Derby al Selargius, Budoni ko, pari del Tavolara
Primo ko per il Porto Torres, impresa del Sanluri col Fidene
Timidi segnali di ripresa per la pattuglia delle squadre sarde impegnate nel turno dell'Immacolata. Dopo due giornate a secco di vittorie, il 15° turno regala il ritorno al successo del Selargius dopo quasi due mesi, purtroppo a spese del Castiadas, e l'exploit del Sanluri contro il Fidene sul campo neutro di Pomezia. Sarebbe stato un mercoledì trionfale solo se la sfortuna non si fosse accanita contro il Porto Torres, superato in casa dall'Aprilia nel finale dopo essere rimasto in nove uomini per gli infortuni di Niedda e Nnamani, il Tavolara, che non è riuscito a sfondare il bunker eretto dal Guidonia al Nespoli e contro il Budoni, sconfitto a Somma Vesuviana dalla Viribus Unitis per colpa di una deviazione del difensore gallurese Seye Mame. La nota dolentissima riguarda l'Arzachena surclassato 4-0 dalla capolista Monterotondo che mette in crisi la panchina di Perrotti.
Porto Torres, prima sconfitta stagionale - Si arresta la striscia di otto pareggi consecutivi per i rossoblù di Affuso ma non per effetto di una vittoria, spesso sfuggita di un niente in questi due mesi, ma per colpa di una sconfitta, la prima stagionale, incredibilmente maturata in un finale convulso giocato dai turritani senza due uomini importanti come Niedda e Nnamani usciti per infortunio e non rimpiazzati dal tecnico per aver già effettuato i tre cambi a disposizione. L'Aprilia, che stava tuttavia meritando il pari al Via delle Vigne, va sotto all'81' grazie al gol di Filippo Atzeni che mette dentro una respinta del portiere romano su tiro del rientrante Oggiano (assente un mese). Poi il doppio ko di Niedda e Nnamani, due saltatori importanti, e l'Aprilia pareggia all'89' con Galluzzo e fa suo l'incontro al 94' con Branicki su rigore concesso per fallo di mano di Zaniratto sbilanciato però dalla spinta dello stesso attaccante polacco.
Arzachena ko, in bilico Perrotti - Continua il disastroso rendimento esterno degli smeraldini che collezionano l'ennesima scoppola fuori casa. Certo, contro la capolista Monterotondo non era facile ma il 4-0 è eccessivo nonostante le assenze di Medda e Figos. Per la terza volta i verdi hanno subito 4 gol senza dimenticare il 3-0 rimediato con l'Aprilia e il 2-0 contro il Fidene. Intanto su tratta della terza sconfitta di fila e i due punti nelle ultime sei gare hanno fatto precipitare l'Arzachena dal terzo posto al dodicesimo e la posizione del tecnico Perrotti si fa critica. La società sta pensando al cambio in panchina e Carmine Nunziata pare sia il candidato principale per la sostituzione dell'ex allenatore del Boville Ernica.
Impresa del Sanluri targata Fanni - Spunta il sole, i campi si asciugano e i campidanesi di Paolo Busanca volano. Contro il Fidene, terza forza del torneo, i biancorossi si riprendono i punti lasciati per strada domenica al Campu Nou dopo essersi fatti raggiungere sul 2-2 dallo Zagarolo che giocava con l'uomo in meno. Marci si rifà dall'errore sul dischetto e segna il vantaggio al 40'. I padroni di casa, che giocavano sul neutro di Pomezia, perdono al 65' Polverino (espulso), il Sanluri ha capito la lezione e chiude la gara col gol-capolavoro di Fanni al 72', poi lo stesso attaccante che aveva regalato un'altra perla proprio tre giorni fa, firma la doppietta personale al 95' su calcio di rigore. I biancorossi salgono così a quota 19 e diventano la seconda squadra sarda con più punti dietro al Porto Torres.
Al Selargius il derby, Budoni ko e al Tavolara manca il gol - Il derby del mattino (si giocava alle 11) va al Selargius che non vinceva al Virgilio Porcu dal 14 ottobre (2-0 col Guidonia). Opaca la prestazione del Castiadas che pure presentava i nuovi acquisti Rais (a centrocampo) e Vincenti (in difesa). La gara si sblocca con l'autorete di Brandi al 37'; i granata, scesi in campo con sei giovani per le assenze di Emiliano Melis (infortunato) e Farci (squalificato) meritano il vantaggio e trovano il raddoppio con Nuvoli al 90' (gran tiro da fuori). Da segnalare l'esordio nel Selargius di Pitta (ex Nuorese) e la bella traversa colpita da Nurchi. Il Budoni cede di misura in casa della vice-capolista Viribus Unitis, i ragazzi di Cerbone vengono condannati solo da un'autogol di Seye Mame al 44'e vedono sfumare un pari meritato. La società resta sul mercato alla ricerca di una punta dal gol facile. Infine, il Tavolara non trova la via della rete contro il Guidonia di Alvardi e deve accontentarsi di un misero punto. I ragazzi di Mariani giocano una gara tutta d'attacco sfiorando il gol in almeno 5 occasioni oltre al palo colpito da Borrotzu ma non riescono ad ottenere la prima vittoria della stagione al Nespoli e restano ancorati all'ultimo posto con 10 punti.
Fabio Salis