Nei tre anticipi il derby Calangianus-San Teodoro, il Latte Dolce furioso e decimato ora insegue il Budoni

Si apre l'intenso weekend dell'Eccellenza con un terzo delle gare al sabato e il resto nel consueto programma domenicale. Si arriva alla 29ª giornata con l'eco forte dell'ultimo turno, quello che ha visto le due battistrada affrontarsi nello scontro diretto: ha vinto il Budoni e conquistato la vetta; il Latte Dolce ha perso gara e primato ma quel 2-2 annullato al 90' non soltanto ha determinato il controsorpasso dei galluresi me potrebbe avere delle conseguenze negative nel prosieguo del cammino dei sassaresi perché ha determinato le espulsioni dei bomber Kaio Piassi e Padovani appiedati dal Giudice Sportivo per sei e due giornate.

Nelle tre gare del sabato spicca il derby gallurese tra Calangianus e San Teodoro coi giallorossi di Terrosu chiamati a riscattare il ko di Iglesias ma, soprattutto, a cercare quanto prima quelle due vittorie-sicurezza per il traguardo salvezza. I viola di Marini, però, si trovano ora ad inseguire la vitttoria per credere ancora in una riapertura del discorso playoff che, necessariamente, passa dal ridurre il gap dalla seconda entro una forbice del distacco di sette punti. Ora Ruzzittu e compagni sono a -10, ma con il riposo ancora da fare e, oltre a continuare a spingere forte, devono monitorare che contraccolpi possono dare le assenze per squalifica dei brasiliani della vicecapolista. Discorso simile, sebbene leggermente più sfuocato, lo sta facendo il Ghilarza che, nell'affrontare la Ferrini inseguendo la quarta vittoria di fila, si trova a percorrere due strade per disputare i playoff: prendere il terzo posto del San Teodoro, ora tre lunghezze più avanti, con lo stesso imperativo di ridurre il distacco dalla seconda entro i 7 punti; oppure stare comunque in scia ai galluresi con la speranza che questi ultimi non annullino i playoff in modo da essere avversari in una semifinale propedeutica alla finalissima contro la seconda. I cagliaritani di Pinna, però, vogliono ripartire alla caccia del quinto posto (al momento solo platonico) dopo aver fermato la loro grande ascesa in seguito al ko in casa del Latte Dolce e a quello successivo sul proprio campo contro la Villacidrese. Il terzo anticipo riguarda quello tra Nuorese-Carbonia che, nel campionato fermato dall'esplosione del Covid a marzo 2020 valeva come scontro diretto per il vertice. I barbaricini, invece, sono quasi condannati dopo aver perso lo scontro diretto ad Arbus mentre i sulcitani hanno appena trovato la prima vittoria del 2023 riaprendo l'obiettivo di chiudere al quinto posto dopo aver sfiorato la vittoria in Coppa Italia.

Il succo del turno, però, si concentra nei sei match della domenica. La capolista Budoni, dopo il vittorioso match di mercoledì in Coppa Italia contro l'Insieme Formia ci faceva seguito al ricordato big-match vinto nell'ultimo turno, gioca la terza gara di fila in casa ospitando al comunale il Taloro il cui momento è stato ridimensionato dal ko nel recupero di Calangianus e il riposo di domenica scorsa che ha tolto alla squadra di Fadda il ruolo di terza della classe potenziale. I ragazzi di Cerbone non intendono cedere la prima posizione ma per loro sarà comunque la terza gara in sette giorni, i gavoesi potrebbero mettere del pepe in più al finale di campionato se riuscissero a piazzare un importante blitz. Fari puntati sul match del Latte Dolce per capire come ripartirà l'ex capolista, ferita e furiosa, alla luce del match di Budoni chiuso con le forti proteste per il mancato pareggio che ha portato a perdere la coppia brasiliana d'attacco cui va aggiungersi la squalifica di Saba. Tre assenze gravi ma la squadra di Giorico ha già dato grandi risposte in momenti delicati della stagione e cercherà di farlo anche nel match con la Villacidrese che, a sua volta, ha impresso una svolta al proprio finale di stagione vincendo il recupero col Sant'Elena e, quattro giorni dopo, la gara in casa della Ferrini. Due successi di fila dopo aver passato tre mesi senza vittorie. Per il resto ci sono i match casalinghi per Li Punti e Monastir che inseguono una vittoria per agganciare la zona playout (riposa l'Arbus), ritirando dentro questa lotta Tharros e Lanusei che amministrano il vantaggio di quattro e tre lunghezze dal quintultimo posto ma possono guardare anche il distacco dalla quartultima che, se fosse oltre i 7 punti, annullerebbe il playout. Gli oristanesi arrivano dall'importante successo in rimonta proprio col Monastir mentre gli ogliastrini hanno perso in casa col Ghilarza smorzando subito quell'entusiasmo ritrovato col successo di Villacidro. E se l'Iglesias insegue il poker di vittorie di fila col Bosa per togliersi ulteriormente dai guai dopo aver passato un girone nei playout, mentre i planargiesi vogliono non complicarsi il cammino verso la salvezza, risulta indecifrabile la sfida tra Ossese e Sant'Elena, due squadre dagli ottimi organici ma in panne nell'inseguire i rispettivi obiettivi. La squadra di Sanna ha perso largamente 4-1 a San Teodoro dopo essere andata ko in casa con l'Iglesias e con un punto in tre gare sta vedendo sfumare il traguardo terzo posto. I quartesi hanno avuto un sussulto con l'arrivo di Piras in panchina vincendo a Monastir, ma i due ko a Villacidro (nel recupero) e quello più grave in casa col Li Punti hanno riportato i biancoverdi al quintultimo posto in zona playout. Il match del Walter Frau dirà chi per primo si avvia alla guarigione.

Le gare del sabato:

CALANGIANUS-SAN TEODORO arbitra Samuele Giudice di Sassari (Giacomo Sanna di Cagliari e Alessandro Cola di Ozieri)

GHILARZA-FERRINI arbitra Giuseppe Cozzolino di Oristano (Marco Fara di Oristano e Mauro Biagini di Oristano)

NUORESE-CARBONIA arbitra Samira Curia di Ascoli Piceno (Mirko Pili di Oristano e Luca Staffieri di Olbia)

Le gare della domenica:

BOSA-IGLESIAS arbitra Marco Piras di Alghero (Paolo Fele di Nuoro e Pietro Fae di Ozieri)

LATTE DOLCE-VILLACIDRESE arbitra Andrea Virgili di Olbia (Sergio Fara di Tortolì e Gianfilippo Veneruso di Nuoro)

LI PUNTI-THARROS arbitra Claudio Salvatore Marongiu di Sassari (Antonio Carbini di Olbia e Andrea Cubeddu di Sassari)

MONASTIR-LANUSEI arbitra Francesco Succu di Nuoro (Giuseppe Alessandro Paolino di Alghero e Francesco Serusi di Oristano)

BUDONI-TALORO arbitra Gabriele Caresia di Trento (Cristian Puddu di Ozieri e Michele Acciaro di Alghero)

OSSESE-SANT'ELENA arbitra Nicola Nieddu di Sassari (Mario Puggioni e Andrea Nurra di Sassari)