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Prima Categoria
«Abbiamo offerto una prestazione di spessore»

Atletico Cabras, Maurizio Nulchis: «Domenica contro l'Ichnos sarà uno scontro diretto»

E' iniziata nel migliore dei modi l'avventura dell'Atletico Cabras guidato dal neo tecnico Maurizio Nulchis, con la bella vittoria sul campo ostico della Lulese: arrivano primi segnali incoraggianti dunque per una squadra che ha cambiato molto rispetto all'anno scorso; contemporaneamente arrivano anche i primi punti da mettere in cascina in vista dei periodi più difficili.
Domenica intanto è in programma la sfida contro un'altra neo promossa del girone, l'Ichnos 2004 reduce dal passo falso rimediato nel primo turno ad opera del Posada.

Il tecnico commenta la prima gara stagionale:
«Effettivamente domenica siamo andati abbastanza bene, contro una Lulese che probabilmente non è ancora al massimo della condizione, considerando che rispetto all'anno scorso hanno cambiato moltissimo, perdendo sicuramente pedine molto importanti; hanno dimostrato comunque una buon organizzazione di gioco.
Sono soddisfatto, specialmente del lavoro che abbiamo fatto in queste cinque settimane, perché la squadra ha dimostrato grande applicazione e grande disponibilità; adesso chiaramente a parlare sarà il campo, noi dobbiamo rimanere molto umili e cercare di raggiungere i 40 punti nel più breve tempo possibile, poi vedremo se ci saranno i presupposti per puntare a qualcosa di più importante.
E' un campionato che dobbiamo ancora conoscere, ci sono delle squadre che si sono attrezzate molto bene e sappiamo che anche le compagini che, almeno in partenza, non hanno grandi ambizioni possono contare su organici di livello; per noi non sarà un cammino facile».

 

Il match contro la Lulese ha comunque evidenziato alcuni aspetti che andranno migliorati a partire già dal prossimo impegno.
«Sul 3 a 0 abbiamo commesso qualche ingenuità di troppo, in particolare siamo rimasti in 10, abbiamo preso qualche cartellino giallo assolutamente evitabile, probabilmente a causa della nostra inesperienza; si tratta di errori che una squadra come la nostra non deve commettere perché le partite non sono mai chiuse fino al 90'; così facendo si rischia di rimettere tutto in gioco negli ultimi venti minuti finali, che possono diventare anche molto concitati, alle volte basta poco per riaprire partite che invece sono già chiuse.
Siamo andati in difficoltà perché la nostra condizione non è sicuramente, come è ovvio ad inizio stagione, al 100%: negli ultimi venti minuti abbiamo accusato la stanchezza.
La squadra, va sottolineato, ha giocato molto bene il primo tempo, non abbiamo concesso niente, neppure quando siamo rimasti in 10, subendo un unico tiro in porta in tutta la partita, quindi sia in fase difensiva che in fase di possesso palla siamo andati benissimo, creando trame importanti».

 

La parola d'ordine in casa Atletico Cabras sembra essere una: lavoro.
«Sono uno a cui piace molto il campo, penso a lavorare, non amo parlare tanto in pubblico, preferisco farlo durante l'allenamento.
Cercherò di sviluppare il discorso proposto dalla società, che condivido in pieno: al momento una delle nostre priorità è quella di valorizzare i giovani; in rosa quest'anno ce ne sono alcuni veramente di ottimo livello, sono tutti dei classe '95 e sono molto validi; ho davvero l'imbarazzo della scelta e credo che possa essere, alla lunga, un aspetto importantissimo per noi».

 

Gli obbiettivi per quest'anno sono decisamente chiari:
«Cercheremo di salvarci evitando magari i play out, rimanendo il più lontano possibile dalle zone di bassa classifica e togliendoci magari qualche soddisfazione».

 

La società nelle ultime settimane è stata molto attiva sul fronte del mercato.
«È arrivato Dessì, anche se momentaneamente non possiamo schierarlo perché è mancato tanto nel periodo di preparazione a causa del lavoro, ma lo stiamo recuperando; sono arrivati poi altri due giocatori, espressamente richiesti da me, come Angius e Serra.
Le disponibilità economiche non sono tantissime, è stato abbastanza difficile trovare chi faceva al caso nostro, proprio perché il gruppo è collaudato e gli innesti vanno fatti in maniera mirata. Abbiamo deciso di andare avanti con questo assetto, anche perché abbiamo un gruppo di 25 giocatori, quindi o si prendeva il giocatore che avrebbe potuto fare la differenza oppure non avrebbe avuto senso; io penso che l'Atletico Cabras quest'anno sia comunque assolutamente competitivo».

 

In vista della prossima sfida contro l'Ichnos, Nulchis è sintetico:
«Non possiamo sottovalutare nessuna partita e al momento questi sono per noi scontri diretti: è importante cercare di fare punti adesso, rimanendo umili».

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2013/2014
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Girone C