La capolista vince il set nel Sarrabus con tre gol per tempo
Scotto un trascinatore e Rieti debordante, il Muravera dura mezzora e poi viene annichilito
Il Muravera dura mezzora poi piano, piano si lascia stritolare da un Rieti che viaggia sul velluto e si conferma in vetta al girone G segnando sei gol e fallendone altrettanti. Una giornata-no per la squadra di Marco Piras spentasi ad ogni colpo inferto dagli amaranto-celesti che hanno avuto in Gigi Scotto, il suo trascinatore con un gol da cineteca e assist da consumato fantasista. Una giornata che ha preso una piega sbagliata dopo pochi minuti quando l'arbitro Bertozzi di Cesena ha fischiato un calcio di rigore per un fallo di mano di Valeri su cross di Nurchi salvo fare retromarcia per l'intervento del primo assistente. Se i gialloblù fossero passati in vantaggio avrebbero probabilmente giocato una gara diversa e fatto soffrire un po' più la capolista che però aveva troppe armi a disposizione per non tornare a casa con una vittoria.
La gara. Piras non rischia Pinna in difesa e porta in panchina anche l'altro acciaccato Illario, tra i pali c'è Arrus, in difesa Massessi, Bruno, Chessa e Falchi, a centrocampo Zugliani, Satta, Sogus e Achenza, in attacco Dessena con Nurchi. Paris non rinuncia al suo formidabile tridente con Marcheggiani, Dieme e Scotto, a centrocampo torna Bianchi in regia con Luciani mentre Trillò e Valeri sono in fascia, in difesa ci sono Biondi, Lazazzera e Cosentini con Kucich in porta. Pronti-via e il Muravera affonda a destra con Nurchi, cross smorzato in area dal tocco di mano di Valeri, così almeno è per l'arbitro che indica il dischetto, poi si consulta con il suo collaboratore e fa riprendere con palla al Rieti. Le proteste cambiano panchina, prima erano scoppiate in quella degli ospiti e ora in quella sarrabese, tribuna compresa. Il Rieti si appoggia molto a sinistra dove Scotto addomestica ogni pallone e lo smista o sulla corsa di Valeri oppure vedendo il taglio di un altro attaccante. Così è al 7' con Dieme che si infila in area e calcia sull'uscita di Arrus bravo a sbarrargli la strada col corpo. Al 10' bella discesa di Falchi con palla all'indietro per Achenza, stop e tiro forte col sinistra ma Kucich para sul primo palo. Sul rovesciamento di fronte Scotto verticalizza alla perfezione per Trillò che evita Bruno e calcia a botta sicura ma Massessi è provvidenziale intervenendo con lo stinco, ribattuto anche il seguente tiro di Marcheggiani. Al 16' si sblocca la gara ed è opera di un pezzo pregiato di Scotto, che stoppa di petto, finta il tacco per Valeri e si sposta la palla di un metro, poi lancia un siluro di collo destro verso l'incrocio, Arrus tenta l'intervento e tocca la sfera ma la respinge comunque in porta. L'ex Torres festeggia coi compagni della panchina. Al 21' ancora sugli scudi Scotto, esterno destro con palla vicina all'incrocio dei pali. Il Muravera replica e lo fa in maniera pericolosa al 26' con Achenza: sinistro al volo che Kucich disinnesca e poi Valeri completa col rinvio. Passa 1' e il solito Scotto inventa un destro d'incontro a pelo d'erba, Arrus è preso in controtempo ma è bravissimo a distendersi e metterci il guantone. Il portiere di casa nulla può al 35' quando Biondi deve accompagnare in rete una palla messa in mezzo da Bianchi bravo a prendere d'infilata la retroguardia di casa. Il Muravera è colpito nel morale ma ha un sussulto al 39' quando Dessena si guadagna una punizione al limite che Chessa batte a giro rasente trovando pronto Kucich alla parata a terra. Il Rieti colpisce ancora in modo letale quando Scotto verticalizza alla perfezione per Trillò che batte Arrus con il destro. Si va al riposo non prima che Trillò sprechi un contropiede allungandosi la palla una volta giunta di fronte ad Arrus. Il 3-0 è già una sentenza sulla partita. Nella ripresa il Muravera riparte con Cotza al posto di Massessi, in difesa scala Zugliani. Il nuovo-entrato si mette subito in evidenza con un destro a giro ben respinto da Kucich. Poi è la volta di Dessena con un sinistro dal limite di poco fuori. Un tentativo di rianimare la partita, sussulto che mister Paris spegne facendo entrare Casini, al debutto, al posto di Cosentini con conseguente arretramento di Bianchi in difesa. Lo spostamento dura 10' perché poi entra Dalmazzi per Marcheggiani e l'ex Nuorese torna regista con Casini trequartista. Mossa che funziona perché proprio Casini al 25' serve a centroarea Dieme che non deve far altro che appoggiare palla a porta vuota. Il Muravera è inerme. Entrano Demartis per Scotto (in ricordo della bella Torres che fu) e Monni per Achenza. Il Muravera non c'è più. Al 28’ ancora Dieme va a segno su calcio di rigore per atterramento di Valeri. Poi è accademia. Al 35' Bianchi con un siluro dai 25 metri fa la barba al palo. Subito dopo Demartis, in posizione di possibile fuorigioco, calcia addosso ad Arrus, bravo a mandare in angolo, sugli sviluppi del quale Lazazzera risolve una mischia. Il punteggio si fa tennistico. Arrus alza bandiera bianca dopo aver giocato l'ennesima gara da infortunato e c'è l'esordio in serie D del portiere classe 2000 Chinga. Che viene risparmiato dal Rieti anche perché i padroni di casa chiudono in dieci per l'espulsione di Cotza per proteste. Al triplice fischio, sorrisi in casa Rieti e facce comprensibilmente tristi nel Muravera. I sarrabesi devono cambiare spirito e ritrovare per il derby a Lanusei quello visto con L'Aquila e il Monterosi.
MURAVERA: Arrus (39' st Chinga), Massessi (1’ st Cotza), Falchi, Bruno, Sogus, Chessa, Zugliani, Satta, Nurchi, Dessena, Achenza (26’ st Monni). A disp. Pinna, Porru, Atzori, Illario. All. Marco Piras.
RIETI: Kucich, Biondi, Lazazzera, Cosentini (10' st Casini), Bianchi, Valeri, Trillò, Luciani, Scotto (26’ st Demartis), Marcheggiani (21’ st Dalmazzi), Dieme. A disp. Scaramuzzini, Bassini, Tiraferri, Tirelli, Masala, Piras. All. Fabrizio Paris.
ARBITRO: Bertozzi di Cesena.
RETI: 16’ pt Scotto, 35’ pt Biondi, 41’ pt Trillò, 25’ st Dieme, 28’ st Dieme (rig), 38’ st Lazazzera.
NOTE: Espulso Cotza al 44’st per proteste. Ammoniti: Valeri, Massessi. Recupero: 1' + 2'. Spettatori: 250 circa.