Tre testate al Muravera, il Sant'Elia mette un piede e mezzo in serie D

Il Progetto Sant’Elia salta l’ultimo ostacolo che porta alla serie D vincendo 3-1 in casa della vice-capolista Muravera. Con 13 punti di vantaggio sui sarrabesi e la Torres, a 6 giornate dal termine, i cagliaritani hanno già infilato un piede e mezzo nella massima categoria dei dilettanti. Si infiamma la lotta playoff con le 5 squadre, dal terzo posto in giù, tutte vincenti. In coda, successi fondamentali per il Taloro (3-0 sul Carbonia) e per il San Teodoro (4-0) nello scontro-diretto con il Ghilarza.

Rimonta in tre atti per il Sant'Elia - La capolista trema a Muravera per quasi un’ora, ossia dal gol al 5’ di Ezeadi (collo destro su assist di Nieddu) fino all’espulsione dello stesso centrocampista nigeriano per doppia ammonizione al 10’ della ripresa, poi i ragazzi di Pani ribaltano la gara in appena 9’. I sarrabesi di Senigagliesi hanno giocato molto bene nel primo tempo, sfiorato il raddoppio, ma poi hanno ceduto (con l'uomo in meno) alla veemente reazione del Progetto Sant’Elia che ha dimostrato una forza smisurata soprattutto su palle inattive. Al 27’ Chessa irrompe di testa su cross di Dessì, al 33’ Bergese incorna su angolo battuto da Manunza e al 36’ Ibba triplica con la deviazione aerea su corner dello stesso Manunza. Con altre due vittorie nelle prossime sei gare c’è la matematica promozione, con mister Pani che raggiunge il 21esimo risultato utile di fila.

La Torres aggancia la seconda piazza - Il Muravera viene agganciato a 49 punti dalla Torres che batte, come da pronostico, il fanalino di coda Sant’Elena (11) reduce comunque dalla prima vittoria stagionale. Esordio vincente del nuovo tecnico rossoblù Guglielmo Bacci (sostituto del dimissionario Ennas) che avrà comunque tanto da lavorare per presentare una squadra al massimo nei playoff. Contro i quartesi la gara è stata decisa dal gol in apertura di Cristian Sias (5’), che supera Grosso da due passi dopo aver ricevuto l’assist di Matteo; il raddoppio al 27’ della ripresa con il difensore Curcio che ribadisce in rete una punizione calciata dal rientrante Aliotta che aveva colpito i due legni di porta.

Il Fertilia risponde al Valledoria, l'Atletico c'è - Alla vittoria di sabato del Valledoria (2-0 a Castelsardo con reti di Lepori e Carbini) ha risposto il Fertilia (48 punti) che, dopo essere passata in svantaggio contro la Nuorese (rete del 17enne Elia Nieddu al 10'), ha sfoderato una grande ripresa ribaltando la gara con le reti di Sini (5’ st) e la doppietta di Carboni (22’ st e 49 st). Stesso 3-1 anche per l’Atletico Elmas che resta agganciato al treno playoff (-3 dalla coppia Valledoria-Fertilia) superando l’ostico Samassi. Botta e risposta Piludu-Iannini a metà primo tempo, nella ripresa l’allungo decisivo degli uomini di Sergio Fadda col rigore di Piludu (capocannoniere del torneo) all’8’ e il rasoterra di Uccheddu al 20’.  Un punto dietro c'è il Villacidro che, nell’anticipo, aveva superato di slancio il Tortolì 4-1 (protagonista il vice-capocannoniere Trogu - 17 reti - con una doppietta).

Balzo del Taloro, al San Teodoro lo spareggio col Ghilarza - In coda, il Taloro vince facile contro un Carbonia con la pancia già piena prima del traguardo salvezza. Vittoria spianata per i gavoesi dalla deviazione di Cossu al 14’ su tiro di Baratelli, nella ripresa arrivano le reti della sicurezza con Soro (al 12’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo) e Cadau (34’) con una stupenda rete in semirovesciata. Gli uomini di Vincenzo Fadda superano in un colpo solo Olbia (0-0 sabato a Calangianus), Castelsardo e Samassi e salgono a  quota 34 punti, a sole 3 lunghezze dai minerari e 2 dalla Nuorese. Il San Teodoro vince nettamente lo spareggio-salvezza contro il Ghilarza. La quaterna dei ragazzi di Pittalis è firmata dai suoi uomini d’attacco come Barbano, Maniero (doppietta) e Mascia. L'argentino apre le marcature al 5', di testa, su angolo calciato da Mascia, raddoppia l'ex punta dell'Arzachena al 15' che poi triplica nella ripresa al 31' e serve l'assist al 47' per la quaterna al mancino ex Olbia. I viola, raggiungono quota 29 e mettono nel mirino il Tortolì (30) oltre al duo Olbia-Castelsardo (32).

Fabio Salis