Torres inarrestabile, l'Olbia si aggrappa a Siazzu, l'Alghero scavalca Fertilia e Taloro

La Torres apre l'anno nuovo vincendo ancora, risponde l'Olbia tornando al successo, cadono Fertilia e Taloro e così al terzo posto sale l'Alghero. Il Calangianus vede i playoff e il Pula si rilancia. Per la corsa salvezza solo il San Teodoro inizia col botto e inguaia il Castelsardo, poi pareggiano Castiadas, Carbonia e Valledoria.

Tris della Torres, l'Olbia si aggrappa a Siazzu - La Torres macina gli avversari di turno e continua la corsa verso al serie D. L'Atletico deve inchinarsi e resta in partita per la scarsa percentuale realizzativa in base alle occasioni prodotte. Eppure la gara è stata aperta dal diagonale di Pippia sporcato da Salis. Il raddoppio in chiusura di tempo con Tedde, di testa, pescata da Manzini. Ad inizio ripresa il gran gol di Cacciuto che ferma l'imbattibilità di Deliperi a 514' (secondo gol stagionale subito al Vanni Sanna) ma Falchi chiude il match con un rasoterra deviato da Lilliu. Restano 10 i punti di vantaggio in classifica perché bastano 80 secondi all'Olbia per espugnare il campo di Muravera. Il guizzo di Siazzu, che supera Zanda in pallonetto, fa ripartire la vice-capolista che può sperare solo se alla Torres verrà tolta la luce anche perché gli scontri diretti sono già terminati. Brutta tegola per il mister Cerbone che perde il '93 Malesa (frattura alla clavicola). Il Muravera non demerita, arresta la striscia positiva a sette risultati di seguito.

Perdono Fertilia e Taloro, l'Alghero al terzo posto - Il Fertilia si riferma dopo due vittorie di fila, a Pula passa in vantaggio con Ledda al 73' ma non fa i conti con Porceddu (75') che manda all'incrocio la palla calciata su punizione e con il baby Defraia (81') che raccoglie un lungo spiovente di Erriu e infila Piras di piatto. I biancorossi di Fadda provano a rientrare nel discorso playoff (-9 punti) nonostante l'obiettivo stagionale sia la salvezza. Incredibilmente perde anche il Taloro perché lo fa in casa del Villacidro, ultimo in classifica, e che mai aveva assaporato la gioia dei tre punti in stagione. La vittoria dei canarini, arrivata nell'ultimo quarto d'ora di gioco, porta la firma di Uda e Atzeni, inutile il gol dei gavoesi di Puddu. Al terzo posto sale così l'Alghero che regola il Sanluri all'inglese con un gol per tempo. Vantaggio catalano con China (secondo gol di fila) che infila Cinus di testa al 45' la punizione di Piredda. Raddoppia Andrea Peana al 67' con un tiro imprendibile. Mister Prastaro conosce la prima sconfitta dopo 8 gare anche perché il portiere di casa Pippo Zani neutralizza le conclusioni di Fanni e Congia.

Vola il San Teodoro, Castadas salvo, a Carbonia pari di rigore - Per la corsa salvezza si rilancia alla grande il San Teodoro che rifila una severa lezione al Castelsardo. Primo tempo senza storia con tre gol dei viola grazie ad Alessandro Mascia su rigore e i due diagonali dell'imprendibile Giovanni Cadau. Nella ripresa va ancora a segnoa Mascia con un tiro dal limite e il solito Tribuna segna il gol della bandiera dei castellanesi apparsi irriconoscibili. Due rigori di Levacovich (37') e Marini (77') decidono l'1-1 tra Carbonia e Valledoria anche se i minerari recriminano per i legni colpiti da Marini e l'occasione mancata con la semirovesciata di Concas. Gara dai due volti al Nespoli con il Tavolara che chiude il primo tempo avanti di due reti grazie ad Arvai (siluro all'incrocio) e Piludu (preciso sinistro). A metà ripresa Muzzoni, già ammonito, reclama un calcio di rigore e viene espulso, con l'uomo in più il Castiadas ci crede e negli ultimi 5' minuti raddrizza l'incontro con Luca Meloni e Bergese. Nell'anticipo del sabato, il Calangianus ha battuto la Nuorese che era passata in vantaggio con l'ex Grassi al 15', poi l'espulsione di Ferraro spiana la strada ai ragazzi di Mamia che segnano con Casu (doppietta) e Cossu, inutile la rete del barbaricino Iannini.