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Giovanni Congiu
Girone A, esordio duro per la squadra di Busanca

Sarà un duello Samassi-Guspini ma Carbonia, Tharros e Arbus daranno filo da torcere, tra le sorprese Selargius e le quartesi

Una favorita annunciata, il Samassi. E una che può stare al suo passo, il Guspini. Poi alcune squadre che cercheranno di dar fastidio alle due mediocampidanesi per il salto in Eccellenza e che potrebbero centrare l'ingresso nei playoff - quest'anno possibile anche per la terza in classifica - come Carbonia, Tharros e Arbus, più qualche sorpresa che può venir fuori da Monteponi, Selargius, Carloforte e dalle due quartesi Sant'Elena e 2000. Il doppio turno di Coppa Italia (leggi il resoconto) ha messo in evidenza i primissimi rapporti di forza e confermato in molti casi la bontà delle squadre che hanno primeggiato sul mercato. La prima giornata di campionato inizierà a pesare le ambizioni delle sedici squadre.

 

CARBONIA-VILLACIDRESE arbitra Marco Ambu di Cagliari

La squadra mineraria ha chiuso al terzo posto e fatto la finale della Coppa Italia, una stagione bellissima e al di là delle reali aspettative. Ha fatto un mercato volto a mantenere quanto più possibile l'intelaiatura, perdendo un perno della difesa come Todde e un giovane del '99 come Bratzu. Sono rimasti Bove, Boi, Mameli, Cosa, Demontis e Corona, è rientrato Foddi e ci si aspetta un ulteriore salto di qualità dai giovani come Pisu ('96), Congiu ('97), Serra ('99), e dal '98 De Gradi che l'anno scorso ha giocato poco. Il tecnico Marongiu ha fatto un bel lavoro e vuole migliorarlo perciò potrebbe essere la prima ad attaccare le posizioni di vertice assoluto. Fa l'esordio in casa contro una Villacidrese che quando ci mette cattiveria e qualità può fare risultato con chiunque. Nel ritorno di Coppa ha battuto il Samassi dopo aver preso 4 sberle ma giocatori come Piroddi, Demontis, Medda e Congia sono ottimi per la Promozione e il tecnico Daniele Costa sa il fatto suo dopo aver riportato i biancocelesti in Promoizone e averli salvati bene.

 

FRASSINETTI ELMAS-SILIQUA arbitra Enrico Cappai di Cagliari

E' una sfida salvezza perché la squadra masese ha ulteriormente svecchiato la rosa perdendo due over "trenta" come Porceddu e Palmas. Virgilio Perra sa il fatto suo in tema di giovani, ne ha utilizzato molti del '98 come Sanna, Ruggeri, Anziani, Marroccu, Saba, ne sta lanciando qualcuno del '99 come Ruggiero e arriverà ad utilizzare anche il 2000 Saba. In Coppa Italia non ha gol, mostrando solidità in difesa imperniata sui fratelli Nepitella, su capitan Musio e il portiere Contu, le chiavi del centrocampo sono in mano a Pichiri e l'attacco è sulle spalle di Melis e il cubano Scull. Anche il Siliqua è molto giovane e molto cambiato dall'anno scorso (fra tutti è andato via il bomber Amorati), il tecnico Damiano Bartoli ha iniziato un bel lavoro con l'incoraggiante vittoria larga a Carloforte ma avrà da soffrire se non arriverà qualche giocatore d'esperienza.

 

GUSPINI TERRALBA-CARLOFORTE arbitra Fabrizio Demontis di Sassari

La squadra di Seba Pinna vuol partire forte avendo tenuto i vari Ennas, Simone Uccheddu e Marci integrandoli con giocatori di spessore come il potiere Pisano, il difensore Falciani e gli attaccanti Flumini e Tronu, ha tenuto tra i fuoriquota il bravissimo Oliva portando Tamba ('96, ex Muravera) e Mainas ('97, ex Ferrini). In Coppa ha mostrato i muscoli con l'Arbus (3-1 all'andata) abbassando un po' la guardia nel ritorno (l'1-1 dopo aver rischiato il 2-0). I tabarchini di Poma hanno fatto l'inverso, andando meglio in gara2 a Siliqua dopo aver preso 4 gol in casa ma hanno tutto per puntare ai playoff con giocatori come Floris, Mura, Puggioni, Lazzaro, Sanna Cimmino e tanti giovani del vivaio con un anno di maturazione alle spalle. I rossoblù hanno le carte in regola per stare lassù. 

 

MONTEPONI IGLESIAS-BARI SARDO arbitra Matteo Manis di Oristano

Minerari e ogliastrini hanno esordito male in Coppa Italia perdendo malamente in casa contro Carbonia e Seulo salvo poi far vedere al ritorno che hanno tanti punti di forza. I rossoblù di Titti Podda con i Meloni, Brandi, Cotza, Loddo e Amorati, i biancazzurri di Tore Mereu con Masia, Monni, Pischedda, Giolitti. Entrambe le squadre sono in salute e desiderose di partire col botto, gli iglesienti per stare al passo del suo blasone, i bariesi per l'entusiasmo di una promozione sfiorata sul campo e ottenuta coi ripescaggi.

 

QUARTU 2000-SELARGIUS arbitra Eleonora Pili di Cagliari 

I quartesi sono col morale alle stelle per aver superato il turno di Coppa rifilando un poker ai cugini del Sant'Elena. Madau ha perso due giovani importanti come Lino Carta e Michael Mura (passati al Castiadas), ha tenuto Mainas, Olla, Cogotti e Zucca e può far affidamento sul ritorno di Alessio Ferraro, talentuoso bomber che ha messo a segno già 4 reti in due partite. Il Selargius è la squadra più coperta avendo saltato le gare di Coppa visto il ritiro del Porto Corallo ma mister Spini sta facendo un gran lavoro di amalgama e di motivazione tra i confermati Berlucchi, Epis, Callai, Atzori, più i giovani Pandori (entrambi i fratelli), Squicciarini, Mura, Mazzei, Pilloni, Di Laura. Un nuovo arrivo di sostanza è quello di Sergio Aresu che porta esperienza e professionalità.

 

SAMASSI-ARBUS arbitra Giordano Secchi di Carbonia

Subito un impegno probante per la favorita principale alla vittoria e subito la squadra di Busanca dovrà far valere la forza di un organico completo in ogni reparto. La stella del mercato è Emiliano Melis, che da quando ha smesso col professionismo (dal 2009) ha giocato sempre in serie D eccezion fatta per una stagione e mezza in Eccellenza con Muravera e Castiadas. Ma il colpo per la categoria resta aver ingaggiato Cacciuto, 62 gol nelle ultime due stagioni in Promozione dove è stato capocannoniere. Con Pillitu in porta, Porcu e Pancotto in difesa, Atzeni, Congiu, Meloni e Argiolas a centrocampo il resto della squadra è di rilievo. L'Arbus di Coppa ha fatto vedere al Guspini che può dare dispiacere a tutti, Martinez e Tomasi sono attaccanti pericolosi e Ferraro è un centrocampista dai piedi raffinati. 

 

SAN MARCO ASSEMINI 80-THARROS arbitra Diego Massa di Carbonia

Una club novizio contro un club ultracentenario. Sul piano del blasone non ci sarebbe confronto e anche le gare di Coppa hanno mostrato che la matricola di Zottoli è andata in difficoltà nell'andare a rete (0 gol), ma meno nel creare occasioni, mentre gli oristanesi hanno rischiato la clamorosa rimonta a Macomer segnando quattro gol. La San Marco ha in Gigi Pilleri e Ignazio Picciau gli uomini di maggior classe, la Tharros risponde con Pippo Atzeni e Antonio Lai e il lavoro di un tecnico come Vincenzo Fadda che al Selargius ha ottenuto tre salvezze in serie D. Il progetto di rinascita dei biancorossi verso categorie più consone al suo passato potrebbe partire già da questa stagione, un buon avvio comporterebbe poi un mercato di dicembre importante.

 

SEULO 2010-SANT'ELENA arbitra Luca Casula di Carbonia

La matricola barbaricina vuole cancellare la sconfitta in casa di domenica scorsa con una prestazione simile a quella di Barisardo che ha mostrato un attacco a tratti incontenibile con i gemelli del gol Boi-Trogu pronti a colpire ad ogni sbavatura della difesa avversaria. Il tecnico Grudina, chiamato a sostituire Macellari impossibilitato di allenare anche in questa stagione, sta facendo crescere l'intesa tra i reparti, identico lavoro che mister Piras sta compiendo coi quartesi usciti sconfitti pesantemente nel derby. La compattezza nella fase difensiva va aumentata e mantenuta la prolificità dell'attacco.

In questo articolo
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2016/2017
Tags:
Sardegna
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