Budoni imbattuto, mister Bacciu: «Guai a rilassarci proprio ora»

Tutti si aspettavano Portotorres e Arzachena in alto alla classifica ma a comandare il gruppo delle squadre sarde ci sono Selargius e Budoni, imbattute nelle prime due gare di campionato. Contro il Sant’Elia, i galluresi di Giuseppe Bacciu hanno dato dimostrazione di avere un gioco collaudato palla a terra, con belle verticalizzazioni sugli esterni (così è nato il gol di Meloni), con dei giocatori fondamentali, compresi i giovani. «Non posso che essere contento del lavoro che stiamo facendo - dice mister Bacciu - e dei punti che abbiamo preso con due squadre non facili. Noi non possiamo mai rilassarci. Le squadre continentali saranno ancora più attrezzate e noi dobbiamo essere sempre agguerriti. Con il Sant’Elia siamo stati bravi perché anche quando abbiamo sbagliato il rigore del pareggio abbiamo continuato a dare il massimo senza demoralizzarci, loro hanno avuto anche un po’ di sfortuna. Di Leo ha fatto miracoli, sembrava che avesse un conto in sospeso con Pau».

Le parole di Pau e Meloni - In effetti l’attaccante del Budoni domenica ha avuto tante occasioni a tu per tu con il portiere. E quando i galluresi erano già pronti a esultare, Di Leo ha alzato il muro. «Per lo meno ho fatto fare bella figura al portiere – commenta capitan Pau – a parte il rigore da dimenticare ho fatto del mio meglio, ho corso come un tunisino, ho venticinque preparazioni alle spalle, posso ancora permettermelo. Il portiere loro ha salvato l’impossibile. Il Sant'Elia non è male, sono stati bravi sulle ripartenze ma il fatto di esserci ritrovati undici contro dieci dopo appena venti minuti ci ha fatto dominare la partita». Chi si è fatto sentire nella gara contro il Progetto è anche il piccolo Mattias Meloni, fuoriquota per formalità, visto che ormai vanta quasi 80 presenze nella categoria. «Sono un fedele della Serie D ma il gol non è la mia specialità visto che non segno quasi mai. Questa volta è un’eccezione, bello fare gol, spero ricapiti più spesso. Mi piace il gruppo, siamo sempre gli stessi e ogni anno viene aggiunto qualche innesto, c’è un grande affiatamento, penso che al Sant’Elia sia mancato anche un po’ questo oltre che all’esperienza di qualche fuoriquota. Adesso si festeggia la vittoria ma la testa è già alla prossima giornata contro il Civitavecchia».