Città di Selargius-Dolianova in forma smagliante: Corda e Muscas mandano al tappeto la capolista Uta; il Cannonau Jerzu non sbaglia

Nel giorno in cui la Baunese sconta il suo turno di riposo, l'Uta cade, per la terza volta in questa stagione, in casa del brillante Città di Selargius – Dolianova, che si aggiudica il big-match della seconda giornata di ritorno con un netto 2 a 0 finale: padroni di casa in gol al 35' con Corda, che trasforma in oro colato una palla vagante. Nella ripresa Lecca fa tremare il palo della porta di Piroddi, con la capolista che si butta in attacco a caccia del pari ma offre inevitabilmente il fianco per le ripartenze degli avversari, che trovano il raddoppio con Muscas, allo scadere. Il Città di Selargius si porta a sole tre lunghezze dalla vetta e ad una sola lunghezza dalla Baunese, seconda forza del torneo.
A quota 38 anche il Cannonau Jerzu di mister Piccarreta, che in casa fa ampiamente il proprio dovere vincendo, con un sontuoso 3 a 0 finale, l'attesissimo esame-verità contro l'Asseminese: gol del vantaggio siglato da Onano alla mezz'ora; poco prima del riposo Festa trasforma un calcio di rigore, poi in avvio del secondo tempo Pendin chiude virtualmente il discorso.
Il Sestu ritorna alla vittoria, dopo tre turni di digiuno, battendo a domicilio l'Ulassai, con il risultato di 3 a 1. I padroni di casa tengono ottimamente il campo e passano in svantaggio solo allo scadere della prima frazione, quando Carta insacca alle spalle di Deidda trasformando un calcio di punizione. Nella ripresa il confronto rimane aperto: all'80' i padroni di casa impattano con Cannas, a segno da piazzato, ma negli ultimi minuti sale in cattedra Serpi, con una doppietta che vale per l'allungo decisivo.
Il La Palma mette le mani sulla quinta vittoria stagionale grazie al 2 a 1 ottenuto nel match casalingo contro l'Azzurra Monserrato: Piras, dopo appena 11', porta in vantaggio i cagliaritani, poi Porcu cala il raddoppio al 20' al termine di un bellissimo spunto personale. Allo scadere della prima frazione, break dell'Azzurra con Secchi. Nella ripresa Dessì e soci fanno buona guardia e conducono in porto  il successo.
Vittoria di misura, con il risultato di 2 a 1, per il Quartu 2000, che si aggiudica il match contro la Frassinetti: al 5' Cugusi timbra il cartellino con un diagonale letale, su invito di Melis. La Frassinetti non ci sta e cerca con insistenza il gol del pari, che arriva però solo al 68' quando Schirru fa centro. Passano appena 3' e Cugusi, doppietta per lui, riporta in avanti la compagine allenata da mister Piras.
Il San Vito si prende i tre punti in palio nel delicatissimo confronto casalingo contro il Vecchio Borgo Sant'Elia di mister Miro Murgia: partita bella e combattuta, con diverse occasioni da una parte e dall'altra. Decide la rete siglata da Dettori, con un sinistro perfetto, che non lascia scampo al numero 1 avversario Contu.
Quarto successo in campionato per la Castor, che si abbatte, con un sontuoso 4 a 0 finale, ai danni del malcapitato Settimo: ogliastrini in gol con Giolitti, doppietta per lui tra primo e secondo tempo; in mezzo le reti di Collu e di Aversano, dagli undici metri.
L'Uragano Pirri di mister Chessa continua a mantenere vive le proprie speranze in chiave salvezza, grazie al successo piazzato in trasferta contro il Cardedu, sconfitto di misura, con il risultato finale di 2 a 1: le reti, tutte nella ripresa, portano le firme di Tamba, a segno al 52', e Orrù, che replica per gli ogliastrini all'83'. In pieno tempo di recupero, Porcu trasforma il calcio di rigore che vale per il definitivo sorpasso.