi vuole bene, ha dimostrato grande stima nei miei confronti anche ora che sono avversario. Mi conosce bene e i suoi attestati di stima, che per me è reciproca, mi legano ancor di più a lui. Il rapporto è ottimo, dà tutto per i suoi giocatori e sotto l'aspetto umano non ha eguali»

L'anno scorso il Lanusei fu sorpreso dal Muravera, anche quest'anno ci riuscirà?

«Un anno fa la partita fu paricolare, come ammise lo stesso Muravera le assenze mio e di Gutierrez in difesa hanno pesato nell'andamento della gara. Nonostante siamo stati sosituiti bene da Anghelleddu e Mastio, quello fu un il periodo più difficile passato dalla squadra, poi col rientro di Pablo le cose sono andate meglio. Domani, invece, sarà tutt'altra gara, loro stanno facendo un grande campionato, sono imbattuti dimostrandosi squadra solidissima come l'anno scorso ma noi andremo lì per fare risultato, abbiamo perso le ultime due gare ma meritavamo di portare a casa dei punti»

Dieci punti e mai una sconfitta, sta sorprendendo la tua ex squadra? 

«Me l'aspettavo che avrebbero fatto bene e sono felicissimo per loro. Hanno tenuto giocatori importanti come Maurizio e Mattia Floris, Gutierrez, Angheleddu e Figos, inserito elementi in difesa come Cocco, che da avversario col Ploaghe mi impressionò tanto, a centrocampo come Delrio e Masia, esperti della categoria, e in attacco Pulina che non scopro certo io. Più che essere sorpreso dico che stanno andando oltre alle aspettative perché avevano un calendario difficile ma hanno strappato risultati importanti specie in trasferta pareggiando a Nuoro e Grosseto»

Il campionato del Muravera invece?

«Noi stiamo facendo bene, se vogliamo abbiamo portato a casa punti preziosi con le prestazione peggiori di questo inizio. Contro la Torres è stata una gara simile a quella con la Nuorese con la differenza che contro i sassaresi abbiamo fatto gol noi e non loro. In queste ultime due giornate gli episodi ci stanno condannando ma non bisogna fasciarci la testa e continuare a lavorare sodo perché i risutlati arriveranno per poterci salvare prima possibile»

Anche le assenze hanno giocato un ruolo imporante

«Credo proprio di sì anche perché non abbiamo tanti senior in rosa. Domenica scorsa avevamo assenze pesanti come quelle di Chessa, Onano e Maccioni, sebbene Dessena abbia fatto bene a centrocampo sappiamo anche cosa ci può dare in attacco. Abbiamo comunque un gruppo valido che può sopprerire alle assenze, speriamo solo che siano meno possibili da qui in avanti anche per consentire al mister Senigagliesi di avere più opzioni sia prime che durante la gara»

Come stai trovando la serie D

«È un campionato strano, chiunque può vincere contro chiunque. Ogni domenica si vedono risultati sorprendenti, penso pero che alla fine le tre quattro candidate come Torres, Viterbese, Olbia e Grosseto verrano fuori anche se l'Ostia sta facendo un gran campionato e l'Arzachena sta confermando le cose buone fatte l'anno scorso. La corsa per il primo posto la vedo equilibrata, nessuna ammazzerà il campionato mentre per la salvezza ci sarà una lotta serrata perciò non vanno lasciati punti per strada, quelli con Trastevere e Nuorese sarebbero stati punti d'oro ma sono certo che faremo molti punti da qui alla fine della stagione»

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
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