Rassu lascia il Samugheo: «Spinto a Bono da motivi personali e dalle ambizioni della società»

L'esperto portiere Antonio Rassu, classe 1980, lascia il Samugheo, impegnato nel campionato di Prima Categoria, per sposare la causa dell'Atletico Bono, impegnato nella corsa alla promozione in Seconda Categoria, traguardo che manca ormai da più di 20 anni.

«Lascio un gruppo e un ambiente fantastico, sono sicuro che riusciranno a rimanere in Prima.
Colgo l'occasione di ringraziare tutti, in particolar modo il presidente Frongia e il mister-amico Deias».

Il portiere spiega le ragioni del suo addio:
«Per motivi familiari e lavorativi mi sono dovuto avvicinare a casa e ho scelto di andare a Bono per puntare, insieme a tutti i miei nuovi compagni, al mister e ai dirigenti, alla vittoria del campionato».

Rassu si cala subito nella sua nuova realtà:
«Mancano 19 partite, che per noi saranno 19 finali: non dovremo guardare ne il nome e ne la classifica di chi inconteremo, dovremo dare tutto e avere più voglia e fame degli avversari, con umiltà e sacrificio potremo compiere questa impresa.
Forza Samughero e Atletico Bono».