Mister Gallu: Puntiamo ad una salvezza tranquilla
“Buon avvio del Tissi, ma oltre la grinta servirà anche il gioco”
Per una squadra che ha come obbiettivo quello di raggiungere la salvezza nel più breve tempo possibile, sette punti in tre gare sono sicuramente un ottimo bottino e rappresentano una sorta di garanzia per il proseguo del campionato.
E' in sostanza quello che si potrebbe pensare in casa del Tissi Calcio, alla luce dell'ottimo avvio di stagione disputato dai ragazzi allenati da mister Gallu.
Il pericolo più grande, in questi casi, è sottovalutare gli avversari: la sfida casalinga contro lo Stintino, in questo caso, sarà un ottimo banco di prova.
Mister Gallu, è doveroso partire analizzando il pareggio nella sfida contro il Pattada: un risultato che vi sta stretto?
«Il punto ci poteva anche stare, alla vigilia.
Visto però l'andamento della gara, ci sta un pochino stretto, anche se c'è da dire che l'ultima occasione della partita ce l'hanno avuta loro.
Abbiamo controllato il gioco, comandavamo noi e in più ci sono state due o tre azioni in area di rigore avversaria che sono state un po' dubbie, diciamo così; invece al Pattada l'arbitro ha assegnato il calcio di rigore alla prima occasione.
A me comunque è piaciuta molto la reazione della squadra, visto che si trattava della prima volta in questo campionato in cui passavamo in svantaggio; siamo riusciti subito a recuperare; tutto sommato il punto ci sta, son contento lo stesso.»
Il girone D è caratterizzato dall'equilibrio: non c'è nessuna formazione a punteggio pieno, e più della metà delle squadre sono raccolte nel giro di tre punti.
Quali sono, secondo Lei, le squadre che si contenderanno la vittoria?
«Le squadre che lotteranno per centrare il salto di categoria son sempre le solite: il Ploaghe su tutte; poi vedo bene il Sorso, che anche se non è partito benissimo ha tutte le carte in regola per disputare un campionato di altissimo livello, la stessa Ozierese e nel piccolo il Luogosanto, che fa del fattore campo un elemento decisivo, ma bisognerà vedere come si comporterà in trasferta.
Per quanto riguarda il Tissi, siamo partiti con un budget molto ristretto e con l'ambizione di salvarci il prima possibile.»
In questo senso quali saranno le vostre concorrenti?
«Le neo-promosse in generale, che comunque hanno in organico buoni giocatori; il Malaspina, il Pattada.
Vedo un po' in difficoltà anche l'Oschirese, che noi abbiamo incontrato nella prima partita (il confronto si è chiuso con la vittoria per 1 a 0 da parte del Tissi n.d.r.).»
Si aspettava di trovarsi a quota sette punti dopo tre giornate?
«Sinceramente no, non me l'aspettavo, anche se la squadra, considerando la cifra che abbiamo investito per allestirla, è comunque di buon livello.
Sette punti in tre partite vanno oltre le nostre aspettative, anche se uno dovrebbe pensare sempre in positivo e puntare a raggiungere il massimo.»
Quale pensa sia la vostra arma migliore al momento?
«La grinta che mettiamo in campo; sino ad ora è stato un aspetto che mi è piaciuto tanto, ma bisogna essere realisti e capire che non può bastare, ci vorrà pure anche il gioco.
Da questo punto di vista stiamo crescendo, soprattutto se consideriamo che il campionato è iniziato da sole tre partite, ma possiamo ancora migliorare molto.”
Nel prossimo match siete attesi dall'impegno casalingo contro lo Stintino, partita sicuramente difficile e delicata.
«Scenderemo in campo cercando di aggiudicarci l'intera posta, sfruttando il fattore campo.
C'è da dire che lo Stintino l'anno scorso è stata un po' la nostra bestia nera; questo è un tabù che dobbiamo sfatare.»
C'è qualcosa che teme particolarmente degli avversari?
«Io non mi preoccupo degli avversari, più che altro mi interessa l'atteggiamento con cui la mia squadra scenderà in campo: non dobbiamo pensare che soltanto perchè siamo primi in classifica possiamo giocare il resto delle partite in punta di piedi; dobbiamo mantenere altissima la concentrazione perchè l'avversario verrà da noi per fare punti.»