La Monteponi sbatte sui legni, il Cortoghiana resiste; Andromeda di misura
Cinquine da capogiro per Sant'Elena e Sigma, il Gonnosfanadiga vince in casa del Tortolì; buon punto per Selargius e Villacidro
La prima giornata del campionato di Promozione regala già le prime sorprese: tra le quattro squadre vittoriose spicca infatti la prestazione assolutamente positiva, condita da un sontuoso 5 a 2 finale, del Sant'Elena, che sbaraglia la concorrenza dei padroni di casa dell'Arborea. Giornata ricchissima di gol ed esordio positivo nella nuova categoria anche per la Sigma del neo tecnico Madau, che si aggiudica la battaglia contro il Villamassargia mettendo a segno una cinquina fantastica, anche se i ragazzi di Podda hanno venduto a caro prezzo la pelle sino all'ultimo. Vittoria casalinga anche per l'Andromeda del riconfermatissimo mister Casula, mentre il Gonnosfanadiga piazza uno dei colpi più pesanti della domenica con il blitz perfetto in casa del Tortolì. Termina in parità a reti bianche la sfida tra Monteponi e Cortoghiana; semaforo giallo anche per Buddusò, Seulo e Tonara.
La gara non era delle più semplici ma dopo i primi 90' della stagione mister Madau può ritenersi sicuramente soddisfatto: la Sigma infatti riesce nell'impresa di rimontare il doppio svantaggio contro il Villamassargia grazie ad un secondo tempo di assoluto livello, ma gli ospiti hanno fatto vedere ottime cose, soprattutto in avvio di gara, con la rete del momentaneo vantaggio siglata da Piras dopo appena 10'. I locali accusano il colpo e finiscono ancora sotto, con la rete di Achenza, ma Limbardi poco prima del riposo rimette tutto in discussione accorciando il gap. Nella ripresa la Sigma aumenta i giri del proprio motore e si gode un Siddu già in forma smagliante, doppietta per lui che vale per il sorpasso. Alla mezz'ora, Ligas trasforma un calcio di rigore, nei minuti finali c'è gloria anche per Sarigu. Di Achenza la rete che mette fine alle ostilità.
Domenica ricchissima di gol anche per il Sant'Elena di mister Ravastini che si regala un esordio da incorniciare, grazie al 5 a 2 rifilato a domicilio ad una compagine quotata e rodata come l'Arborea di Firinu. I cagliaritani centrano la partita perfetta e mettono in mostra una condizione atletica decisamente buona, mentre i giallo-blu sono apparsi leggermente in ritardo in questo senso. La sfida si sblocca dopo 20', quando Perinozzi trasforma in maniera egregia un calcio di punizione. L'Arborea si sbilancia a caccia del pari e viene punita dal contropiede letale finalizzato dal rapidissimo Mboup. I padroni di casa però reagiscono con bomber Atzeni, che rimette i suoi in corsa siglando il momentaneo 2 a 1, ma è un fuoco di paglia perchè poco prima del riposo Perinozzi ripristina le distanze con una rasoiata imparabile. Ad inizio ripresa Mulas aumenta il divario, replica di Ginesu per il secondo gol dei locali, ma ancora Mulas si prende la scena firmando la sua personalissima doppietta.
Colpo esterno importantissimo anche per il Gonnosfanadiga di mister Incani che si presenta in casa del Tortolì e riesce nell'impresa di strappare l'intera posta in palio al termine di una partita equilibrata. La prima frazione vede le due squadre studiarsi a centrocampo, con il passare dei minuti però i bianco-verdi guadagnano metri e si rendono insidiosi con Tronci e Dessì; il Tortolì non sta a guardare e tiene bene il campo ma Aramu e soci concedono poco. Allo scadere della prima frazione gli ospiti sfondano: Mocci serve una palla d'oro a Pinna che non sbaglia. Nella ripresa mister Piras butta nella mischia D'Agostino: il fantasista si mette in spalla i suoi ma in attacco manca quel pizzico di concretezza necessaria ad agguantare il pari. Dopo il tentativo pericoloso del solito D'Agostino, il Gonnos sferra il colpo di grazia: grandissima combinazione tra Congia e Serpi, la palla arriva dalle parti di Tronci che sigla il raddoppio.
Successo interno di misura anche per i giallo-neri dell'Andromeda che battono i cugini dell'Orrolese con il punteggio di 2 a 1: a partire meglio sono gli ospiti guidati da Soru, che alla mezz'ora trovano il vantaggio grazie alla splendida punizione trasformata da Concas. Tutto bloccato sino a metà ripresa, quando Atzeni rimette il punteggio in equilibrio. Finale di gara incandescente, con Farci che trasforma il calcio di rigore che vale per il definitivo sorpasso e per i primi tre punti della stagione.
Buddusò e Selargius si prendono un punto per parte nella gara d'esordio della nuova stagione: un risultato che probabilmente soddisfa maggiormente gli uomini di mister Giuseppe Sotgiu, che escono indenni da una delle trasferte più delicate dell'anno. A segno per i locali Canu e Seu; selargini in gol con Di Laura ed Ewere.
Pari, ma per 1 a 1, anche nel match tra Tonara e Idolo, con le due squadre che hanno comunque dato vita ad un bellissimo spettacolo: il primo sussulto della gara arriva al 35', con Tabarez che fa tremare i legni della porta difesa da Salis direttamente su punizione; nella ripresa occasionissima per l'Idolo, con Bonicelli che però fallisce un calcio di rigore e perde il duello con il portiere avversario. Stessa storia sull'altro fronte: al 70' infatti Salis respinge il tentativo, sempre dal dischetto, di Sau. Le reti arrivano tutte nel finale: a cinque dalla fine Bonicelli porta in vantaggio gli ogliastrini su calcio di rigore, riscattandosi dall'errore precedente, ma Ferraro replica all'avversario trasformando l'ennesimo penalty della giornata.
Stesso punteggio nell'incontro tra Seulo e Villacidro con gli ospiti guidati da mister Congia che partono piuttosto bene e prendono immediatamente in mano le redini del gioco ma al 25' Ghiani porta in vantaggio i locali sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Seulo pericoloso ancora sui piazzati, la Villacidrese replica con la bella iniziativa di Festa che mette al centro un pallone invitante per Piras che però conclude di poco a lato. Nella ripresa le cose si complicano per il Villacidro, con Festa che rimedia un cartellino rosso per un intervento in ritardo su un avversario ma gli ospiti non demordono: ci prova Porru, conclusione a botta sicura per lui con Atzeni che disinnesca la minaccia con un vero e proprio miracolo, poi ospiti ancora in attacco con Lilliu che pesca in area Porru, il quale si procura un calcio di rigore; dal dischetto si presenta Paulis che non sbaglia. Il Villacidro chiude il confronto a caccia del gol del sorpasso ma il risultato non cambierà più.
Si chiude invece a reti bianche l'attesissimo match tra la Monteponi Iglesias, tra le grandi favorite per la vittoria finale, e la matricola Cortoghiana, di nuovo nel campionato di Promozione dopo 40 anni: gli ospiti partono con buona personalità e si presentano pericolosamente in area avversaria con Madeddu, ma Pillittu salva i suoi. Minerari invece più volte vicinissimi al gol del vantaggio, prima con Soares, che colpisce una clamorosa traversa direttamente su punizione, poi Galizia si salva ancora con l'aiuto dei legni sul piazzato di Mura. Il discorso non cambia nella ripresa: ancora occasione per Silva, ancora un legno per lui sempre su calcio di punizione, con l'intervento in extremis del portiere ospite Galizia che sfiora la sfera quel tanto che basta per evitare il gol. Poi ci prova Mura, murato in calcio d'angolo dopo la conclusione da ottima posizione. Il Cortoghiana chiude in avanti con i tentativi di Foddi, tiro a giro che termina fuori di pochissimo, e con la serpentina ubriacante di Lenzu che manda nel panico la retroguardia avversaria che però riesce a limitare i danni.