Occhipinti e Bacchitta regalano il primo dispiacere alla Corrasi; scivola il Santu Predu, il Bardia si fa sotto: decide Muggianu allo scadere

Per la legge dei grandi numeri, prima o poi doveva accadere: la prima sconfitta per la capolista Corrasi si è materializzata alla nona di ritorno, ad opera del Calagonone. Una battuta d'arresto che fa notizia per la capolista, ma che non ne mette assolutamente a repentaglio il primo posto, è ovvio, e tanto meno la vittoria finale: il margine dalla diretta inseguitrice è di +13, un capitale enorme da gestire a sei giornate dal termine.
Che non sia giornata per la Corrasi lo si capisce sin dalle prime battute: dopo dieci minuti infatti, gli ospiti passano in vantaggio grazie ad una rete siglata da Occhipinti, su assist di Bacchitta, che dal limite dell'area non lascia scampo a Sini.
La Corrasi non ci sta e ferita nell'orgoglio, cerca di reagire: ci prova Tendas, rete annullata per fuorigioco, poi Cuccui, ma il suo colpo di testa si infrange sul palo.
Ci pensa poi Brocca a deviare sulla traversa una clamorosa conclusione di Sechi, il portiere si ripete poco dopo, vincendo l'uno contro uno con Tendas.
Nella ripresa, il Gonone sfiora il raddoppio, fantastico Sini che si oppone a Sagheddu; i padroni di casa rimangono in 10 uomini e subiscono la seconda rete: Bacchitta brucia la difesa avversaria sul filo del fuorigioco, salta Sini e deposita comodamente in fondo al sacco.
La Corrasi prova a reagire: Tendas riapre i giochi per i suoi, ma sbatte contro Brocca, salvataggio sulla linea per lui, con il punteggio che non cambia più.

Va male anche al Santu Predu, che torna a mani vuote dalla trasferta con il Supramonte, che si aggiudica il confronto di misura, 2 a 1 il finale: incomincia nel migliore dei modi il pomeriggio per i nuoresi, che passano in vantaggio grazie ad una bella conclusione a giro di sinistro di Carta.
Poco prima del riposo però, Biancu impatta su calcio di punizione, complice una deviazione della barriera.
Il gol da tre punti arriva soltanto nel finale: ci pensa Filindeu a capitalizzare al massimo una mischia in area di rigore avversaria. Il Supramonte conquista così il quarto posto in classifica ed è pronto a giocarsi tutte le sue carte in chave promozione,
Chi ne approfitta, è sicuramente il Bardia, che passa a Torpè con il minimo, 1 a 0 il risultato finale, e si porta ad una sola lunghezza dal secondo posto: gli ospiti partono con il piede pigiato sull'acceleratore, e dopo 20 minuti confezionano la prima grande occasione per sbloccare il punteggio: numero di prestigio di Muggianu che si procura un calcio di rigore, Fancello dal dischetto si fa parare la conclusione da Carroni.
Il Bardia continua a spingere, ma la difesa locale si difende con ordine; le due squadre rimangono in 10 uomini, ma il punteggio continua a rimanere inchiodato sullo 0 a 0.
Con il Torpè in nove, negli ultimi minuti, il Bardia tenta il tutto per tutto: Useli fa tutto benissimo in area di rigore, trova lo spazio per il tiro ma Carroni è miracoloso, sulla respinta si avventa D. Muggianu che insacca una delle reti più importanti della stagione.

L'Ollolai rallenta la sua corsa e rimedia il secondo pari delle ultime cinque giornate, che interrompe così una striscia di tre vittorie consecutive: la sfida con l'Oniferese termina in parità, per 1 a 1.
I padroni di casa partono bene e dopo 15' sono già in vantaggio: Frau per Daga che serve Zedde il quale insacca con una conclusione precisa.
L'Ollolai non riesce a trovare il raddoppio, così nel finale di tempo Soddu capitalizza brillantemente una bella ripartenza dei suoi.
Nella ripresa, la partita si scalda, con le due squadre che rimangono rispettivamente in nove (espulsi Mureddu e Bussu) e in dieci, doppio giallo per Ruggiu.

Colpo esterno del Tuttavista che si aggiudica il confronto con l'Orunese per 4 a 3: ai locali non bastano le reti di Gattu, Aresu e Mura; vincono gli ospiti, a segno con Fronteddu, Loriga, Contini e Marras per una rimonta epica.
Continua a splendere il sereno in casa Lulese, che batte a domicilio per 3 a 0 l'Orani: gli ospiti si impongono brillantemente sugli avversari, apparsi in difficoltà contro un avversario più tonico ed efficace.
Nella prima parte, a segno Marras; ci provano poi Porcu, lo stesso Marras e Arzu, solo un palo per lui.
Nella ripresa il copione non cambia: Lulese all'attacco, ma Chisu fallisce un calcio di rigore nel duello con Mura; il raddoppio porta la firma di Carzedda, chiude i giochi Martin Moro con un gol da cineteca.

La Folgore vince all'ultimo assalto e guadagna la salvezza matematica mentre per Sa Terza Bitti alla quarta sconfitta consecutiva bisogna attendere almeno altri '90 minuti per il raggiungimento di questo obiettivo. Una partita con 5 gol ma che ha avuto lampi ad inizio e fine gara. In mezzo, una partita equilibrata con gioco spezzettato e poche conclusioni.
La rete della vittoria è di Bonamici ma ci sono state tantissime polemiche all'indirizzo del giovane arbitro donna (classe '98) che assegna il gol del 3 a 2 finale a seguito di un azione caratterizzata da un fallo evidentissimo a tutti con conseguente espulsione ospite. I primi squilli sono di Pinna su punizione dove Zori para e di Lai per gli ospiti che da ottima posizione spreca.
Al' 15 Folgore già in vantaggio con un contropiede micidiale concluso da Bonamici.
Il vantaggio però dura poco perchè Lai servito bene da A.Ruiu pareggia. Sono queste le uniche vere emozioni del primo tempo e cosi si andrà per gran parte della ripresa fino alla traversa di Pinna al '75.
All'85 però arriva il nuovo vantaggio locale con Pinna che con furbizia si procura e trasforma il rigore. Il nuovo pareggio però arriva poco dopo con la zampata di Muleddu che ristabilisce la parità.
Partita che sembra finita con le squadra che attendono il fischio dell'arbitro che però non fischia un evidente fallo da dietro di Bonamici su Giovanetti che tra lo stupore generale insacca il gol vittoria. A nulla servono le vibranti proteste ospiti in cui ne fa le spese proprio Giovanetti che si prende il rosso.
La Folgore cosi festeggia la salvezza, per i bittesi una sconfitta che brucia ma già da domenica anche i ragazzi di Giovanetti potranno festeggiare.

Il Talana piazza un colpo decisivo per la propria salvezza, aggiudicandosi il confronto casalingo contro l'Urzulei: decide la doppietta di Figus, a segno anche Manca e Nieddu nel finale.