Andata dei quarti, ogliastrini avanti due gol poi vanno sotto e rimediano
Coppa Italia Dilettanti: pirotecnico 4-4, il Tortolì in dieci agguanta il Paterno a 2' dal termine con Alessandrì
Otto gol, un saliscendi incredibile e la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia ancora aperta. Il gol del 4-4 di Alessandrì, a 2' dalla fine e con l'uomo in meno (espulso di Gutierrez), tiene ancora in gioco il Tortolì che, nella ripresa, ha rimediato due volte al vantaggio di un Paterno capace di rimontare, già nel primo tempo, i due gol segnati dagli ogliastrini nei primi 18' per poi graziarli nella ripresa quando non ha assestato il colpo del ko essendo in superiorità numerica nell'ultima mezzora. Sulle montagne russe di una gara pazzesca la squadra di Francesco Loi ha anche pensato di archiviare i quarti grazie ai gol iniziali di Figos e Nieddu ma non ha fatto i conti con la decisione dell'arbitro Silvera di fischiare un rigore per un fallo di mano di Serra avvenuto fuori area e con il fortunoso tiro-cross di Scatena, olbiese e figlio d'arte, che ha ingannato Floris. Ma sarebbe ingeneroso non evidenziare che gli abruzzesi potevano segnare prima e dopo i gol dei rossoblù grazie ad un bel gioco che passa dai piedi di Bolzan e Alessandroni, che si sviluppa sulle fasce con Puglia e Di Ruocco e che trova facile sbocco con i punteros Aquino e Leccese, il primo molto più freddo del secondo.
FORMAZIONI. Loi non può disporre di Vignati e Cocco, schiera Floris in porta, Serra, Alessandrì, Gutierrez e Piroddi in difesa, D'Agostino, Lepore e Viani a centrocampo, Nieddu, Figos e Placentino. Lucarelli utilizza il '98 Parente in porta, e due '97 Scatena e De Iorio esterni, con Di Stefano e D’Amico al centro, in mediana Albertazzi e Bolzan, sulle fasce Puglia e Di Ruocco, in avanti Aquino e Leccese.
PRIMO TEMPO. Il Paterno prende subito il comando delle azioni, già al 1' un'azione manovrata con Leccese che appoggia ad Albertazzi, scarico a Bolzan che calclai col sinistro dal limite, Floris si distende e manda in angolo. La risposta del Tortolì al 4' con il lungo rilancio di Floris, la palla rimbalza sulla trequarti, Placentino prende il tempo a D’Amico ma prima dell'esterno ci arriva il portiere Parente. Gli abruzzesi sono pericolosi, al 7' affondano liberando al tiro Leccese ma l'argentino calcia debolmente da posizione favorevole e Floris para sicuro. Al 9' è provvidenziale il tocco di testa di Gutierrez sul cross di Di Ruocco che intendeva servire Aquino. Il Tortolì inizia a lievitare a sinistra, Viani duetta bene con Placentino che, al 14', sfugge a Scatena, si beve in dribbling Albertazzi, arriva sul fondo e serve Figos che non può far altro che spingere la palla in rete. Il raddoppio arriva subito dopo ancora con un tentativo a sinistra questa volta di Piroddi, palla all'indietro per Viani che appoggia a Lepore, precisa palla in area per D'Agostino, assist a Nieddu che insacca con un sinistro a giro meraviglioso sul secondo palo. Ancora una prodezza del bomber di Villagrande. Il Paterno sotto di due gol ma mister Lucarelli predica calma e i suoi ragazzi riprendono a giocare. Al 21' Piroddi chiude bene sul l'inserimento pericoloso in area di Di Ruocco mentre al 23' Albertazzi, su punizione da 25 metri, manda la palla a fil di palo. Al 25' il cross radente di Puglia attraversa tutta l'area senza che nessun compagno la tocchi. Superata la mezzora l'arbitro Silvera aiuta a rimettere in corsa il Paterno, al 33' Serra tocco di mano la palla crossata da Di Ruocco ma è fuori area, calcio di rigore contestato dagli ogliastrini (D'Agostino ammonito) e Aquino trasforma. Al 35' il Paterno pareggia in modo fortunoso, Leccese allarga per Scatena, tiro-cross dalla fascia destra, la palla indirizzata sul primo palo e all'incrocio, disperato tentativo di Floris di respingere ma la palla entra in rete. Tutto da rifare ma, sulla scia della doppia rimonta, il Paterno sfiora il tris al 37', Puglia serva Leccese che calcia appena alto sulla traversa dai sedici metri. Il Tortolì si scuote, al 39' punizione laterale di Placentino, colpo di testa di Gutierrez con palla che sfiora il palo, ma sarebbe stato inutile il gol perché l'arbitro fischia un fallo in area. Il finale di tempo vede il Paterno andare vicinissimo al vantaggio. Al 43' Puglia sfugge a Piroddi e serve Leccese in area, palla a Di Ruocco che appoggia su Bolzan, sinistro indirizzato sotto la traversa ma Floris alza in angolo. Il duello si ripete 1' dopo, sinistro dal limite del capitano abruzzese e Floris manda in angolo con un tuffo.
SECONDO TEMPO. Si riparte con gli stessi ventidue. Il Tortolì sfiora subito il gol al 1', sulla punizione dalla trequarti Figos di testa indirizza sul primo palo ma Parente è reattivo e manda in angolo. Al 4' il Paterno mette freccia. Fa quasi tutto Aquino che con un grande spunto a sinistra chiede e ottiene l'uno-due da Leccese, poi batte Floris con un tocco di punta preciso e angolato. Il Tortolì sa reagire, all'8' Nieddu sfiora il gol con un colpo di testa ma Parente salva ancora mandando in angolo. Il bomber di casa al 10' si procura e trasforma un calcio di rigore, il pareggio infiamma Sa Suergera ma il Paterno è sempre pericoloso. Al 13' Di Ruocco viene murato sul tiro da dentro l'area, poi Floris salva sul tiro ravvicinato di Aquino. Ancora Di Ruocco sfiora il gol sugli sviluppi dell'angolo e poi Floris manda in angolo un tiro di Albertazzi. Altro episodio contestato al 17', il Tortolì reclama un angolo ma l'assistente assegna la rimessa dal fondo. Si riparte e Gutierrez subisce prima la spinta di Leccese e poi lo ferma in posizione da ultimo uomo. Cartellino rosso e nulla di fatto sulla punizione di Bolzan dal limite. Mister Loi manda in campo Angheleddu per Nieddu e tappa il buco in difesa. Il neo-entrata si oppone bene in scivolata sull'incursione di Leccese. Il Tortolì rischia al 25' quando un rimpallo favorisce Puglia che calcia debolmente sul tiro ravvicinato, Floris ancora super. I rossoblù hanno la forza di reagire, l'indomito Viani orchestra bene gli attacchi e mette in crisi i centrali di centrocampo avversari. Mister Lucarelli rinforza la mediana con l'ingresso al 29' di Vitale (regista) per Leccese (attaccante) che non gradisce il cambio. Al 35' viene allontanato il tecnico Loi proprio mentre esce Di Ruocco per De Patre. Il figlio dell'ex mancino del Cagliari fine anni Novanta al 38' serve in area Aquino che batte Floris con un destro preciso e angolato. Il Paterno fa quaterna e spreca al 40' la possibilità del quinto gol ancora con Aquino che manca il tocco sotto misura dopo essersi scontrato con Floris. L'indomito Tortolì trova il pareggio al 43', sull'angolo di Placentino è perentorio il colpo di testa di Alessandrì (nella foto esulta), Parente è battuto. La squadra ogliastrina, con orgoglio, tiene aperta la qualificazione, fra una settimana il secondo round a Paterno.
TORTOLÌ: Floris, Serra (41' st Lai), Piroddi, Lepore, Alessandrì, Gutierrez, Figos, Placentino, Nieddu (18' st Angheleddu), D'Agostino, Viani. A disp. Pischedda, Balloi, Fois, Doddo, Orrù. All. Francesco Loi.
PATERNO: Parente, Scatena, De Iorio, Albertazzi, Di Stefano, D’Amico, Puglia, Di Ruocco (35' st De Patre), Aquino, Bolzan, Leccese (29' st Vitale). A disp. Serpietri, Tibaldi, Di Rocco, Colangelo, Alessandroni. All. Alessandro Lucarelli.
ARBITRO: Julio Milan Silvera di Valdarno
RETI: 14' pt Figos, 17' pt Nieddu, 33' pt Aquino (rig), 35' pt Scatena, 4' st Aquino, 10' st Nieddu (rig), 38' st Aquino, 43' st Alessandrì
NOTE: Espulso al 17' st Gutierrez. Ammoniti: D'Agostino, Lepore, Lai, Di Ruocco. Recupero: 1' + 3'. Spettatori: 500 circa