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Guspini
Il Guspini elimina la Villacidrese, i rigori premiano Li Punti e Arzachena

Coppa Italia: pochi problemi per Alghero, Bosa e Terralba, bene Selargius, Castiadas e Usinese, di misura Uta e Tonara

Il massiccio programma della domenica completa quasi definitivamente il primo turno della Coppa Italia di Promozione con la sola sfida di martedì 9 settembre, tra Tharros e Arborea (ore 19), a decretare l'ultima qualificata agli ottavi di finale con i ragazzi di Battolu che partono dal 4 a 2 sugli oristanesi di Frongia. 

Il Terralba si aggiudica anche il secondo round, imponendosi con un sonoro 4 a 1 in trasferta contro la Freccia Parte Montis. La squadra guidata da mister Porcu parte bene e, dopo appena 8', va in gol con Frongia che capitalizza al massimo un infortunio di Braina. A 5' dal riposo i mogoresi rimettono tutto in equilibrio, con Cancedda che conquista un calcio di rigore: della battuta si incarica Mandis che non sbaglia. Al 4' della ripresa gialloblù di nuovo avanti, con il sorpasso firmato da Andrea Sanna, che scarica in porta il suo sinistro dopo una bella percussione centrale. Al 13' arriva il tris firmato da Corda, che colpisce bene di testa sugli sviluppi di un corner. Chiude tutto Pitzalis, al 37', che approfitta alla grande dell'invito di Mereu. 

Si chiude invece in parità, con il punteggio finale di 2 a 2, la sfida tra la Villacidrese e il Guspini: la squadra allenata da mister Mingioni non riesce a ribaltare il 3 a 2 rimediato nel turno dell'andata. Gli uomini di Dessì aumentano il vantaggio al 19' grazie alla giocata di Mura, ben servito dall'ispiratissimo Riep. Al 29' l'esterno ex Jerzu e Castiadas fa centro per la seconda volta, ancora con Mura. I biancorossi avrebbero altre chance per aumentare il bottino con Mboup, Riep e Mura ma, a metà ripresa, i gialloblù rialzano la testa con il gol siglato da Cappai al 22', poi il definitivo 2 a 2 porta la firma di Saias, allo scadere del tempo regolamentare, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina battuto da Paulis.

Sono serviti i calci di rigore, invece, per decidere chi tra Samugheo e Ghilarza dovesse passare il turno: dopo l'1 a 1 maturato nel match dell'andata, a fare festa è proprio la matricola allenata da mister Ferraro, con il confronto che si è chiuso ancora per 1 a 1. Al 21' Erbì porta in vantaggio i padroni di casa trasformando un tiro dagli undici metri, concesso per fallo su Macis. Nella ripresa però i guilcerini rimettono tutto in equilibrio con Corrias. Nella lotteria dei calci di rigore, invece, pesa come un macigno l'errore dal dischetto commesso da Colombo, che perde il duello con Cabasino.

Successo d'oro anche per il Tonara, che batte l'Ovodda di misura, con il punteggio finale di 3 a 2. I ragazzi seguiti da mister Andrea Pia passano in vantaggio al 12' grazie alla zampata di bomber Noli, che insacca su invito di Diouf. Al 28' arriva la replica della squadra targata Moro, che rimette tutto in equilibrio grazie al rigore trasformato da Giuseppe Meloni, dopo il fallo subito da Edoardo Sedda. Il raddoppio dei locali, al 38', porta la firma di Enrico Poddie. Nella ripresa la partita si mantiene viva: il nuovo pareggio dell'Ovodda si materializza al 32', quando Bilea trova la conclusione perfetta dalla distanza che non lascia scampo al numero uno di casa Morillas. Quando tutto sembrava ormai rimandato alla lotteria dei calci di rigore, il Tonara costruisce l'azione giusta, che porta Ruggeri a scoccare il tiro vincente.

Colpo in esterna per il Castiadas, che serve il bis di vittorie in Coppa, dopo l'ottimo 6 a 0 rifilato alla Baunese: tutto liscio come l'olio per la compagine guidata da Bebo Antinori, che si impone con un secco 2 a 0 nel match in casa del Cannonau Jerzu. Il vantaggio arriva dopo appena 2' di gioco, grazie al calcio di punizione battuto da Pulcrano. La squadra di Piccarreta costruisce diverse buone palle gol per pareggiare, ma Lai e Bruno non sono fortunatissimi al momento della conclusione. I sarrabesi hanno la possibilità di pervenire al raddoppio già al 12' della ripresa ma Piroddi che dice no al tentativo dal dischetto di Miranda. Lo 0 a 2 è comunque nell'aria, e arriva al 18', ad opera di Cadoni.

Dopo il 2 a 2 maturato all'andata, l'Uta piega la resistenza del Cus Cagliari, aggiudicandosi il confronto con il punteggio finale di 4 a 3. Bastano appena 13' ai padroni di casa per portarsi in vantaggio grazie a Lardieri, poi il raddoppio di Bratzu che arriva al 34'. Negli ultimi minuti della prima frazione, arrivano le due reti della compagine universitaria, con Puddu e Camba. Nella ripresa ancora Camba protagonista tra le fila dei cagliaritani, con il gol che vale per il momentaneo sorpasso degli ospiti, ma Milia, a segno dagli undici metri, e Bratzu, al 42', regalano il primo sorriso della stagione a mister Podda.

Tutto liscio come l'olio per il Selargius di mister Cocco che partiva in svantaggio con la differenza reti rispetto al Vecchio Borgo Sant'Elia di mister Murgia, entrambe avevano battuto il Pirri ma i cagliaritani con un gol in più di scarto. Passano giusto 8' e Serrau si fa trovare pronto per la deviazione vincente, su bel suggerimento di Usai,  che vale il vantaggio dei granata. Al 36' sale in cattedra Pisano con un'azione solitaria da applausi. Il terzo gol porta ancora la firma dello scatenato Serrau, che al 21' della ripresa sferra il colpo che chiude definitivamente il discorso. I cagliaritani fanno comunque un buon finale di frazione assediando gli avversari senza trovare la via del gol.

Scorpacciata di reti per il Bonorva, che stende con un tennistico 6 a 2 l'Atletico Bono, dopo il netto 3 a 0 maturato nel match dell'andata. Doppietta per bomber Saba, in gol al 15' e poi al 19'; al 31' c'è gloria anche per Pinna, a segno direttamente su calcio di punizione. Al primo minuto della ripresa, Pinna trova la sua personalissima doppietta. Carvalho invece trova due reti che rimettono momentaneamente in corsa la compagine allenata da mister Fogu, ma il Bonorva ripristina le distanze grazie alle prodezze di Cocco e Malgari.

L'Ozierese completa la sua missione, battendo in trasferta il Tuttavista di misura, con il punteggio finale di 3 a 2, dopo il sontuoso 7 a 1 maturato nel match dell'andata. Le reti arrivano tutte nella ripresa: ospiti a segno con Columbu, al 51', e con la doppietta di Antonio Fantasia, al 56' e al 59'. I galtellinesi rispondono con la bella doppietta realizzata da Basile, ma non basta.

Sono serviti i calci di rigore, invece, per decretare la vincente nel confronto tra il Campanedda e il Li Punti: dopo il 2 a 2 dell'andata e i secondi 90' chiusi con il risultato incollato sullo 0 a 0. La lotteria dei penalty premia gli ospiti guidati da mister Cosimo Salis, grazie ai tiri messi a segno da Dieni, Alberti, Peana e Pireddu.

L'Usinese fa la voce grossa nel match di ritorno, giocato in casa e dunque di fronte ai propri tifosi, contro lo Stintino: tutto bene dunque per mister Pierluigi Scotto e i suoi ragazzi, che dopo aver chiuso la prima frazione in perfetta parità, e a reti bianche, sfondano nella ripresa grazie alle reti di Sanna, al 28', e di Coradduzza, al 35'.

Semaforo verde per il Coghinas, che si aggiudica il match casalingo contro il Castelsardo, di misura, con il punteggio finale di 2 a 1: un tiro di Troisi, scoccato dal limite dell'area di rigore, vale per il vantaggio dei locali, ma al 18' della ripresa Gaspa rimette tutto in equilibrio, siglando il gol su assist di Mastino. Al 30', Meli insacca da pochi passi e firma l'allungo decisivo.

L'Arzachena sbatte fuori pista il Luogosanto, aggiudicandosi il confronto di ritorno con il punteggio di 4 a 2, ma solo dopo i calci di rigore. I padroni di casa allenati da mister Madeddu hanno fallito un calcio di rigore con Occhioni, nel primo tempo, con Copetti che intercetta il tiro e alla fine sarà tra i migliori in campo in assoluto. Per il Luogosanto saranno fatali gli errori dal dischetto di Groppi e Mossa.

L'Alghero si aggiudica anche la sfida del ritorno, giocata in casa del San Giorgio Perfugas, dopo il largissimo 6 a 1 messo in piedi nel match dell'andata: partita equilibrata, con i padroni di casa che esprimono un buon gioco ma vengono puniti implacabilmente alla prima disattenzione da Olaizola. Tra i migliori in campo, il portiere degli ospiti Carta, autore di diversi interventi decisivi su Seltonrijch e soci.

Il Bosa passa in casa del Thiesi con il punteggio finale di 3 a 1 dopo che entrambe avevano vinto contro la Macomerese nel terzo triangolare del primo turno: le reti arrivano tutte nella ripresa, con Unali che sblocca la partita al 10', poi il momentaneo pari firmato da Solinas. Kaba, al 20', trova il gol che vale per il nuovo sorpasso in favore della compagine allenata da mister Carboni, poi al 32' c'è spazio per il calcio di rigore trasformato da Fadda.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2025/2026
Tags:
Promozione
Coppa Italia