Atletico Elmas, Daniele Zucca parla da leader: «Punteremo al secondo posto sin quando sarà possibile»

Il detto “tentar non nuoce” è l’inno di battaglia dell’Atletico Elmas che, con due successi di fila contro Atletico Cortoghiana e Is Irigus, si trova in piena lotta per l’accesso agli spareggi promozione. La squadra del tecnico Giuseppe Panarello occupa al momento il quinto posto con tre punti in meno rispetto al terzetto di squadre al quarto posto e a quattro lunghezze dal terzo gradino del podio.
L’arrivo nella sessione di mercato invernale dell’attaccante Daniele Zucca, su esplicita richiesta di mister Panarello che l’aveva già allenato durante la sua esperienza con l’Halley Assemini culminata con la vittoria del campionato e il conseguenteapprodo in Prima Categoria, è stato sicuramente un acquisto importante che sta dando i suoi frutti.
L’Atletico Elmas è atteso ora dalla sfida interna contro il San Biagio ultimo in classifica.

Daniele, siete reduci da vittorie che vi proiettano a meno quattro lunghezze dal terzo posto.
«Son state due giornate positive, in cui abbiamo guadagnato sei punti importanti che ci hanno permesso di avvicinarci alla terza posizione».

Obbiettivo play-off: missione possibile secondo te?
«Ora come ora abbiamo la testa alla gara di domenica contro il San Biagio, dobbiamo dare il massimo come in ogni partita e cercare di portare a casa punti importanti per il proseguo del nostro campionato. Poi per play-off si vedrà visto che, sino a quando la matematica non ci darà per spacciati, punteremo alla seconda piazza».

Sei stato voluto fortemente dal mister Panarello a Gennaio per rinforzare il pacchetto offensivo.
«Con il mister Panarello sono stato bene l’anno scorso e, anche con qualche richiesta in altre categorie fuori, ho deciso di seguirlo all' Atletico Elmas per dare una mano ad un amico. Oltre a me, hanno sposato questo progetto anche Andrea Sitzia e Daniele Pisci, entrambi miei compagni dell’Halley Assemini».

A suon di gol hai portato l'Halley Assemini in Prima Categoria con alla guida Panarello. Ora il traguardo da raggiungere è quello di riportare nelle categorie che contano l'Atletico Elmas.
«L’anno scorso è stato un anno fantastico nel quale abbiamo stravinto alla grande il campionato con un gruppo giovane ed un ottimo mister come Panarello. Lui è stato bravo a metterci in campo, dando spazio a tutti senza far pesare mai le assenze di nessuno. Ora però voglio solo pensare all'Atletico Elmas, una società che è stata ad altissimi livelli in ben altre categorie. Ci dobbiamo mettere il massimo dell'impegno per raggiungere i traguardi che questa società merita».

Lottate per gli spareggi con Santadi, Villamassargia, Sestu ed Europa 2008: qual è la più attrezzata per fare il salto di categoria?
«Il Sestu quest’anno sta disputando un buon campionato, solo ora ha perso qualche punto importante, ma è una delle squadre che potrebbe puntare al salto di categoria».

Sarroch e Iglesias stanno ormai disputando un campionato a parte.
«Si, mister Aiana ha a disposizione un buon gruppo, stanno continuando sulla strada intrapresa già dall'anno scorso; il tecnico sta facendo un ottimo lavoro. Contro di loro abbiamo perso uno a zero giocando un'ottima gara e mettendoli in difficoltà.
Invece con l’Iglesias avrei voluto giocare ad armi pari di domenica, e non il mercoledì: diversi ragazzi non sono stati disponibili per problemi di lavoro, io in primis».

Non c'è due senza tre: domenica è d'obbligo una vittoria contro il San Biagio ormai condannato alla retrocessione.
«L'ultima cosa che faremo è quella di sottovalutare una partita come questa, visto che loro ormai non hanno nulla da perdere. Daremo il massimo come sempre senza guardare la loro posizione in classifica».

Pietro Piga