Alla Gialeto basta il gol di Ruggiero per continuare a volare, il Decimoputzu soffre ma si prende i tre punti, Vecchio Borgo sul velluto

La capolista Gialeto incomincia il girone di ritorno nel migliore dei modi, grazie al successo interno, con il punteggio finale di 1 a 0, piazzato nel match contro la Don Bosco Guspini: l'episodio decisivo che decide il match arriva al 20', quando Ruggiero si fa trovare pronto all'appuntamento con il gol e insacca su suggerimento di Asuni. La replica degli ospiti arriva immediatamente, con le occasioni per Pilloni, che si trova di fronte un formidabile Boassa, e Corda, che colpisce la parte alta della trasferta allo scadere della prima frazione. Il portiere degli ospiti Pisano è fiondamentale allo scadere. Nella ripresa la Gialeto a caccia del raddoppio con Ena, Ruggiero e Cocodi; di Boassa il no che salva il risultato sulla conclusione di Frau allo scadere.
Al secondo posto, con un ritardo di otto lunghezze, c'è la coppia formata dal Decimoputzu di Mellenna e dal Vecchio Borgo Sant'Elia allenato da mister Miro Murgia: entrambe le formazioni si aggiudicano i tre punti grazie al successo per 2 a 1.
I campidanesi battono in casa il Segariu con i gol di Marongiu, al 38', che replica al vantaggio flash siglato da Mulvoni, al 7', direttamente su calcio di rigore; e di Ledda, che a quindici dal termine trasforma il calcio di rigore decisivo.
I cagliaritani, invece, hanno la meglio sull'Atletico Masainas: ospiti in gol per primi al 38' con Pessiu, poi ad inizio ripresa arriva il pari di Murgia; decide il gol di Aksoy, allo scadere, dopo un'azione confusa in area di rigore avversaria.

Vittoria numero otto in stagione per l'Antiochense, che tra le mura amiche non sbaglia nel match contro la Monreale, travolta con un netto 3 a 1 finale: campidanesi per primi in gol a cavallo della mezz'ora con Farris, ma Gherardini impatta allo scadere, poco prima del riposo. Di Medda, ad inizio ripresa, la staffilata dalla distanza che vale per il sorpasso. Nel finale, il direttore di gara assegna un calcio di rigore alla Monreale: ne fanno le spese, per proteste, mister Serra e Sanna, ma Bove si oppone con una prodezza al tiro di Cardia e chiude la saracinesca. In pieno tempo di recupero Fois, nel più classico dei contropiedi, chiude definitivamente la contesa trovando il terzo gol.
Si chiude in parità, con il risultato di 1 a 1, il match tra Capoterra e Sestu: buona la prova del portiere degli ospiti Leporati, che nella prima frazione salva il risultato con alcuni interventi decisivi. Nella ripresa Marongiu porta in vantaggio gli ospiti trovando il gol di testa sugli sviluppi di un corner; quando la sfida sembra ormai finita, Cardia salva i suoi, in pieno tempo di recupero, con il gol del definitivo pareggio.
Continua il buon momento della Libertas, che trova la quinta vittoria stagionale nel match contro la Virtus di Furtei, che si chiude con un largo 4 a 1 finale in favore dei ragazzi di mister Piga: un autogol spiana la strada ai giallo-rossi di casa; per il raddoppio bisogna aspettare la ripresa, quando Melis fa centro in contropiede. Tris di Dedoni, su assist di Melis, poi è il turno di Garau. Di Muscas, a cinque dal termine, il punto della bandiera per gli ospiti.
Tre punti pesantissimi in chiave salvezza anche per la Fermassenti, che batte con un netto 3 a 0, in casa, la Virtus di Villamar: doppietta di Foglia, nella ripresa, con gol al 50', direttamente su punizione, e all'89', di testa sugli sviluppi di una punizione battuta da Collu; in pieno tempo di recupero Cosa pesca dal cilindro la conclusione perfetta dai venti metri. Da segnalare che i padroni di casa chiudono la gara in inferiorità numerica.