Atletico Uri-San Teodoro supersfida per la vetta, per il Latte Dolce non sarà facile approfittarne

La 14ª giornata è tutta incentrata nello scontro diretto tra la capolista Atletico Uri e il San Teodoro, con il Latte Dolce pronto ad approfittarne per guadagnare punti su una delle due o entrambe in caso di spareggio ma non sarà facile a Tortolì. Tra l'Anglona e l'alta Gallura due sfide importantissime con il Calangianus e Castelsardo ad ospitare Tergu e Valledoria, la Ferrini rigioca ancora col Taloro dopo aver sognato la clamorosa rimonta in Coppa Italia mentre il La Palma avrà punti sicuri col fanalino Porto Corallo. Le ambizioni del Ghilarza da testare a Monastir, a Selargius una sfida salvezza col Tonara degli ex.

ATLETICO URI (31)-SAN TEODORO (28) arbitra Mauro Porta di Oristano 

Da una parte la voglia di riscatto, dall'altra l'ambizione di agguantare la vetta. Il big-match non tradirà le attese con due tecnici che giocheranno per vincere e con giocatori di grande esperienza da una parte e dall'altra che faranno di tutto per prevalere. La capolista gioca in casa e vuole riscattare fortemente il 3-1 di Ghilarza che ha interrotto una striscia di otto vittorie, ci metterà carattere e qualità, con l'asse portante della squadra (Silvetti, Tedde, Puddu e Borrotzu), la vice medita il colpaccio con il duo Ibba-Sias, supportato da Del Soldato, in grado di mettere in difficoltà la retroguardia di casa. La gara non dirà niente di definitivo ma rafforzerà le rispettive convinzioni in vista del girone di ritorno.

TORTOLI' 1953 (14)-LATTE DOLCE (28) arbitra Enrico Cappai di Cagliari 

Avere il doppio dei punti non tranquillizza la squadra di Massimiliano Paba che conosce benissimo le insidie che nasconde la gara in Ogliastra: per la lunghezza della trasferta, per le condizioni del fondo del Fra Locci e, soprattutto, per la forza dei rossoblù di Murino che in casa vogliono ottenere i punti-salvezza così come hanno dimostrato nella vittoria contro la Ferrini. Mister Murino sta cercando di ridare equilibrio ad una squadra che ha cambiato parecchio prima e durante il mercato di dicembre. Il Latte Dolce, invece, vuole dare continuità alle vittorie, tre pareggi nelle 4 gare precedenti alla vittoria col Selargius avevano fatto allontanare la vetta, distanza dimezzata in un turno. Cocco e compagni sanno che possono guadagnare punti dalla capolista e vice visto lo scontro diretto.

CALANGIANUS (26)-TERGU PLUBIUM (19) arbitra Davide Nurchi di Alghero

Sfida delicata tra chi vuole difendere il posto di vertice e riagganciarsi alla vetta e chi punta dritto alla zona playoff dopo aver visto sfumare l'obiettivo playoff. Una gara che si porta dietro anche qualche strascico dal doppio confronto di Coppa Italia di settembre e che renderà il match spigoloso. I giallorossi hanno ingerito tanto fiele da domenica scorsa vedendosi sfuggire il match con la Ferrini per una serie di espulsioni che, dopo il responso del Giudice Sportivo, priveranno mister Sassu di giocatori importanti come Melino, Deriu e Muzzu. Per i biancoblù di Boncore è uno scontro diretto da vincere per avvicinarsi al quinto posto. Mancherà il difensore Gutierrez ma le punte Pulina, Falchi e Palmas cercheranno i gol pesanti. Gara speciale per il portiere Secchi per tante stagioni a difesa dei pali del Calangianus. 

TALORO GAVOI (12)-FERRINI CAGLIARI (23) arbitra Pierpaolo Salvati di Sulmona

Di nuovo faccia a faccia dopo le emozioni della semifinale di Coppa Italia che ha premiato i gavoesi seppur usciti perdenti dalla sfida. Match completamente diverso perché diversi saranno gli attori. I barbaricini recuperano in attacco Cherchi e Falchi che con Doukar proveranno a scardinare la difesa dei cagliaritani in allarme per le assenze dei titolari Bonu, Diana e Spanu. Ci saranno Dessì e Fabio Argiolas dall'inizio a dare battaglia al Mariastiai e conservare il magnifico quinto posto. La terzultima piazza dei barbaricini non dà il giusto valore ad una squadra che però sta concedendo un po' troppo in fase difensiva.

CASTELSARDO (18)-VALLEDORIA (13) arbitra Riccardo Loi di Oristano

Derby sentito che le due squadre affrontano con rinnovato entusiasmo. I padroni di casa per aver portato novità in seno alla società con la nomina a presidente di Andrea Prato e in seno alla squadra con gli arrivi delle punte Martinez (dal Budoni) e Muscau (dalla Macomerese) oltre all'esperto portiere Iacazzi. I valligiani arrivano da due vittorie di fila e se quella col Porto Corallo appariva scontata aver battuto il La Palma in rimonta è il segnale che la svolta è arrivata dopo il lunghissimo periodo negativo.

LA PALMA MONTEURPINU (20)-PORTO CORALLO (0) arbitra Carmen Gaudieri di Battipaglia

Sarà una gara a senso unico ben diversa da quella della scorsa stagione quando i cagliaritani cercavano punti per la salvezza. La squadra di Antinori vuole sfruttare il turno favorevole contro la cenerentola del campionato per riavvicinarsi alla zona playoff, per testare le condizioni del nuovo acquisto Paolo Piludu e affinare i meccanismi che ogni tanto si inceppano portando a sconfitte evitabili.

MONASTIR KOSMOTO (16)-GHILARZA (19) arbitra Eros Daniele Carta di Cagliari

Reduci da due grandi vittorie in campo si presenteranno due squadre rinvigorite in classifica e mentalmente. Curiosità per la gara da fresco ex che farà Caddeo, subito in gol con una doppietta nella Kosmato e perciò con uno score già superiore a quello realizzato in giallorosso. La qualificazione alla finale di Coppa Italia e la vittoria contro la capolista Atletico Uri hanno rilanciato la squadra di Mannu irrobustitasi in attacco col lieto ritorno di Giorgio Ferraro, ex capitano e trascinatore della squadra del Guilcer. 

SELARGIUS (10)-TONARA (16) arbitra Claudio Deiana di Cagliari

Punti pesanti in palio con i granata di Piras pronti a riprendere il cammino di risalita in classifica bloccato dal ko in casa del Latte Dolce. Il ritorno in regia di Simone Farci, capitano di tante battaglie in sette stagioni tra Eccellenza e serie D, ha dato entusiasmo e nuove soluzioni di gioco. Al Virgilio Porcu si vedrà un giovane tecnico preparato come Lello Floris, cresciuto tantissimo nelle esperienze fatte come vice di Fadda e alla guida della Juniores granata, grande artefice di un Tonara promosso in Eccellenza e battagliero in ogni campo. Tra i barbaricini due ex come Peppe Atzori e Cristian Sanna lo scorso anno visti per qualche mese alla corte di Zeman.