Il bomber: «Cerco la definitiva consacrazione»
Virdis, dal Sant'Elia al Savona di Corda: «Voglio la promozione e il titolo di capocannoniere»
Francesco Virdis va via dalla Sardegna ma continuerà a parlare sardo. Il 27enne attaccante di Bono è stato acquistato dal Savona del tecnico nuorese Ninni Corda, squadra ligure di Seconda Divisione formata da una colonia di giocatori isolani. Ai riconfermati Simone Aresti (portiere) e Giacomo Demartis (esterno), nelle ultime settimane sono arrivati i centrocampisti ex Primavera del Cagliari Alberto Migoni e Alberto Melis, il difensore Ignazio Carta, anche lui di proprietà del Cagliari dopo l'ultima stagione al Latina, e gli attaccanti Mattia Gallon del Cagliari, l'anno scorso a Treviso, e Luigi Scotto un passato nelle giovanili del Genoa e proveniente dal Santarcangelo. «Non mi era mai capitato di giocare con tanti sardi in squadra - le parole del bomber apparse sul sito del Savona - mi fa molto piacere. I sardi sono gente tosta, che ha fame e voglia di far bene». Sardo è anche il tecnico: «Sono contento di ritrovare finalmente anche mister Corda: ci siamo a lungo rincorsi e, finalmente, ci siamo trovati».
Obiettivi: campionato e titolo cannonieri - Francesco Virdis è reduce da una stagione strepitosa al Progetto Sant’Elia in serie D. Arrivato a novembre, è esploso in coincidenza col cambio in panchina Mereu per Affuso. L'ex attaccante della Samp ha iniziato a segnare senza più fermarsi, a fine stagione il suo score è stato di 22 gol in 27 partite, compresa la doppietta nella doppia sfida dei playout contro il Monterotondo che è valsa la salvezza per il club cagliaritano. Per Virdis è un ritorno in Lega Pro dopo aver giocato in serie B con Cesena, Modena e Ravenna, in C1 con Chieti, Pescara, Legnano, Foligno e Sudtirol e in C2 con Montevarchi e Pomezia. «Ora cerco la definitiva consacrazione – dice Virdis -. Voglio subito fissare gli obiettivi, ovvero il massimo: promozione per il Savona e vittoria del titolo di capocannoniere. La voglia di far bene è tantissima».