Corona sbaglia e D'Orazio no, il Muravera trafitto dal Casalincontrada

Si complica non poco per il Muravera la strada che porta alle semifinali della Coppa Italia Dilettanti. Nell’andata dei quarti della fase nazionale i sarrabesi cedono 1-0 al Casalincontrada e ora sono costretti a vincere mercoledì prossimo in Abruzzo con due gol di scarto. Una sconfitta figlia dei tanti errori sottoporta della squadra di Lulù Oliveira che ha pagato a caro prezzo la giornata-no sottorete di Corona e la grande vena del portiere avversario Pompei capaci di dire di no in più occasioni allo stesso bomber di Barumini, a Usai e Todde.

Formazioni. Il Muravera in formazione al completo col classico 4-4-2, il mancino Nicola Vacca è sulla linea di difesa (Littera va in panchina) mentre Usai è uno degli esterni di centrocampo con Farci a dare supporto alle punte Corona e Piludu. In difesa davanti al portiere Toro, Alessandro Vacca a destra con Todde e Chessa centrali, in mezzo al campo Marci e Concas. Il Casalincontrada gioca con un 4-3-3 che si trasforma all'occorrenza in 4-5-1 per il gran lavoro sugli esterni di D'Orazio e Bordoni, bravi a ripiegare e con ottima tecnica per offendere e dar manforte alla punta Pendenza. In mezzo al campo il regista Di Camillo con gli interni Spadaccini e Beniamino. In difesa Di Felice, Chiavaroli, Campagna e De Luca sono davanti al portiere-capitano Pompei.

Primo tempo. Partenza sprint del Muravera che sorprende subito il subito il Casalincontrada con veloci ripartenze. Al 3' Corona sciupa una clamorosa occasione quando, servito dalla sinistra da Farci, controlla di interno e scaglia un collo destro al lato a cinque metri da Pompei. Questa volta il coro "Corona non perdona" non gli si addice. Un errore che peserà tanto nel proseguo della gara che vede ancora i gialloblù pericolosi al 5’ col destro in corsa di Piludu, servito nello scatto da Usai, deviato in angolo da Pompei. Sugli sviluppi del corner, Chessa salta più in alto di tutto ma il suo colpo di testa è alto sulla traversa. Al 9’ il vantaggio sembra fatto: Corona taglia una gran palla per Piludu che aggancia in anticipo sull'uscita di Pompei che lo aggancia, sarebbe rigore ed espulsione ma l’attaccante cagliaritano era partito in fuorigioco. Qui finisce la furia gialloblù ed inizia ad uscire il gioco dei casalesi, con belle trame rasoterra che passano sempre dai piedi ottimi del regista Di Camillo, tanti i cambi di gioco per D’Orazio e Bordoni che spesso ha la meglio per fisicità contro Nicola Vacca. Al 14’ potrebbero segnare gli abruzzesi: Bordoni da destra indirizza la palla per la testa di Pendenza, la cui girata manda la sfera sulla traversa, sulla ribattuta D’Orazio al volo manda ancora la palla sul palo orizzontale poi l’arbitro fischia il tocco di mano sul colpo di testa di Pendenza. Il gol dei ragazzi di Donato Ronci arriva però al 24’ ed è una doccia freddissima: punizione a due toccata al mancino D’Orazio, la palla passa tra Chessa e Corona fuori dalla barriera, e si infila sull’angolino alla sinistra di Toro vanamente proteso in tuffo. Il Muravera potrebbe subito pareggiare: palla al centro e Usai si presenta solo davanti a Pompei, sinistro respinto dal portiere abruzzese che si ripete ancora su Usai mandando in angolo il secondo tiro sulla ribattuta. Il pubblico spinge i ragazzi di Lulù Oliveira alla ricerca del pari. Al 32’ un'azione insistita in area casalese libera Marci dentro l’area per un sinistro a botta sicura respinto dal corpo di Di Felice. Gli ospiti sono sempre pericolosi e mettono pressione a Todde e Chessa. Al 42’, D’Orazio cerca il bis su punizione dalla stessa mattonella, questa stringe troppo il suo sinistro e la palla sfiora il palo. Si va al riposo col Muravera sotto di un gol.

Secondo tempo. Nella ripresa il Muravera spinge sin dai primi minuti: sugli sviluppi di una punizione laterale, al 4’, Todde ci arriva col piattone ma il tiro è centrale e Pompei blocca accartocciandosi su stesso. I gialloblù sfondano molto a sinistra con Corona e Farci che a turno mettono in difficoltà Di Felice. Al 6’ il bomber di Barumini parte in velocità, entra in area, e calcia col sinistro ma la grande diagonale di Chiavaroli è provvidenziale per la deviazione in angolo. All’8’ Corona è bravo e tempista Pompei ad anticipare Corona sul cross radente da sinistra di Farci. Altro momento chiave del match al 12' quando il portiere abruzzese compie un vero miracolo sul colpo di testa ravvicinato di Corona, smanacciando la palla sopra la traversa. Il Muravera attacca con continuità ma abusa spesso dei lanci lunghi, Piludu è costretto pulire palloni sporchi in mezzo ai due centrali Chiavaroli e Campagna sempre molto attenti a non farsi infilare. La squadra di Ronci quando riparte dà comunque l'impressione di poter far male, D’Orazio è pericoloso prima con un colpo di testa e poi con un rasoterra di sinistro dentro l'area ben parato da Toro. Oliveira prova nuove strade, toglie l'esterno Usai e mette Cotza ma l'ex Cagliari sull'esterno non punge. Al 23’ ci prova ancora Corona che si presenta solo in area avversaria ma sull’uscita di Pompei tenta il pallonetto che il portiere stoppa in stile basket. Nel finale saltano un po' le misure, i gialloblù si mettono a tre davanti con Corona, Piludu e Farci mentre Cotza più interno può sventagliare palloni interessanti. Tante le mischie in area casalese ma pochi gli sbocchi per Piludu e Corona sempre chiusi dagli avversari che spesso difendono con ordine anche in dieci uomini. Nei minuti conclusivi c'è spazio per un destro di Piludu in girata che Pomepi para agevolmente e l'occasionissima per Beniamino che ha la palla del 2-0 ma il tiro ravvicinato è deviato dalla scivolata decisiva di Marci. Si chiude così, con un'amara sconfitta per il Muravera che ora dovrà fare l'impresa in Abruzzo per il passaggio in semifinale.

MURAVERA: Toro, Al. Vacca (40’ st Di Fiore), Nic. Vacca, Chessa, Concas, Todde, Usai (17’ st Cotza), Marci, Piludu, Corona, Farci. A disp. Lecca, Deias, Littera, Nughedu, Di Laura. All Luis Oliveira

CASALINCONTRADA: Pompei, Di Felice, De Luca, Di Camillo, Chiavaroli, Campagna, Spadaccini, Beniamino, Pendenza, Bordoni, D’Orazio. A disp. Esposito, Carosella, Canale, Pasquini, Fedele, Buffone, Mancini. All. Donato Ronci

ARBITRO: Stefano Lorenzin di Castelfranco Veneto

RETI: 24' pt D’Orazio

NOTE: Ammoniti Al. Vacca, Nic. Vacca, Di Camillo. AngolI: 5-4. Recupero: 1' + 2'. Spettatori: 300 circa