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Gianluca Mainas, attaccante, Arbus
Mainas mattatore con due gol, cagliaritani a -5

Arbus, una domenica "eccellente": la capolista batte il La Palma nel recupero e stacca anche la San Marco

La domenica perfetta dell'Arbus e di Gianluca Mainas: la capolista vince il big-match contro il La Palma grazie alla doppietta del "piccolo" grande attaccante classe '97, vede la San Marco perdere ad Arborea e perciò porta a 5 i punti di vantaggio sui cagliaritani e gli asseminesi quando mancano 6 giornate al termine del campionato. La squadra di Nicola Agus sta preparandosi la pista di atterraggio verso l'Eccellenza. I granata hanno tutto: solidità, esperienza, giovani bravi e, soprattutto, continuità di risultati. Contro la rivelazione del girone A Falciani e compagni hanno ottenuto il 4° successo di fila, il 7° in nove gare del girone di ritorno (due pari per 0-0 contro Vecchio Borgo e San Marco) e non perdono da 13 turni (ultimo ko con l'Andromeda oltre 4 mesi fa). Il La Palma non esce affatto ridimensionato, ha perso nel recupero la possibilità di restare in scia alla capolista ma ha confermato la qualità di un complesso giovane e dinamico con ancora tante energie da spendere in questo finale di stagione per mantenere aperti i giochi per il primo posto ed eventualmente difendere quello playoff dai ritorni di Carloforte e Arborea.

 

La gara. Agus schiera Toro in porta, Spina, Falciani, Porcu e Floris sulla linea di difesa, Atzori e Paulis in mediana, Mainas Festa e Congiu in supporto dell'attaccante Flumini. Madau risponde con Gigi Sanna tra i pali, Murgia, Nepitella, Piras e Denotti in difesa, Littera, Davide Cocco e Alessandro Sanna a centrocampo, Baldussi e Sarigu in appoggio a Ligas. Sull'erbetta del Santa Sofia bagnata da una leggera pioggia subito ritmi alti imposti dai ventidue in campo. L'Arbus prova a sfondare a sinistra con le iniziative di Congiu e in appoggio Festa che, al 6', controlla palla e dai 25 metri tenta la conclusione di collo con palla alta sulla traversa della porta difesa da Sanna. Al 12' è la volta del baby Atzori, classe 2000 e sempre più convincente, che scarica un destro a fil di palo sugli sviluppi di un angolo. Dall'altra parte si fa notare Ligas che, al 14', fa rimbalzare la palla una volta e poi calcia in diagonale sfiorando il palo alla destra di Toro. Ancora pericolosi i cagliaritani sull'angolo di Davide Cocco, saltano Sarigu e Nepitella col primo che incorna senza trovare lo specchio di porta. L'Arbus stringe le maglie in difesa con gli attenti Falciani e Porcu e riconquista metri. Al 21' la punizione da oltre 25 metri è presa in carico dallo specialista Falciani, violento destro angolato che Sanna devia in angolo con un bel tuffo. Pit-stop in panchina per Festa e Cocco, i due numeri dieci: il primo per un problema alla caviglia e il secondo al ginocchio. Il campo gibboso, il rigore tattico e l'abnegazione dei 22 su rettangolo non fa decollare la gara sul piano dello spettacolo ma resta vibrante e sentita. Al 32' i granata trovano il varco giusto a sinistra con Congiu (bel duello con Murgia), la palla crossata attraversa l'area e viene raccolta da Mainas che non trova i tempi giusti di battuta a rete. Velleitaria la punizione di Sarigu al 35' con palla che Toro fa sfilare sul fondo. Buone alcune accelerate di Festa, al quale mister Agus chiede di alternarsi con Flumini per fare da schermo a Cocco, la fonte di gioco dei cagliaritani. In chiusura di tempo c'è il diagonale di Atzori che si spegne sul fondo dando qualche brivido alla panchina ospite. 

Si rientra in campo con la sensazione che le reti non resteranno inviolate ancora a lungo. Nei primi minuti i tentativi in area di Flumini e Congiu mostrano un Arbus convinto di passare. Al 9' Flumini in modo caparbio cerca e trova l'ingresso in area da sinistra ma sulla linea di fondo, Murgia non lo molla finché i due cadono a pochi metri da Sanna. L'arbitro Pili dà ragione al difensore del La Palma. La prima mossa dalla panchina la fa Madau, al 15' fuori Baldussi (ammonito) e dentro Siddu, attaccante tecnico e rapido, qualità che il terreno del Santa Sofia non può esaltare. Passa 1' e la gara si sblocca: Paulis allarga a sinistra per Festa che regge il contrasto, si accentra e calcia a giro col destro, Sanna interviene coi pugni in anticipo su Flumini, al limite dell'area è ben appostato Mainas che controlla col sinistro e scarica in rete col destro: la palla si infila all'angolino con Sanna vanamente proteso in tuffo. Esplode il Santa Sofia per la prodezza dell'ex Guspini e Ferrini. Al 20' Festa ci prova su punizione ma Sanna è ben piazzato e blocca. L'attaccante quartese 1' dopo affonda a sinistra e trova sul fronte opposto Congiu che tiene la palla in campo e poi guadagna un corner con un cross diretto in area per Flumini. Sugli sviluppi dell'angolo Falciani calcia alto ma, ormai, a gioco fermo. Primo cambio per l'Arbus, al 24' esce Atzori per Di Antonio che si piazza a sinistra con Floris accentrato in mediana. Ancora granata sugli scudi con l'angolo di Festa e il colpo di testa al lato di Flumini. Il La Palma fatica a riorganizzarsi ma trova il guizzo giusto al 30' con la stupenda punizione di Cocco: palla sopra la barriera e per Toro non c'è nulla da fare. L'1-1 dà slancio improvviso ai cagliaritani che diventano pungenti con Ligas, che prima (34') si procura una punizione sul lato corto dell'area granata e poi (36') calcia al lato dal limite dell'area. Agus cambia ancora in mezzo al campo, dentro Lilliu per Paulis, nel frattempo Mainas è a sinistra con Congiu passato a destra. La gara si fa spezzettata per alcuni contrasti e altri cambi. Al 42' dentro Serpi per Cocco. Festa non si arrende e ha ancora energie da spendere per cercare la giocata giusta, con Flumini al 44' guadagna un angolo ma le torri Falciani e Porcu non vengono assistite a dovere. Inizia il lungo recupero di 6', al quarto minuto però si decide il match e, forse, il campionato: cross da destra dell'indomito Festa, palla non respinta a dovere da Piras e Mainas, appostato dentro l'area come un falco, trova ancora il varco giusto per battere Sanna. Esplode la gioia dei granata in campo, sulla panchina e sugli spalti. Negli ultimi 2' l'Arbus non concede spazi e al triplice fischio è pura esultanza per aver battuto un grande avversario e per aver fatto un passo da gigante verso l'Eccellenza. Cinque punti di vantaggio a sei giornate dal termine non sono molti ma neanche pochi.

 

ARBUS: Toro, Congiu, Falciani, Floris, Porcu, Spina, L. Atzori (24' st Di Antonio), Mainas, Flumini, Festa, Paulis (37' st Lilliu). Allenatore: Nicola Agus.

LA PALMA M.U.: G. Sanna, Piras, Denotti, Littera, Nepitella, Murgia, Sarigu, A. Sanna, Ligas, D. Cocco (42' st Serpi), Baldussi (15' st Siddu). Allenatore: Tonio Madau.

ARBITRO: Pili di Cagliari.

RETI: 16' st Mainas, 30' st Cocco, 49' st Mainas.

In questo articolo
Giocatori:
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Stagione:
2017/2018
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