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Una grande Olbia mette paura alla capolista Spezia
Pari in rimonta con Bordacconi, 1° gol nel 2010

Una grande Olbia mette paura alla capolista Spezia

L'Olbia è viva, gioca bene, mette sotto la capolista Spezia e ottiene un bel punto in rimonta che fa ben sperare in questo finale di campionato. Al Bruno Nespoli non si è vista di certo tutta quella differenza di punti testimoniata da una classifica ridente per i liguri di D'Adderio (43) e impietosa per i galluresi di Gautieri (22). Quasi il doppio, ma a rischiare la sconfitta è stato lo Spezia che ha resistito all'inizio (4'), quando l'ex Nastasi ha saggiato la bravura del portiere ospite Aprea che ha tolto dall'incrocio il tiro "mancino" del numero 3 di casa, e poi ha sfruttato (38') cinicamente con Lazzaro (14° gol) l'unica occasione del primo tempo creatasi col rinvio maldestro di Scalise che ha favorito il cross di Ferrarese per lo spietato capocannoniere del campionato. Lo 0-1 avrebbe tagliato le gambe a chiunque ma non a quest'Olbia.

Nella ripresa Gautieri gioca la carta Masciantonio per Lisai e la fitta trama dei bianchi, già apprezzata settimana scorsa a Villacidro, sfianca la capolista. Al 3' Moretti smarca Cuoghi ma l'ex giocatore del Venezia anziché calciare mette al centro una pericolosa palla che non trova pronto nessun giocatore olbiese. Manca ancora Giglio (torna domenica prossima contro la Canavese dopo aver scontato sei giornate di squalifica) e, guarda casa, manca pure il primo gol del 2010 in casa gallurese. ci provano a ripetizione Moretti (al 10' libera la retroguardia ligure), Scalise (al 13' Aprea disinnesca la conclusione a rete) e ancora Moretti (al 16' il tiro viene deviato in angolo).

Al 21' è il turno di Bordacconi che Gautieri manda in campo al posto di Soro. Lo Spezia alleggerisce la pressione e, 1' dopo, ci vuole un grande De Martis a strappare dai piedi di Lazzaro la palla che poteva chiudere il match. Invece, al 23', arriva il meritato pari: Milone sbaglia il controllo e la palla finisce proprio sui piedi di Bordacconi che, di sinistro, fulmina Aprea. La fortuna non volte le spalle all'Olbia quando al 25' Chianese calcia a botta sicura trovando però il muro eretto da un super Righi. La replica dei bianchi è affidata al 31' a Masciantonio che stoppa di petto ma conclude di poco alto. Due sussulti nel finale, al 39' l'arbitro annulla per fuorigioco la rete di Cuoghi e, nei minuti di recupero, ancora De Martis sbroglia la matassa sottoporta.

Finisce 1-1, rimandata la prima vittoria del 2010 ma aver visto il primo gol dell'anno è già tanto. I bianchi salgono a quota 23, la salvezza diretta dista appena 4 lunghezze (il Valenzana è a 27) e domenica in casa della Canavese (32 punti) si può tentare il primo botto dell'anno magari grazie magari ad un Giglio pronto a sbocciare.

OLBIA (4-3-2-1): Righi; Scalise, De Martis, Fedeli, Nastasi; Granaiola, Soro (21' st Bordacconi), Bussi (35' st Volpe), Cuoghi, Lisai (1' st Masciantonio), Moretti.
A disposizione: Scarzanella, Bricchetti, Esposito, Senes. Allenatore: Carmine Gautieri
SPEZIA (4-4-2): Aprea, Cintoi, Vargas (13' st Scantamburlo), Milone, Enow, Chianese (40' st Capuano), Del Padrone, Herzan, Ferrarese, Lazzaro, Beretta (21' st Cesarini).
A disposizione: Conti, Buscaroli, Grieco, Moro. Allenatore: Fulvio D'Adderio
RETI: 38' pt Lazzaro, 23' st Bordacconi.
NOTE: Ammoniti Enow e Granaiola, calci d'angolo 1-2, spettatori 500 circa.

In questo articolo
Squadre:
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Campionato:
Stagione:
2009/2010
Tags:
8 Ritorno
Girone A