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Eccellenza
Possibili 6 posti liberi bisognerebbe essere terzi

Ripescaggi serie D, il Castiadas per sperare deve conoscere il posto in graduatoria tra le perdenti dei playoff

Giorni di attesa a Castiadas che oramai sta per conoscere il proprio destino, cioè se resterà ancora in Eccellenza o farà parte delle squadre ripescate al campionato di serie D. Venerdì 31 luglio il quadro sarà molto più chiaro quando i club che hanno presentato domanda di ammissione in serie D conosceranno le graduatorie per i ripescaggi, quella relativa alle squadre eliminate nei due turni di playoff nazionali di Eccellenza (è il caso dei sarrabesi), e l'altra composta dalla squadre retrocesse dalla serie D tramite i playout o per eccesso di distacco. In coda a queste due graduatorie ce n'è un'ulteriore riguardante le altre domande presentate dalle società provenienti dai campionati di Eccellenza ma non partecipanti alla fase nazionale dei playoff, tra cui il Tergu Plubium.

 

Per capire quante possibilità possa avere il Castiadas ci si basa, per ora, su dati ufficiosi. Attualmente sarebbe salito a 8 il numero dei club la cui iscrizione non è stata fatta oppure bocciata dall'esame della Covisod. Al Savoia e Neapolis che non avevano presentato domanda entro il 10 luglio, perciò già escluse, si sarebbero aggiunti altri 6 club bocciati dalla Commissione di Vigilanza sulle Società Dilettantistiche nelle due settimane successive e si tratta di AstiBattipaglieseHinterreggio, Nuova GioieseSora e Termoli. Le sentenze definitive di queste bocciature sarebbero dovute essere ratificate nel Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti previsto per il 31 luglio, saltato dopo le dimissioni del presidente Felice Belloli che ha fatto decadere l'intero consiglio. 

 

Considerando che le squadre di serie D che avevano diritto a partecipare al prossimo campionato di serie D erano 167 e il format previsto dalla Lnd prevede la partecipazione di 162 squadre (9 gironi da 18), l'esubero di 5 club va smaltito prima di effettuare i ripescaggi. Considerando le possibili 8 bocciature della Covisod, i posti liberi sarebbero 3 (167-8=159) ma pronti anche a diventare 6 perché ci sono tre società di serie D che hanno presentato richiesta di iscrizione alla Lega Pro rispettando i parametri richiesti (leggi l'articolo), ossia il contributo a fondo perduto di 500mila euro, la fidejussione da 400mila euro e i 100mila euro necessari all’iscrizione. Stando così le cose, per sperare in un ripescaggio, che in virtù dell’alternanza di ogni anno assegna questa volta la priorità del primo ripescaggio a una squadra di Eccellenza, il Castiadas dovrebbe figurare tra le prime 3 posizioni della graduatoria tra le squadre di Eccellenza. Per le squadre professionistiche bocciate durante le iscrizioni (Parma in serie B, Barletta, Grosseto, Monza, Castiglione, Real Vicenza, Varese, Reggina, Unione Venezia e Paganese), se fanno richiesta di partecipazione al campionato di serie D 2015/16, il presidente Federale le ammette in soprannumero (è il caso dell'SSD Parma Calcio 1913 o del Venezia Football Club che ora dovranno provvedere a concretizzare l'iscrizione entro il 4 agosto) e quindi non tolgono spazio al numero dei ripescaggi. 

 

In attesa di conoscere la graduatoria ufficiale delle perdenti gli spareggi tra le seconde di Eccellenza, saranno sette i parametri da considerare per stilare il punteggio e riguardano il BACINO DI UTENZA(minimo 1 punto massimo 5), MERITI SPORTIVI (3 o 6 punti) + VALUTAZIONI AGGIUNTIVE (appartenenza ai campionati nelle tre stagioni precedenti) + VOLUME ATTIVITÀ GIOVANILE (anche 12 punti se si hanno Allievi, Giovanissimi, Esordienti e Pulcini) + MERITI DISCIPLINARI (nel podio della Coppa Disciplina con 2, 3 o 5 punti) + VALUTAZIONE IMPIANTO (minimo 1 punto massimo 5) -DETRAZIONI o PENALITÀ (in basso nella Coppa Disciplina o squalifica del campo). Il punto debole del Castiadas è nel volume dell'attività giovanile che metterebbe i sarrabesi con un punteggio massimo non oltre i 21 e dietro le altre concorrenti come Monticelli, Liventina Gorghense, Sant’Agnello, Sporting Città di Fiumicino e Città di Scordia che toccano e vanno oltre i 30 punti mentre il GhiviBorgo sarebbe sotto i 30. Poi ci sarebbe da considerare le posizioni di Brindisi e Palmese, club di serie D implicati nel calcioscommesse anche se sarà difficile a breve avere un verdetto definitivo dalla Giustizia Sportiva.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna