Salta al contenuto principale
Tdr, Sardegna Juniores
Antinori: «Scarica di adrenalina, ho un gruppo incredibile»

Tdr, dalla trepida attesa all'esplosione di gioia: il sorteggio dice Sardegna e la Juniores ora affronta nei quarti la Lombardia

La Juniores della Sardegna si qualifica ai Quarti di Finale del 58° Torneo delle Regioni. Lo fa nel modo migliore, il più emozionante. Con l’ausilio della stessa monetina che l’anno passato non le sorrise, cacciandola fuori dalla competizione dopo un cammino esaltante che la portò a 6 punti battendo la Toscana campione in carica. Sei punti che non bastarono ai ragazzi, anche allora guidati dal duo Antinori-Demuro. Un’atroce beffa della Juniores fatta fuori dal Piemonte per un sorteggio che doveva stabilire l'ottava e ultima qualificata tra le terze seconde accomunate dagli stessi punti, pari differenza reti e pari gol segnati.

 

IMBATTUTI. Quest’anno sono bastati i 5 maturati con quello dell’ultimo pareggio contro l’Abruzzo ottenuto ieri nella terza e ultima gara della fase eliminatoria. Una bella rivincita che premia la costanza di mister Antinori. Quella costanza fatta di dettami tattici e sorrisi, un po’ rigorosi spesso giocosi, per mai dimenticarsi che il calcio è anche divertimento. Lo stesso che hanno regalato i suoi 20 ragazzi fin dalle prime battute del Torneo delle Regioni. Con la vittoria per 2 a 0 all’esordio contro i più (sulla carta) quotati avversari del Veneto, con il pareggio al cardiopalmo contro la Liguria  “nel 3-3 più bello che abbia mai giocato” come ama definirlo l'ex tecnico del La Palma, e con il pareggio a reti inviolate contro l’Abruzzo, quando al 94' sembrava tutto scritto: secondi ed eliminati. Invece, no. Questa volta dall’urna del centro federale in Fiuggi è uscita la fumata bianca.

 

MONETINA. E l’apoteosi è scoppia al quartier generale, l’Hotel Reale, in cui incominciava ad aleggiare quel senso di rassegnazione che non combaciava con gli occhi sicuri e decisi che i ragazzi di Antinori avevano avuto in campo, in queste tre giornate. La kermesse in questa giornata ha espresso tutti i valori veri della LND, che sono i valori positivi dello sport, fair play e passione per il calcio; con l’agonismo come filo conduttore ad esaltare le caratteristiche dei giocatori. Non tutta la comitiva sarda lascerà il Lazio. Non i venti ragazzi, nati nel 2000 e 2001, della Juniores. Loro continueranno a sognare, dopo il meritato riposo dell’intera giornata di oggi, ritorneranno in campo mercoledì 17. Contro la Lombardia al comunale di Piglio, dove all’esordio hanno asfaltato i Veneti. Con la Lombardia superano il turno come prime dei gironi Umbria, Abruzzo, Puglia e Lazio. Come migliori seconde vanno avanti Calabria, Toscana e appunto la Sardegna, ai danni del Piemonte/Valle D’Aosta che due anni fa estromise la Sardegna ai quarti vincendo con un calcio di rigore. Mercoledì 17 aprile oltre a Lombardia-Sardegna, si affronteranno Puglia-Toscana, Abruzzo-Calabria e Lazio-Umbria.

 

LA GARA. Antinori e Demuro mischiano le carte a favore di un turnover comandato anche dall’assenza di Saggia, squalificato, e da una ricerca di fresche forze che diano conferma ai tecnici. Dentro quindi Davide Libi (Atletico Uri) e Carlo Fois (Tortolì), oltre che Federico Frau (Tonara). In avanti Diego Pinna (Samassi) e Alessio Virdis (Ossese). Pronti-via e Ansu Camara (Taloro) vola in cielo, gira di testa un pallone vagante che spedisce sopra la traversa. È solo la prima occasione del match. La seconda, succulenta cade sul destro di Coulibaly che schiaccia troppo la sfera che neanche Virdis riesce a deviare in rete. La manovra poi soffoca. Anche per merito dell’Abruzzo, ma nella ripresa la Sardegna accelera, con i ragazzi di Antinori che sfiorano più volte il vantaggio con Virdis, Oscra Foddai (Thiesi) e Camara. Per poi rischiare di capitolare. Semertzidis (Nuorese) risulta decisivo in due occasioni. Tanto da non subire mai il gol. Trepidante poi l’attesa, a gara terminata. Con lo spettro del sorteggio federale che aleggerà fino a che i ragazzi da Roccostella raggiungono l’Hotel Reale, dove alle 19.30 arriva l’ufficialità dell'esito: la Sardegna passa il turno e scoppia nella hall dell’albergo un urlo rimasto soffocato da un anno. «Da molti anni faccio l'allenatore - commenta Antinori - ho vissuto partite importanti anche da giocatore, ma niente come il Tdr ti porta dietro una scarica di adrenalina così forte. L’aspettativa nei dirigenti, visto l’anno passato, e nei ragazzi era tanta. Quest’anno ho ancora un gruppo incredibile che ha recepito bene il mio messaggio e sposato appieno lo spirito col quale si deve affrontare questa manifestazione in rappresentanza della Sardegna». Quello spirito e unione d'intenti che è riemerso in maniera palese nelle tre sfide della qualificazione: «È stata la sintesi del mio calcio, il cuore prima delle qualità tecniche, il valore del gruppo che prevale sull'idea del singoloLa strategia per affrontare le difficoltà tattiche poste dagli avversari, e ringrazio per questo Luca Tandas il match analyst messomi a disposizione dallo staff. È stato e sarà prezioso per il proseguo del nostro TdR».

Formazione: Semertzidis, Camara, Mudu, Coulibaly, Kujabi, Fois, Frau (4' st Foddai), Libi, Sedda (26' st Atzori), Pinna (14' st Musu), Virdis (34' st Iesu). A disp. Massa, Cinus, Delogu, Konè, Saggia.

(foto di Enrico Madau, puoi seguire il Tdr su Facebook : #tdr2019sardegnaincampo)

 

JUNIORES (classe 2000-2001) Tecnico Alberto Antinori

Dirigente Federale Andrea Contini; Assistente squadra Roberto DemuroPreparatore Atletico Fabrizio D’EliaPreparatore Portieri Alessandro FrancoMedico Giorgio DemuroFisioterapista/Massaggiatore Federico Porceddu; Assistente Luigi Manca.

Elenco atleti convocati:

Arborea | Musu Sebastiano; 

Arbus | Atzori Lorenzo; 

Atletico Uri | Libi Davide; 

Ferrini Cagliari | Mudu Luca; 

Guspini | Massa Alberto; 

Monastir Kosmoto | Delogu Mattia; 

Muravera | Coulibaly Adama; Kujabi Kalifa; 

Nuorese | Semertzidis Charalampos; 

Ossese | Virdis Alessio; 

Porto Rotondo | Saggia Samuele; 

Samassi | Cinus Maurizio; Pinna Diego; 

Taloro Gavoi | Camara Ansu; Sedda Edoardo; 

Thiesi | Foddai Oscar; 

Tonara | Frau Federico; 

Tortolì | Konè Sekour; Fois Carlo; 

Villamassargia | Iesu Andrea Renzo.

 

In questo articolo
Allenatori:
Campionato:
Argomenti:
Stagione:
2018/2019
Tags:
Torneo delle Regioni