Doppio Nunez nel 2-0 dei barbaricini, Suella e Ridolfi stendono gli arzanesi
Playout ritorno: Tonara e Uta Calcio rimediano ai ko dell'andata e spediscono Lanteri e Idolo in Prima categoria
Da favorite della doppia sfida playout a sfavorite dopo i match d'andata ma, alla fine, Tonara e Uta Calcio rispettano il pronostico e mantengono la categoria. In virtù del regolamento che premia la miglior posizione al termine della stagione regolare nel caso in cui le due sfide fossero state in equilibrio, come è capitato ai campidanesi guidati da Carlo Saba - 14esimi nel girone A - che hanno battuto 2-1 in rimonta l'Idolo (che aveva chiuso al 15° posto) dopo aver perso 1-0 la gara di Arzana. Il Tonara ha fatto ancora meglio perché il ko per 1-0 di Sassari contro la Lanteri non solo è stato controbilanciato dal successo a Su Nuratze, ma anche con uno scarto superiore (2-0 finale). Di conseguenza Idolo e Lanteri sono le ultime due retrocesse in Prima categoria dopo quelle di Villamassargia, Atletico Masainas e Orrolese per il girone A, e quelle di Abbasanta, Siniscola e Sennori per il girone B.
TONARA-LANTERI 2-0 (andata 0-1)
Il Tonara chiude la stagione con un successo per 2 a 0, ai danni dei sassaresi della Lanteri, che tornano così mestamente nel campionato di Prima categoria. I barbaricini scendono in campo con il coltello tra i denti e si buttano all'attacco sin dalle primissime battute: dopo l'occasione capitata sui piedi di Calaresu al 10', con Nieddu che però si fa trovare pronto, i rossoneri continuano a macinare gioco ma il risultato non si schioda. Nella ripresa tra le fila dei barbaricini entra in campo Nunez che, al 5', trova il gol del vantaggio, al termine di una percussione da applausi, che manda nel panico l'intero pacchetto arretrato avversario. La Lanteri a quel punto va a caccia del pareggio ma si scopre e offre il fianco per le ripartenze dei padroni di casa: il raddoppio porta ancora la firma di Nunez, che fa centro con una conclusione scoccata da posizione quasi impossibile.
UTA CALCIO-IDOLO 2-1 (andata 0-1)
Festa grande anche per l'Uta Calcio, che deve inseguire l'Idolo, in partenza per via del ko dell'andata e nella gara per via del vantaggio degli arzanesi ma riesce a piazzare il 2 a 1 che vale permanenza nella categoria e la conseguente retrocessione in Prima della compagine allenata da mister Simone Podda. Prima frazione avara di emozioni, con le due squadre in campo che sembrano un po' contratte, soprattutto per la grande posta in palio. Ospiti vicini al gol con Barrionuevo, con la sua conclusione che si perde sul fondo per una questione di centimetri, poi la replica dei campidanesi con il colpo di testa di Aretino. Nella ripresa, al 16', Bottegal porta in vantaggio gli arzanesi, sfruttando l'ottimo assist di Barrionuevo. L'Uta vede lo spettro della retrocessione ma nel piazza l'uno-due decisivo. Al 35' pareggia Suella, che si fa trovare pronto sull'invito di Boscu e con un bel colpo di testa spedisce la sfera in fondo al sacco. Passano appena 5' e Nicolas Ridolfi opera il sorpasso: sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Picciau, Suella appoggia bene per il compagno argentino che, da pochi passi, deve solo appoggiare la palla in rete. Nei minuti finali, l'Idolo si butta in avanti a caccia del pari, ma a spuntarla sono i padroni di casa.