Terresoli, Sodini non si nasconde: «L'organico è buono, mi aspetto grandi cose»

Netta vittoria per il Real Terresoli che nell'ultimo turno si è imposto con un secco 3 a 0 nei confronti del fanalino di coda San Biagio Villasor, allungando a tre la striscia di risultati utili consecutivi, a conferma del buon lavoro svolto da mister Sodini, che ha risollevato la squadra dopo un avvio decisamente al di sotto delle aspettative.

Mister Sodini, per voi era importante vincere domenica, visto che i tre punti valevano doppo.
«Il primo tempo è stato affrontato in maniera un po' titubante da parte nostra, ma nella ripresa abbiamo giocato a calcio. Sono soddisfatto, volevamo questo risultato e ci siamo riusciti».

La squadra appare in netta crescita, soprattutto nell'ultimo periodo, ma il tecnico precisa:
«Il Real è ancora un cantiere aperto, ci sono stati due innesti nuovi, e la squadra deve ancora amalgamarsi.
Io sono subentrato alla quinta giornata, le difficoltà più grandi riguardavano la difesa, perché è composta principalmente da ragazzi giovani e inesperti.
Ora possiamo contare su Andrea Angius e Matzeu, dal Narcao; Giorgio Serra dal Tratalias; Sabiu dal Barbusi, Matteo Mei dalla Fermassenti; l'organico è abbastanza buono, ci lavoriamo e vedremo, la salvezza è alla nostra portata, non ci dobbiamo nascondere».

Il successo sulla San Biagio arriva dopo un preziosissimo pareggio strappato contro l'Is Urigus.
«Anche in quel caso è stata una battaglia: loro hanno giocato con molta grinta, aggressivi, il campo in terra battuta non ci ha agevolato.
In quelle zone non è che arrivi e ti mettono il tappeto rosso, giustamente; i punti te li devi sudare, per noi è stato un buon risultato».

Gli esami per voi non sono certo finiti: ora sotto con l'Europa 2008 a Domusnovas.
«Sono una squadra ben organizzata, è una diretta avversaria per la salvezza, vincendo li scavalcheremo in classifica, staremo a vedere».

Al momento avete 13 punti in classifica, ma il torneo è equilibratissimo, con undici compagini racchiuse in un arco di sette punti.
«Aspetto la fine del girone d'andata per farmi un'idea più precisa sulle squadre che compongono il nostro girone; quella che mi ha colpito molto per il momento è sicuramente il Sarroch: una realtà molto organizzata a livello tattico, giocano bene a calcio, si muovono molto senza palla, hanno giocatori che hanno fatto la Promozione e l'Eccellenza, conosco molto bene l'allenatore, stanno facendo un ottimo lavoro».

L'allenatore si è dovuto confrontare con una situazione decisamente critica: al suo arrivo il Real aveva raccolto 0 punti, a causa di quattro sconfitte consecutive.
«Io ero stato contattato prima dell'inizio della stagione, ma per alcune divergenze ho preferito non accettare il progetto. Dopo quattro risultati negativi mi hanno richiamato: la società ha accettato le mie condizioni, comprese le indicazioni per l'eventuale mercato di dicembre, dove avevo chiesto due rinforzi ma me ne hanno regalato addirittura cinque».

Il mercato ha fatto segnare anche dei movimenti in uscita: Sodini esprime il suo rammarico.
«Qualcuno è andato via purtroppo, perché non aveva abbastanza spazio: la rosa è fatta da 25 ragazzi, si allenano tutti e ogni domenica bisogna lasciarne 7 a casa, però tutti riescono ancora a divertirsi, si sta formando un bel gruppo, molto compatto, non posso che essere soddisfatto».